Specchio segreto

Marzo ti amo...

Bocciato. Non voglio chiedere niente,se ci arrivi da solo..va bene,

altrimenti posso fare senza. Dopo tutto quel che è stato, figuriamoci

se mi accontento del primo che passa. Io non ho paura della solitudine..sai?

C'è qualcosa che mi piace di te..è certo, altrimenti non ti penserei così....

Sei attempato, sei maturo...sei libero, sei cervellotico, sei colto, sei accogliente...

sei anche protettivo. Sei impegnativo. Mi viene l'orticaria, lo sento...e mi defilo

e te confuso perdi la pazienza...e io posso fare senza..

Ieri ho rivisto il mio ex, o meglio, è passato dal mio studio con una scusa.

Lo guardo neanche tanto e cerco non so dove quel pentimento tanto bramato.

Niente. Vorrei anche odiarlo...e cerco l'odio, se vado a fondo magari

qualche buona ragione la trovo..., penso (anche più di una, mi dico).

Niente. Probabilmente,

inconsapevolmente, sto facendo la cosa peggiore che nessun uomo

al mondo vorrebbe. 

Lo ignoro. Ma non posso farci niente...

Marzo ti amo. Non so che darei per aver scritto io la poesia di Alda Merini

"nata il 21 marzo"...La primavera mi grazia ancora, sono gli ultimi "botti"

lo sento...e questa è la  M I A   PRIMAVERA, me la sono sudata e non mi voglio

perdere niente.

Ma ho perso il gatto...Questo triste evento mi ha portato più volte a tornare

nella casa sul bosco. Ad orari assurdi, come una pazza vago e chiamo non so

chi...Micio micio....Micio che, ti ho abbandonato due giorni per via della neve..

e tu chissà che fine hai fatto. Ieri era quasi buio...e micio micio, mi è apparso

il famoso vicino. Ho stentato a crederci e ho messo a fuoco...

Dopo mesi di occhiate intense mi ha rivolto la parola...P A R L A !

Mentre mi chiedeva del gatto..e convenevoli vari, ho avuto modo

di guardarlo da vicino (peccato che io fossi particolarmente arruffata,

troppo culo sarebbe, farmi trovare superfiga e col rossetto in mezzo

al bosco a quell'ora) e ho notato dettagli che non sono male per niente.

Uno che vive in mezzo al bosco, deve essere selvaggio per forza...

ma la sua bocca, gli occhi, i denti e la barba incolta, mi sono rimasti impressi...

Ha parlato un bel pò (troppo per i miei gusti) e sarà per questo che mi

ha stordita, tanto che le parole mi sono uscite dalla bocca come un  a u t o m a,

quasi a zittirlo... L'ho fatto. L'ho detto. Era da una vita che non invitavo un uomo

al mio studio. Ma ormai l'ho detto.  

Anche questa ansia mi dovevo procurare...Felicissimo mi ha risposto che non

mancherà.....(quando? Lo saprà che odio le sorprese? Non era forse meglio

decidere il giorno?).....niente, troppo premeditato per me.  E io aspetto.....

                            http://www.youtube.com/watch?v=NlfII6Zyv3U