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Il Napoli perde con il Chievo

Nella quarta giornata il Napoli doveva dimostrare di essere un grande squadra. Invece, la squadra di Mazzarri offre una prestazione a dir poco inguardabile. L'allenatore decide di fare il turn over. Schiera sette "seconde linee". In campo ci sono solo quattro "titolari", vale a dire De Sanctis, Aronica, Gargano e Maggio.

Nei primi 45 minuti non c'è un tiro nello specchio della porta. Al 15esimo il Chievo si rende pericoloso sulla destra, ma il cross di Paloschi non viene raccolto da nessuno. Al 16esimo Santana approfitta di una disattenzione della difesa clivense e in posizione defilata supera anche Sorrentino, ma sul cross successivo non ci sono azzurri in area. Al 39esimo ancora Santana crossa in mezzo, ma Pandev è poco reattivo. Non succede più nulla.

Nella ripresa tutti si attendono un Napoli formato grande squadra. Invece, la squadra di Mazzarri gioca peggio del primo tempo. Il Chievo prende coraggio. Al 50esimo Hetemaj impegna De Sanctis con un tiro da fuori. Al 57esimo escono Santana e Maggio ed entrano Cavani e Inler. Cambia poco. Il Napoli continua a giocare male. Un minuto dopo, Di Carlo manda in campo Sammarco e Moscardelli per Thereau e Cruzado.

Moscardelli ha segnato 6 gol in Serie A, uno l'ha realizzato al Napoli l'anno scorso. Può uno così mettere in crisi il Napoli? Ebbene si, il "gigante" del Chievo manda in tilt la difesa del Napoli. Al 64esimo Cesar sfiora il gol con un colpo di testa. Un minuto dopo, Moscardelli impegna De Sanctis con un tiro da fuori. Al 68esimo è Paloschi a riscaldare i guanti del portiere del Napoli. La squadra di Mazzarri è in balia degli avversari.

Al 69esimo Mascara di testa manda la palla alto. Dopo pochi secondi l'attaccante lascia il posto ad Hamsik. Al 71esimo accade l'inverosimile. Un innocuo cross diventa un azione da gol grazie a Fideleff. Il difensore del Napoli cicca il pallone in area e serve Moscardelli. Il "gigante" non fallisce e realizza il suo settimo gol in Serie A. La squadra di Mazzarri tenta il forcing nel finale senza creare nulla.

Il Napoli ha buttato al vento un occasione d'oro. Una squadra che punta allo scudetto non può "regalare" tre punti ad una "squadraccia" come il Chievo. Mazzarri ha preparato male la gara. La prima domanda da fare è perché non ha portato Lucarelli? E' infortunato? Se Lucarelli non viene impiegato contro una squadra che si chiude come il Chievo contro chi giocherà? Non ci siamo. Mazzarri deve crescere ancora. La sconfitta è meritata. Servirà anche a farci ritornare con i piedi per terra.

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