Post n°2522 pubblicato il
10 Marzo 2013 da
maxsof1
Il Napoli ha giocato con il Chievo la più brutta gara del 2013. Gli azzurri non perdevano da 10 gare: l'ultima sconfitta risaliva alla gara interna contro il Bologna del 16 dicembre 2012. A preoccupare non è la prova deludente, ma il trend delle ultime 5 gare. Il Napoli ha raccolto solo 4 punti, frutto di quattro pareggi. In queste gare gli azzurri hanno segnato soltanto due gol, mentre i gol subiti sono 4. La crisi di vittorie è quasi concisa con il periodo no di Cavani. L'attaccante uruguaiano non segna dalla trasferta di Parma del 27 gennaio 2013.
Questi i numeri. Ma la crisi è stata favorita dalla testardaggine di Walter Mazzarri. L'allenatore parte sempre con la difesa a tre, un modulo che "regala" un uomo a centrocampo agli avversari. Non è un caso se nelle ultime cinque gare il Napoli ha sofferto troppo nel primo tempo. Con la Lazio, Sampdoria, Udinese e Juventus ci è andata bene, ma oggi nonostante i cambi non si è recuperata la gara. Mazzarri è testardo, per questo motivo penso sia il caso di esonerarlo. Non ha più lucidità tattica(se mai prima l'avesse avuta) e soprattutto pensa ad altro. Ormai è risaputo che ha già in tasca il contratto con l'Inter. Ora tocca a De Laurentiis: vuole conquistare il posto Champions? Se si, deve "cacciare" subito l'allenatore. Anche perché domenica arriva l'Atalanta di Colantuono, un altro allenatore bestia nera di Mazzarri. L'anno scorso si è preso 4 punti, mentre quest'anno ha già vinto all'andata. Ora o mai più. Via Mazzarri!
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