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Il gran premio d’Ungheria viene vinto a sorpresa da Kovalainen(McLaren).Il pilota finlandese della McLaren è al primo successo in F1.

Questa gara verrà ricordata per i colpi di scena che si sono susseguiti giro dopo giro. Alla partenza Massa(Ferrari) brucia Kovalainen mettendosi in scia al poleman Hamilton(McLaren). Alla prima curva il pilota della Ferrari allunga la staccata e supera all’esterno il pilota della McLaren. A differenza del suo compagno di squadra, Raikkonen perde una posizione ai danni di Alonso(Renault) transitando settimo alla fine del primo giro. Questa cosa lo condizionerà per tutto il resto della gara.

Nella prima parte di gara Massa e Hamilton danno vita ad un duello fatto a suon di giri veloci. Kovalainen, Glock(Toyota) e Kubica(BMW) non riescono a tenere il ritmo dei due battistrada. Durante la fase del primo pit stop, Raikkonen non riesce a sopravanzare Alonso, ma guadagna una posizione ai danni di Kubica.

Prima del secondo pit stop Hamilton fora il pneumatico anteriore sinistro ed è costretto a percorrere a velocità ridotta quasi un giro intero. Rientra in pista in ottava posizione. Raikkonen cerca di stare incollato ad Alonso per superarlo, ma compie un errore che gli fa perdere un paio di secondi. Nonostante ciò, il pilota finlandese dopo la seconda sosta si ritrova davanti ad Alonso.

La gara va avanti con Raikkonen che a suon di giri veloci cerca di avvicinarsi a Glock. A 3 giri dal termine per noi ferraristi arriva la beffa, perché il motore di Massa esplode sul rettilineo davanti ai box degli increduli meccanici Ferrari. La McLaren e Kovalainen ringraziano e accettano volentieri questo “regalo” estivo. Negli ultimi chilometri anche Raikkonen rallenta e rischia quasi di perdere il terzo posto.

Glock regala alla Toyota il secondo posto. Il pilota tedesco è al primo podio in carriera. Alonso resiste nel finale agli attacchi di Hamilton finendo quarto. Sesto si piazza Piquet Jr(Renault) davanti a Trulli(Toyota) e Kubica(BMW).

Hamilton con 62 punti conserva la testa del mondiale con 5 punti di vantaggio su Raikkonen e 8 sul povero Massa. Che strana la F1, fino a pochi giri dal termine Massa stava in testa al gran premio e al mondiale, ora si ritrova terzo e rischia di dover “sacrificarsi” per il proprio compagno di squadra.

Per altre info Maxso F1.