Semplicemente Io...

Capone&BungtBangt

Il nome del gruppo, Bungt Bangt, deriva da un'espressione onomatopeica, molto usata a Napoli, e sta ad indicare un gran fracasso, ed insieme, un momento di grande attività fisica e mentale, grande movimento e coinvolgimento, proprio quello che fanno questi musicisti con la loro musica, detta Junk(nome del loro primo album) music, ovvero musica spazzatura, anzi musica ecologica, che ricicla e fa suonare i rifiuti di una società opulenta e consumistica sino all'esasperazione.I loro strumenti sono cose strane: Elastici di gomma (a sostituire il contrabbasso), chiavi inglesi (come uno xilofono), bastoni per le tende (che diventano marimbe), un tubo di un aspirapolvere (che suona come un flauto traverso), una coppa d'ammortizzatore (che sostituisce le campane tubolari) e poi mestoli, bottiglie, lattine, coperchi di pentole, lamine di metallo e così via, a comporre i fantastici strumenti di sezioni di un'orchestra unica al mondo. I nomi sono ancora più strani: scatolophon, mazzimba, bongattoli, cazzuoton, tanicammorra, repenuoglio, vongolerà e lagnofono. I Bungt Bangt sono composti da Maurizio Capone, capo indiscusso, Alessandro Paradiso, Raffaele Crispino, Alfonso Tammaro, Sasà Pelliccia, Andrea Lucisano, Enzo Falco e Diego Leone.

Bhè, ieri sera sono stati nel mio paese, concerto organizzato dalla Pro Loco e dall'Assessorato alle Politiche Giovanili. Io e Paola abbiamo fatto nel pomeriggio un pò di shopping in giro per i negozietti del mio paese, poi ci siamo intrufolate da un parrucchiere che non avesse folla, solo perchè troppo pigre per farci lo shampoo, così tempo un'ora e tutte e due eravamo belle e messimpiegate, dopo mille risate fatte per le stranezze dello shampista e la simpatia di parrucchiere  e famiglia. Abbiamo deciso di vedere questo concerto, visto che io più o meno già sapevo cosa ci aspettasse e lei si è fidata ehehe. Proprio quando dopo un'ora di attesa stavamo per andarci a sedere su di una panchina, un tipo sul palco ha cominciato a presentare il gruppo ed invitava la folla (pochissime persone a dire il vero) ad avvicinarsi al palco. Io e Paola, intrepide ci siamo avvicinate per prime, posizionandoci in prima fila, a pochi metri dal palco. Ovviamente il tipo ci ha subito ringraziate ehehe. Poi, il gruppo, la musica, i testi, lo spettacolo. Bravissimi, ci hanno lasciato a bocca aperta, prima di tutto per la singolarità degli strumenti, poi per la significatività dei testi, poi per il modo spettacolare di interpretare i brani ed anche perchè, diciamoci la verità, quegli ometti erano uno più belloccio dell'altro ehehehe (taccio sul movimento di bacino del cantante hihihi). Pian piano il numero degli spettatori è aumentato, l'entusiasmo del pubblico è cresciuto, applausi, balli improvvisati, richieste di bis... Ogni tanto gli interpreti sono scesi dal palco, improvvisando addirittura un trenino in giro per la piazza, con in testa una sedia di legno in un bidone a fare da strumento ed a seguire ovviamente me e Paola hahaha. Alla fine del concerto siamo corse dietro il palco a complimentarci con il gruppo, abbiamo stretto la mano a ciascuno di loro e siamo state anche ringraziate per il supporto eheheh. Infine, avendo incontrato qualche conoscente che conosceva il gruppo, siamo entrate anche nella scuola che faceva da camerino, ed il cantante ci ha riconosciute e ringraziate ancora per essere state le animatrici del pubblico hahahaha. Quattro chiacchiere, altre strette di mano e ce ne siamo tornate a casa, salutando per l'ultima volta i baldi giovani che si apprestavano a salire sul loro autobus. Ehm... dimenticavo, ad un certo punto del concerto, Paola mi ha pregato di fare almeno un sorriso al tipo che suonava uno strumento ricavato da un pezzo di parquet, che a suo giudizio mi fissava da ore. Bhè, me ne ero accorta già prima, ma credevo di essermi sbagliata e poi, non avevo ancora capito su quale delle bellezze sul palco dovermi concentrare hahahahaha. Comunque, alla fine il tizio ha avuto un sorriso ed anche a fine concerto ben due strette di mano... Vuoi vedè che mo' la famosa ero io??? Hahahaha.  Visitate il loro sito e se ne avete l'occasione andateli a vedere in concerto, ne vale la pena!

P.s. Come fotografa valgo una cippa!!!!