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Ciao era tantissimo che non passavo sul tuo blog. Leggi...
Inviato da: elyrav
il 09/05/2017 alle 11:27
Eh si. La mancanza di alcune pagine è una cosa gravissima....
Inviato da: maxsof1
il 14/08/2015 alle 19:38
Edizione economica - Pagine mancanti.
Peccato per questa...
Inviato da: BibliotecaVirtualeM
il 09/08/2015 alle 10:46
Ho letto la trama di "Pilgrim" e sembra...
Inviato da: maxsof1
il 01/04/2015 alle 17:29
lo acquisterò e lo leggerò, io ho appena finito...
Inviato da: gatta.sissi
il 25/03/2015 alle 14:37
Inviato da: elyrav
il 09/05/2017 alle 11:27
Inviato da: maxsof1
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Inviato da: maxsof1
il 01/04/2015 alle 17:29
Inviato da: gatta.sissi
il 25/03/2015 alle 14:37
« Emergenza rifiuti radioattivi | Nessuno vuole i rifiuti » |
Il problema droga affligge la città di Milano e in generale il resto d’Italia da alcuni anni. Oramai è accertato che una persona su tre faccia uso di droghe. L’Asl di Milano prevede che nel periodo 2006-2008 il numero di cocainomani che si affideranno al servizio sanitario nazionale per le cure di disintossicazione da cocaina aumenterà del 26%. Appena ho letto questa notizia, mi sono chiesto chi pagherà le cure? Ma naturalmente i contribuenti, magari anche quelli che da oggi(2 gennaio) pagano il ticket per entrare a Milano città con l’auto. Infatti, la Regione Lombardia ha stanziato 448 mila euro per i centri di cura delle dipendenze, il trattamento e la riabilitazione dei cocainomani. Non capisco perché i soldi dei contribuenti vengano sperperati per curare gli sfizi di alcuni coglioni che tirano la coca. Il cocainomane per curarsi metta mano al portafoglio come quando compra la cocaina… Intanto, c’è qualcuno che ha capito il business di questa nuova malattia e sta lavorando ad un vaccino. Tom Kosten e la consorte, Therese, hanno appena chiesto alla Food and Drug Administration, l'agenzia statunitense del farmaco, il via libera per avviare, la prossima primavera, uno studio clinico che coinvolga più centri di ricerca per la commercializzazione del vaccino. Questo post è citato nella sezione Libero Blog. |
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Citazioni nei Blog Amici: 101
per i film come ti spiegavo da me appena ricomincerò a guardarli lo farò da quelli di cui parli tu ... buona giornata, bacii ^_^
Non solo i giornali li leggo, li so anche leggere.
Noto che hai modificato il tuo post... Sarebbe stato più onesto se tu avessi lasciato il testo originale indicando la modifica col "strikethrough" come fanno i blogger veri. La tua affermazione rimane comunque eccessivamente allarmista e non corrisponde allo stato dei fatti.
L'articolo titola:
Droga, è boom di cocaina tra i giovani E un italiano su tre ha provato uno spinello
A quanto pare non hai presente che qui si parla di due cose diverse. Tradotto in Italiano propprio, il titolo ci dice che
a) l'uso di cocaina tra i giovani è in aumento, e
b)Un'italiano su tre in qualche punto della propria vita ha fumato marijuana/hashish/cannabis, che con la cocaina ha solo una cosa in comune: entrambi sono illegali.
Per quanto riguarda il punto a): me ne sono accorto da tempo, non avevo certo bisogno di leggerlo nel giornale. Chi si è preso la briga di leggere il mio commento precedente sa perché.
Per quanto riguarda il punto b), la cosa mi riempie di gioia. Perlomeno una persona su tre (pur sempre una minoranza, ma è gia tanto) ha toccato con mano la cosa e anche se dopo ha detto "Beh, non è per me", è assai meno probabile che creda al blaterare allarmista di certi politici e certi "giornalisti".
Andando avanti, poi si legge che la prevalenza della cocaina è più alta nella Lombardia (la cosa non mi sorprende) dove il 4,7% delle persone avrebbe fatto uso di cocaina almeno una volta negli ultimi 12 mesi.. L'articolo non ci dice la percentuale delle persone che ne hanno fatto uso negli ultimi 30 giorni, anche se il dato è disponibile. Il motivo per questa omissione? Forse l'inclusione di questo dato avrebbe minato l'impatto dell'articolo... La mia stima è che i consumatori abituali siano circa lo 0,5% - non da interpretare come dato esatto, ma siamo in quell'ordine di grandezza. E sono comunque tanti - quanto basta per darmi fastidio. Ribadisco che il tenore del tuo post, nonostante la modifica, rimane eccessivamente allarmista e sensazionalista. Ma consolati: Vai avanti così e avrai davanti una gran bella carriera come giornalista, o forse Fini ti assumera nel suo ufficio di "relazioni pubbliche".
Proprio durante la composizione del commento Infostrada ha riassegnato il mio indirizzo IP e di conseguenza ho perso il login...
C'entra, per un semplice motivo. Riportare i fatti in modo esagerato è pessimo giornalismo, perché crea l'impressione, in questo caso, che tra poco mezzo Milano starà in clinica a disintossicarsi, il tutto "alle nostre spese". La disinformazione (perché di questo si tratta) è nemico numero uno della democrazia.
Vorrei avere a portata di mano tutti i dati della ricerca, ma non avendone, la mia stima è che nella Lombardia siano qualche migliaia di cocainomani problematici che avrebbero bisogno d'assistenza. Chi può permetterselo, lo farà senz'altro da privato e pagherà di tasca sua. Chi non può, e ne abbia il coraggio - e credimi, ce ne vuole - si rivolgerà alla sanità pubblica.
L'esperienza insegna che è comunque la soluzione più economica. La galera costa di più, e non risolve il problema: uno ci entra tossico, e ci esce criminale. Anche non fare nulla costa di più. Per non parlare di una politica "zero tolerance" rispetto alla "droga" (pronunciasi: "troka"), che nel mondo occidentale ha finora avuto solo risultati disastrosi, vedi gli U.S.A. In alcuni paesi culturalmente molto diversi la politica zero tolerance (verso tutto e tutti) è un dato di fatto, ma non credo che ti farebbe piacere vivere nell'Arabia Saudita.
Probabilmente, in termini di sanità si spende molto di più per il ricovero e gli interventi sugli imbecilli che si vanno a schiantare con la opel corsa (rigorosamente nera con finestrini fumé) per far colpo sulla tipa. Hai un'idea quanto costi un ricovero per uno che si spezza il femore?
Per concludere: La società nella quale viviamo ci presenta numerosi problemi, che vanno risolti in modi preferibilmente civili ed efficaci. Per ogni problema complicato c'è una soluzione semplice, ed è sempre sbagliata. Poi, gridare allo scandalo di certo non aiuta: serve solo a confondere ulteriormente le acque. Now playing: Dave Matthews - Grey Street