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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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CANTINE O BUNKER?
Nonostante le ampie rassicurazioni ripetute quotidianamente dalla nostra classe dirigente e a prescindere dal discorso rivolto alla nazione dal Presidente Mattarella, non tutti siamo in grado di recepire gli inviti a mantenere quella calma necessaria per affrontare il momento drammatico. Non è facile, non esistono supereroi e la gente, pur mostrando serenità e disinvoltura, nell'animo non è affatto tranquilla. La notizia che giunge dal Nord e che lascia perplessi, è ardita e consona al momento critico: v'è un richiesta piuttosto pressante di bunker! Trattandosi di un “articolo” non reperibile presso strutture e centri commerciali, essendo un “prodotto” che non si acquista un tanto al kilo, è facile venirne a conoscenza. Un imprenditore mantovano, specializzato nelle costruzioni di strutture molto protette, racconta di come il mercato si sia vivacizzato da un paio di mesi a questa parte: richieste che pervengono tutte dal nord, prenotazioni per procedere con “cortese” urgenza. Costruire un bunker la legge non lo prevede, tuttavia, le autorizzazioni a procedere le stanno ottenendo denunciando che sono cantine a tutti gli effetti. Pertanto, rispettando certe qualifiche e alcune indicazioni basilari, vanno avanti i lavori e le prime consegne sono state già effettuate. Questi “bunker” sono garantiti non solo contro il nucleare (boom! e mo' ci prendono) ma anche contro attacchi chimici e virali. Questi ultimi sono quelli che temiamo decisamente di più. Per cui, con circa 20.000 euro, un posto sufficiente a contenere e preservare quattro persone sarebbe l'ideale! Questa è la notizia, questi sono i fatti e rilevare che non sia roba da “ricchi” come molti penseranno, è una novità. La classe media, al nord i parametri sono diversi dal sud, è incline a investire (la cifra non è poi stratosferica) e la risposta che tutti forniscono alla domanda perché lo facciano, rispondono “Lo facciamo per i nostri figli!”. Potreste dar loro torto? Io non me la sento, tuttavia non vedrei questo “domani” così rovinosamente abbattuto e cancellato da previsioni impossibili! In tal caso o i nostri amministratori e governanti ci stanno prendendo per il 16, oppure questi del nord hanno capito la manfrina e si attrezzano. Quindi, in un modo o nell'altro, hanno ragione loro e mal che vada....hai voglia a stivar centinaia e centinaia di bottiglie di ottimo vino nei bunker! Vi lascio e fatemi sapere, intanto mi attivo per il mio bunker. Il... vino mi appassiona e mi inebria.
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