"I WENT INTO THE WOODS BECAUSE I WANTED TO LIVE DELIBERATELY. I WANTED TO LIVE DEEP AND SUCK OUT ALL THE MARROW OF LIFE, TO PUT TO ROUT ALL THAT WAS NOT LIFE; AND NOT, WHEN I CAME TO DIE, DISCOVER THAT I HAD NOT LIVED " - "BOYS, YOU MUST STRIVE TO FIND YOUR OWN VOICE, BECAUSE THE LONGER YOU WAIT TO BEGIN, THE LESS LIKELY YOU ARE TO FIND IT AT ALL. THOREAU SAID: <MOST MEN LEAD LIVES OF QUIET DESPERATION>. DON'T BE RESIGNED TO THAT. BREAK OUT!". (DEAD POETS SOCIETY - 1989)
" W I C K E D G A M E " P L E A S E I N S E R T C O I N - P L A Y A G A I N -
"GIOCO MALVAGIO" Chris Isaac
Il mondo era in fiamme e nessuno oltre a te poteva salvarmi é strano come il desiderio rende pazze le persone non ho mai sognato che avrei incontrato qualcuno come te non ho mai sognato che avrei perso qualcuno come te
no, non voglio innamorarmi (questo mondo ti spezzerà il cuore) no, non voglio innamorarmi (questo mondo ti spezzerà il cuore) di te, di te
che gioco malvagio da giocare, farmi sentire cosi che cosa malvagia da fare, lasciarmi sognare te che cosa malvagia da dire che non ti sei mai sentita cosi che cosa malvagia da fare, farmi sognare te
e non voglio innamorarmi (questo mondo ti spezzerà il cuore) No, non voglio innamorarmi (questo mondo ti spezzerà il cuore) di te
il mondo era in fiamme e nessuno oltre a te poteva salvarmi é strano come il desiderio rende pazze le persone non ho mai sognato che avrei amato qualcuno come te non ho mai sognato che avrei perso qualcuno come te
no non voglio innamorarmi (questo mondo ti spezzerà il cuore) No, non voglio innamorarmi (questo mondo ti spezzerà il cuore) di te, di te
bellissimo testo, bellissima canzone..che avevo quasi dimenticato!ed è molto "azzeccata"con il mio periodo no in amore....(solo in amore??mmm...stendiamo un velo pietoso, va!) :))
Vero? Hai qualche anno meno di me e non so se al tempo vedevi la serie originale di "Beverly Hills 90210". Beh,io ovviamente ci andavo matta e non ho mai scordato che in uno degli episodi, uno dei protagonisti (Brandon...Dylan? Boh...) si stropicciava la tipa di turno in macchina, sotto la luna, sul belvedere e sotto tutta la città che riluceva. Ecco, quella scena mi si è impressa proprio per via della canzone di sottofondo, che era appunto questa. Bri-vi-di! (ps: strappa i veli pietosi: si è più sexy!). Ali :o)
Complimentoni per la scelta,il brano lo ricordavo ma non il senso del testo,bello ma malinconico. Innamorarsi è stupendo e trovo lo sia anche il senso di "mancanza" che viene nel "dopo"...rende più magico un nuovo incontro. Che avverrà.
Innamorarsi è la cosa più bella del mondo e non bisognerebbe mai farsi fermare dalla paura di rimettersi in gioco: la vita è un attimo...fuggente!!
Ciao.
Uhmmm...
La vita è un attimo? La vita non è tempo, è spazio!
:-)))
Dunque, più che gioco, è viaggio, quindi youtubati "I drove all night" di Roy Orbison, vedrai che sorpresa!
Sempre in gamba eh?
Ciao Misteraccio, interessante...ma che mi dici di come a volte sia questione dello "spazio di un attimo"? :o))) Si, mi fido, appena sono a casa tranquilla mi youtubo quell' "I drove all night"....che però...mi si è accavallata una connessione intellettual-mnemonica o mi fa venire in mente Cindy Lauper??? Ehm..mi scuso anticipatamente per la possibile bestialità musicale di cui posso essermi macchiata.... ;P
Mmm...
L'attimo è troppo presente per avere una durata nello spazio, direi che forse un periodo si attaglia meglio.
Anzi, concentrarsi su un attimo è quanto la magia di una canzone: riascoltarla subito dopo non rievoca più le stesse sensazioni, diventa come lo stecchetto di legno del ghiacciolo, mantiene il sapore ma non è più la stessa cosa.
Come un punto al cospetto dell'infinito.
Forse è un non-sense tipo "che bello, è uscita un'ombra di sole?" ;P Attimo, magia, sensazioni...l'arte del coglierli è quanto di più difficile ci sia, ma sarebbe un bene che quanta più parte dell'umanità l'impari al più presto. Io sono diventata fin troppo brava e ti giuro, che quello stecchetto di legno sulla lingua è stato un attimo ma...BBBRRRR....
Ahahah...non ti smentisci mai, e queste zeppette oramai accompagnano la tua figura immaginifica come una figura mitologica. Ho letto il tuo msg, non disturbi affatto! Ciao Alimonella..A-limonella...ahahahah...scus ;-)
ahahahah!! GENIAAAA!!!! ehy, bellissime immagini di Natale. Sono troppo "atmosferiche".. cioè.. nel senso che rendono l'atmosfera (non quella contenuta nel copertone della ruota della macchina che mi hanno sgonfiato...)
Ciao OdoreDiSalsedine, spero tu non stia parlando di te... ad ogni modo,anche se il cuore sembra fatto apposta per essere spezzato...ogni volta torna intatto e più forte che mai. Davvero. Baci, Ali.
Ah, guarda, ripasserei anche volentieri ma da te devo esserci capitata per caso e se non rendi pubblico il profilo, per me sei una barchetta dispersa nell'oceano ormai. Ma scusa poi: "passi a commentare??". ....Ok,vinco qualcosa? ;o)
Non mi piace questa canzone ha un finale pessimista ed è quello che non mi serve in questo periodo. Hai mai notato che le persone sono più infelici in prossimità delle feste? Grazie della visita. Buona Serata Alice
Ciao Alice, mi spiace di averti trasmesso sensazioni negative....d'altronde (almeno per me) è proprio vero che noi guardiamo al mondo attraverso il filtro di come ci sentiamo dentro in quel momento. Così crudo e netto, l'ultimo verso è oggettivamente di un pessimismo totale, eppure lo collego più alla paura di innamorarsi ("non voglio innamorarmi di te") che ad una convinzione vera e sentita. Certe volte meglio convincersi che una cosa non esista più piuttosto che rimettercisi in mezzo. Può essere che ci si debba prendere una pausa...Quanto al Natale...io vedo addirittura che la gente felice è ancora più felice, quella triste, ancora più triste (forse anche a vedere quella felice che saltella ovunque...). Mah, dico che Natale arriva una volta all'anno: peccato o per fortuna sta a ognuno dirlo! Ciao ciao, Ali :o)
Il problema vero è capire se si ama veramente qualcuno oppure è altro. Capita a volte di capirlo in ritardo o di non scendere alla giusta fermata. Ho immaginato sempre un luogo dove gli amori mancati vivono il loro destino crudele nella speranza di una seconda chance.
Un abbraccione ed un bacio cosmico
Ciao, Pietro :D
L'idea di un Limbo degli amori mancati mi suggerisce immagini di anime in pena Pietro...preferisco credere che gli amori di quel genere siano perlopiù pensati, sperati, voluti ma infine mai realmente sbocciati. Peccherò forse di troppo pragmatismo, ma aver diritto ad una seconda chance, se si è perso il treno giusto, è difficile. Noi andiamo avanti e con noi, parallelamente a noi, il resto del mondo, delle cose, delle persone. Quand'anche avessimo l'improvviso desiderio o la nostalgia di voltarci indietro o fermarci, il punto è che il resto non farebbe altrettanto, non in quel momento, non in quel luogo. Gli amori, gli stessi incontri, sono frutto della combinazione (pseudo?)-casuale di tanti di quegli elementi che pretendere di replicarla è impossibile. Meglio sempre guardare avanti, a tutti capita di sbagliare orario o fermata. Ed ogni treno si, d'accordo è unico, ma non è per niente il solo ad arrivare in stazione. Un abbraccio! Ali :o)
Così facendo però ti precludi la possibilità di prendere quel treno di nuovo e magari di sederti al posto giusto, questa volta, difronte alla persona giusta. Non più di due però altrimenti vivremo sempre di illusioni: credo che questo ce lo dobbiamo. IN questo modo io ho scoperto cose di me che non pensavo potessi fare e persone (meravigliose) che avevo , pre pregiudizio, escluse dalla mia vita.
UN abbraccio ed un beso
Ciao, Pietro :D
Dal tuo punto di vista non fa una grinza e devo ammettere che io invidio il tuo saperti voltare indietro non solo per indugiare su un ricordo e poi riprendere il cammino, ma riprovando a percorrere lo stesso sentiero!!! Sarà che io i pregiudizi solitamente non li bado anzi li abbatto e che se decido che qualcuno può far parte della mia vita glielo concedo in toto...Questo però, in caso di fallimento esclude ogni mio ulteriore tentativo di recupero. Se non è andata bene sono quasi matematicamente certa che "non s'avea da fare"!!!!! Spero che la mia posizione così diversa non ti infastidisca, a me questo confronto è anzi piaciuto ;P Ti abbraccio, Ali.
Assolutamente, non mi infastidisce. Non dobbiamo essere in sintonia su tutto (altrimenti ti avrei sposato :DDD). Il contronto libero e senza pregiudizali ma soprattutto sullo stesso piano è per me motivo di crescita e mi da l'opporunità di valutare un'altra opinione e trarne le mie conclusioni. Il dibattito sano è, tra amici, uno dei maggiori "collanti" poichè disegna il profilo della libertà che vive nel rapporto stesso.
Ti mando un abbraccio ed un bacio pre-natalizio
Ciao, Pietro :D
Il tempo conta eccome. L'impossibilità di tornare indietro non è la sua unica prerogativa. Ve n'è una peggiore ed è quella di togliere la possibilità di andare avanti. La vita è fatta a tappe: alcune sono irrecuperabili, una volta perse. Il rialzarsi dopo una caduta è scontato per chi si è sbucciato le ginocchia, ma non lo è altrettanto per chi si è giocato le gambe. Certo, si impara a fare senza, ma a volte il dolore è tanto forte da portar via tutto. Comunque, tutto sta alle capacità di adeguamento delle persone; al loro saper togliere valore alle cose per ridimensionarne la perdita.
Quanto al cogliere l'attimo: sono pienamente in accordo con il senso datogli ne "L'attimo fuggente"; non altrettanto con quello che portava con sé il "carpe diem" oraziano da cui è stato tratto.
Perdonate il commento in controfase: non è pessimismo, solo differente punto di vista... o forse meglio dire d'osservazione.
La tua idea del tempo come impossibilità di tornare indietro ma anche di non riuscire più ad andare avanti è proprio vera. Però il coraggio e la forza interiori, oppure un pò d'incoscienza e la voglia di riprendersi la vita a piene mani (a seconda del temperamento che si ha) possono squarciare l'empasse e rimettere in moto l'orologio. Hai fatto bene a commentare invece, gli interventi sentiti o ragionati mi fanno sempre molto piacere. Torna quando ti va! Serata buona, Ali.