Maxso's Blog

La differenza tra un giornalista vero e uno scrittore di best seller

Nel post precedente vi ho parlato di Saviano e di come molti suoi atteggiamenti non mi convincano del tutto. Dopo questa premessa, vi svelo che il post su Saviano è stato pensato per ricordare un vero giornalista.

Giuseppe Fava, oltre ad essere stato un giornalista e scrittore, è stato un drammaturgo, saggista, e sceneggiatore. Fava aveva la grande dote di parlare in modo chiaro e diretto. Il 5 gennaio del 1984 fu ammazzato dalla mafia. Il 28 dicembre del 1983(sette giorni prima del suo assassinio) partecipa alla trasmissione "FilmStory" di Enzo Biagi. In una parte del suo intervento(video) dice "I mafiosi stanno in parlamento, i mafiosi a volte sono ministri, i mafiosi sono banchieri, i mafiosi sono quelli che in questo momento sono al vertice della nazione".

Sono passati più di 25 anni, ma sembra che la situazione in Italia non sia cambiata, anzi sia peggiorata. Saviano è inutile che ci parla di casalesi e scissionisti, perchè se lo Stato non fosse colluso con la mafia eliminerebbe il problema mafia in pochi giorni. D'altronde cosa possiamo aspettarci da una classe politica che sta distruggendo la giustizia?

Per questo motivo da oggi la classe politica la chiameremo semplicemente "COL", ovvero "criminalità organizzata legalizzata".

PS: Stasera(1 aprile), Beppe Grillo è intervenuto alla trasmissione "Exit" ed ha detto più o meno le stesse cose di Fava. Anche se devo dire che Grillo mi ha un po' deluso. Non si può fare un monologo senza ascoltare.

Altro PS: A questo link potete guardare l'intera puntata di "La Storia Siamo Noi" su Giuseppe Fava.