|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi puņ scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« VITA MORTE E...FUNERALI | NESSUNA OBIEZIONE VOSTRO ONORE » |
CHE SCUOLA E' SENZA POTER COPIARE?
Gli esami di maturità sono alle porte: tra meno di dieci giorni partiranno le prove scritte per migliaia di ragazzi che affronteranno l'ultimo scoglio scolastico se vorranno fermarsi alla maturità, o ultimo esame prima di proseguire per l'università. A parte le modifiche avviate per le prove, sappiamo che la severità sarà applicata con puntiglio e senza deroghe: ci saranno controlli accurati e non saranno ammessi cellulari, Iphone, dispositivi che possano collegarsi a file, apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta; saranno ammesse solo calcolatrici e tutto ciò è stato puntualizzato dalla circolare ministeriale del 6 giungo u.s. Tutti pronti ormai, la tensione e alta e nessuno può sottrarsi all'ansia che in questi casi prende gli studenti. E per copiare come siamo messi? La domanda nasce spontanea: che scuola sarebbe se non si copiasse? Gli insegnanti faranno il possibile che non avvenga nessuno tentativo, vigileranno strettamente e saranno molto severi nelle marcature strette. Otto ragazzi su dieci, tuttavia vorrebbero (potendo) cogliere eventuali occasioni, sperano in qualsiasi modo e/o sistema per approfittare e quindi, poiché la speranza è l'ultima a morire, cercheranno di servirsi anche della più piccola occasione, se si presentasse. Non conosco, avendo abbandonato la scuola dal tempo del Risorgimento Italiano, quali siano i mezzi moderni per avere l'aiutino: ricordo biglietti e bigliettini attaccati dappertutto sul corpo, ricordo scritte volanti sugli arti, i biglietti passati dalle mani sotto banco, rammento bisbigli vicino alle orecchie, mosse con la bocca appena accennate dal compagno compiacente, ecc.ecc. Non riesco nemmeno a immaginare come andranno le cose, penso tuttavia con affetto a quegli otto studenti su dieci che saranno potenziali "copiatori" se ne avranno le possibilità e le occasioni. Peccato, studiare va bene e sarebbe il massimo, ma i vuoti, le zone d'ombra della memoria, le forti amnesie tipiche in questi frangenti, come si risolvono? Mi auguro che tutti ce la facciano e se posso dirlo, sono felice di non essere al loro posto.....pfuiiiiiiiii!!!!!!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |