Creato da foglienere il 22/10/2006

Mens Insana

ciarlatano, venditore di sogni, mercante di nuvole

 

 

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Fulmine

Post n°22 pubblicato il 03 Dicembre 2006 da foglienere
 
Tag: Parole

Sono le quattro e mezza, del mattino. Sono a letto e guardo fuori il nero, in trasparenza vedo il mio riflesso. Quello che mi ricambia lo sguardo dal vetro sporco della finestra è un uomo stanco, la pelle è tirata sul viso, i capelli sono fuori controllo e gli occhi sprofondati, ben nascosti sotto le sopracciglia con un leggero alone rosso. Non dovrei fumare a letto, ma chi se ne, non dovrei neanche bere a letto, se è per questo. Ho dormito? chi lo sa le utlime ore sono state tutto un continuo cadere dal sonno alla veglia. Non ce la faccio, fra un attimo mi alzo. Certo, non prima di aver finito la mia Lucky Strike e il mio bicchiere di Whiskey. Sigaretta e Whiskey: la colazione dei campioni, non c'è dubbio. Pacchetto e bottiglia sempre pronti sul comodino, ultimamente sono parecchie le mattine che mi sveglio così, da quel giorno...
Quel botolo rognoso! Non poteva starsene fuori?! Ogni momento ci ripenso.
Forse si sentiva in colpa, era per lui che sono uscito. Stavo facendo il solito giro serale, stavo portandolo fuori, quel bastardino era di mia sorella, mi ha lasciato un anno fa e mi ha lasciato questo cane, Fulmine. Ma si può chiamarlo Fulmine?! Forse mia sorella era veggente. Insomma sono lì, rincoglionito come poche altre sere e mi spunta fuori un tizio che sembra uscito dal più scontato clichè di un telefilm di polizia. Mi punta quella che sembra un pistola e mi sputa addosso un: "Fuori i soldi!" Io rido, non so perchè, ma la cosa mi sembra talmente assurda che non trattengo le risate, Fuori i soldi? A me? Cioè, Ciccio mi hai visto, sono qui con un bastardo di cane, vestito con un paio di jeans che anche un minatore disdegnerebbe di mettere per andare al lavoro, una maglietta con cui scoleresti la pasta che è uno spettacolo e mi chiedi dei soldi? L'improbabilità della scena mi prende come uno shock e non riesco a smettere di ridere. Ciccio si sente preso in contropiede, non capisce, farfuglia, non sa che fare. Mi biascica un altro "Fuori i soldi o sparisco!" Non trattengo più le risate, ormai al limite dell'isterismo. Non mi sembra carino rimarcare il suo errore dicendogli qualcosa tipo "Si, si sparisci pure!".
Mi spara.
Sento un incendio nella gamba e subito il fiume di sangue che scende. Cado in ginocchio. Stranamente ora non trovo più nulla da ridere. Sto guardando la canna della pistola da cui esce una sottile linea di fumo. Si sparami, finiscimi, sono un fallito, tanto non ho nulla da perdere, l'infinita retta del proiettile ha un punto di fine in me. Spara, non aspetto altro. Pensieri sconnessi mi passano velocemente in testa e ancora un sorriso mi si disegna sulle labbra. Vedo il dito che preme il grilletto, ma stavolta non sento il dolore. Rimango stordito un secondo mentre osservo una macchia bianca-grigia-marrone mi passa davanti e atterra l'uomo con la pistola, il tutto con la colonna sonora di un nitido bang e un miserevole plop.
Non ricordo, dicono che mi hanno trovato a dare calci a quello che rimaneva della faccia di quello scarto umano mentre insultavo quel cane bastardo che mi ha salvato la vita, beccandosi una pallottola al posto mio e morendo praticamente sul colpo. E ancora adesso quando ci penso mi chiedo chi te l'ha fatto fare? Ti ho sempre trattato male, ti bastonavo quando abbaiavi, ti legavo fuori quando ero stufo di vederti in casa, mi dimenticavo di darti da mangiare, ti scarpavo quando tornavo a casa dopo una giornata no, alle tue feste rispondevo a calci. Ma questa è la tua vendetta vero bastardo? Per me sarebbe stato più facile morire in quel momento, che affrontare la mia vita inutile e sopra il conto sapere anche di doverla a te! Bastardo! Beh alla malora tutto, ancora non riesco a dormire pensandoci. Vorrà dire che cercherò di essere un uomo milgiore, forse te lo devo, ma di sicuro la prossima volta mi compro un pesce rosso.

 
Rispondi al commento:
foglienere
foglienere il 04/12/06 alle 14:03 via WEB
anche secondo me :) purtroppo non sempre ci riesco :(
 
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