Maxso's Blog

No pucchiacca? No party

In questi giorni è scoppiato lo scandalo delle "pucchiacche" a pagamento. Ogni qual volta c'è uno scandalo di "pucchiacche" viene sempre tirato in ballo il nostro presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Ma non è che sia un martire questo piccolo uomo?

Passato l'effetto sbornia, torniamo a parlare seriamente della vicenda. Berlusconi ha l'abilità nel saper deviare l'attenzione verso cose ininfluenti, come fa un'illusionista. Berlusconi se la prende con D'Alema dicendo che è stato lui ad architettare tutto. Ahimè, questa volta c'è una donna che parla con magistrati e dice anche cifre. Patrizia D'Addario(la tipa della foto) ha dichiarato che avrebbe trascorso due serate con il premier a Palazzo Grazioli. Nella prima serata avrebbe intascato mille euro, mentre nella seconda ne avrebbe presi 2 mila. Tutto naturalmente esentasse.

Oltre alla D'Addario, anche altre due donne hanno confermato di aver preso dei soldi per partecipare ai "pucchiacca party". Una di queste ha chiesto e ottenuto il permesso di poter andare all'estero, perché teme per la sua sicurezza. Non c'è nient'altro da aggiungere. In un altro paese un personaggio politico implicato in uno scandalo del genere si sarebbe dimesso il giorno dopo. Berlusconi dimettiti!!!

Ieri(17 giugno), Berlusconi ha chiamato alle "armi" il suo avvocato Niccolò Ghedini per escogitare qualcosa per insabbiare questo scandalo. Dalla riunione è nata la canzone "Mavalà".

Credits: Corriere Della Sera.

Off topic: I referendum del 21 e 22 giugno