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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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IERI A ROMA: UN SABATO ITALIANO E INFERNALE
Un pomeriggio molto movimentato ieri a Roma per cortei non autorizzati e manifestazioni permesse e sicuramente più contenute e moderate. Diecimila persone in Piazza del Popolo, hanno stravolto tutte le buone intenzioni e la polizia ha dovuto cambiare le sue disposizioni: dal semplice controllo, è passata alla vera e propria antisommossa per gestire il corteo comandato da Giuliano Castellino di "Forza Nuova". Non è storia nuova, la polizia conosce molto bene le tattiche di costoro (i cattivi) che colgono l'occasione buona per confondersi con i buoni, ovvero coloro che si limitano ad esprimere il loro dissenso contro i "green pass". Il primo segnale lo ha fornito un gruppo che saltato sopra un blindato della polizia, al grido di "Libertà Libertà" ha scatenato l'inferno. Tutto previsto e poiché volevano puntare su Palazzo Chigi, la polizia ha dovuto deviarli su un'altra strada e tenerli a bada. Pensate, in Via Veneto dove lo shopping del sabato animava il passeggio, come la gente si sia spaventata vedendo e riconoscendo i partecipanti al corteo che sfilava con i testa i facinorosi di "Forza Nuova". Non solo scontri fisici ma fumogeni, cariche e infine anche gli idranti. I cattivi hanno occupato anche la sede della CGIL con lanci di petardi e bombe carta di cui hanno fatto ampio uso. Non sono contrario alle manifestazioni in città, quando le cause sono giuste e c'è realmente chi deve protestare per motivi seri, veri e concreti, la manifestazione pubblica è la più diretta e concreta. Ma quando si deve alienare la libertà degli altri cittadini, fomentare, passare alla protesta violenta e agli scontri duri in strada e nelle piazze, allora dovremmo non solo preoccuparci di chi lavora specie nel ramo commercio (spesso i negozi pagano un prezzo molto caro per questi soggetti violenti), e per chi avrebbe i diritto di stare in strada liberamente senza correre rischi. Si conoscono questi che agitano, creano diversivi e problemi quando si scatenano in città, eppure puntualmente sono sempre presenti al momento meno opportuno. Ci mancavano i no-vax e i green pass per creare tumulti e guerriglie che possono causare problemi gravi alle persone e alle città, oltre che alle attività. Non interessa a nessuno? Beh, fateci caso: ogni volta che si deve eleggere un sindaco a Roma, i papaveri in corsa per la carica, emanano già l'editto: "Sgombrerò subito "CasaPound". Sono anni e anni che sento questa frase in campagna elettorale. Notato niente finora?
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