« Messaggio #1207Messaggio #1209 »

Post N° 1208

Post n°1208 pubblicato il 19 Novembre 2008 da nau1981

"Appena ho messo piede nel giardino del complesso ospedaliero mi sono sentita a casa." - ho detto tra le altre cose alla Dottoressa che ho incontrato stamattina, in uno dei miei controlli di routine dal reumatologo. "Non è una cosa tanto bella" - ha apostrofato lei. Poi ha capito. Ha capito quando le ho spiegato che la familiarità di quei luoghi mi ha fatto sentire mia madre di nuovo vicina, più che mai. Il medico che, da tre anni, avevo incontrato ad ogni controllo non c'era. Ho fatto una breve sintesi del mio percorso con la fibromialgia e delle cure alla Dottoressa e, dopo la visita, ha ritenuto opportuno che ricominciassi la terapia. E' stato davvero piacevole relazionarsi con lei. Non si è limitata a prescrivermi la terapia, è andata oltre, dispensando anche consigli e comprensione. Diceva che sono tutta contratta o meglio, i miei muscoli sono tutti troppo contratti ed ha aggiunto che maschero persino il dolore fisico. In effetti, quando ha fatto pressione con le dita sui primi tender points, non ho fatto smorfie di dolore, sebbene il dolore lo avessi sentito. Quando ha toccato quelli degli arti inferiori, sono saltata dal lettino. Mi ha detto di tenermi lontana dai medici che trattano la fibromialgia come fosse una patologia mentale (ed in effetti non lo è) e di trovare un modo di sfogare la rabbia e la tensione accumulata (che va a finire tutta nei miei muscoli). Mi ha anche suggerito un pò di metodi, come giocare a tennis o anche addirittura picchiare qualcuno (che divertimento!). Insomma, "fa' quel che vuoi ma tirala fuori questa rabbia!" - mi ha detto. Cambiare stile di vita sarebbe la giusta cosa da fare per un fibromialgico. Le ho detto che appena mi libero dei centocinquantamila impegni lavorativi che ho in questo periodo (e ringrazio il cielo di averli!) mi faccio una settimana di vacanza ma lei sosteneva che una settimana fosse un pò poco, allora ho detto che "ci vorrebbe un anno sabbatico". Non sono molto contenta di riprendere le cure ma non voglio arrivare al punto di dover poi fare una terapia davvero massiccia o d'urto e, se mi trascuro adesso, sopportando sintomi e dolori, potrei arrivare davvero di nuovo allo stadio più acuto della sindrome fibrobialgica. Mi ha salutato con un "in bocca al lupo" e con la raccomandazione di pensare un pò di più a me stessa. Mi sto dilungando nel parlare di quest'incontro, quando in realtà oggi ho fatto tanti incontri con persone giuste. Non ho resistito e sono andata nell'altro reparto, quello di ematologia, il "reparto di mamma", come lo chiamo io. Ho incontrato subito il marito di una delle amiche di mamma che mi ha chiesto di salire a salutare la moglie, ricoverata per aver fatto il trapianto delle cellule staminali. Sono stata più che felice di farlo, felicissima soprattutto del fatto che le cose le stiano andando per il meglio. Non saprei descrivere la gioia che le ho letto in volto quando mi ha vista. Pochissimi minuti, salutandoci e parlando a distanza. Quando sono uscita dalla stanza, il marito mi ha salutata con un "grazie". Io, in quel luogo di sofferenza, continuo a non saper provare e portare null'altro se non sorrisi, gioia, speranza. Li portavo per mamma, la portavo mesi fa, quando in quelle stanze c'era lei e li porto ancora ora, che lei non c'è più. Ecco il senso della mia frase iniziale: paradossalmente, lì sono serena. da quando mamma non c'è più, ci sono stata solo due volte (la prima una settimana dopo la scomparsa di mamma e la seconda, oggi) ma tutte e due le volte ho provato di nuovo serenità allo stato puro. Ho dispensato sorrisi stamattina in quel luogo e non erano di circostanza, non era una maschera. Ho sorriso anche agli infermieri e ad uno dei dottori che mi hanno riconosciuto e salutata, anche se da lontano, con tutto il calore che un essere umano possa donare ad un altro. Una serenità, una speranza ed un'allegria che mi hanno accompagnato per il resto della giornata (pure molto lunga e stancante). Perchè io quel posto, continuo a sentirlo come il luogo in cui ho conosciuto davvero me stessa ed anche mamma. Perchè per me quel luogo, continua ad essere il luogo in cui non si può far altro che cogliere la vera essenza delle persone. Quel luogo, per quanto ospiti persone gravemente malate e sofferenti e per quanto sia stato il luogo in cui mia madre ha trascorso le ultime ore della sua vita, è il luogo in cui si respira la vera essenza della VITA. Non c'è spazio per le ipocrisie, per lo stress, per le frivolezze, per le preoccupazioni inutili... Lì si pensa solo a lottare per la vita.

Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/nauccia/trackback.php?msg=5918849

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
claryss_a
claryss_a il 19/11/08 alle 23:39 via WEB
non so come sono arrivata qui da te ma ne sono davvero contenta ,dopo molto tempo ti rileggo e mi vengono in mente tanti ricordi speo ti ricordi di me ti abbraccio forte con affetto claryssa
(Rispondi)
 
nau1981
nau1981 il 23/11/08 alle 23:23 via WEB
Certo che mi ricordo di te :) Sono stati mesi davvero indimenticabili, in cui c'erano sempre parole di conforto e battute per stare allegri. Un abbraccio a te, dolce cla!
(Rispondi)
tqtesorino9
tqtesorino9 il 20/11/08 alle 09:52 via WEB
mari guapa, giochiamo qsta partitina di tennis? se hai bisogno di un mese sabatico, a casa mia c'è posto sempre per te! Vieni in vacanza a Spagna!
(Rispondi)
 
nau1981
nau1981 il 23/11/08 alle 23:24 via WEB
Hola... Credo che dovrò rimandare il mese e l'anno di ferie... Ho firmato un contrattino, uno dei migliori che abbia firmato in questi anni, per una serie di buoni motivi! Un bacione enorme!
(Rispondi)
 
 
tqtesorino9
tqtesorino9 il 25/11/08 alle 17:25 via WEB
sono proprio contenta e felice per te
(Rispondi)
vallllina
vallllina il 21/11/08 alle 13:31 via WEB
Ho passato gli ultimi due giorni in oncologia con mio nonno. Sembra che la chemioterapia non funzioni. Non ho ancora trovato un medico che non tratti la mia fibromialgia come una patologia mentale, e nessuno che mi abbia mai fatto fare dei controlli, dopo la mia prima terapia d'urto. Non so perchè ti sto scrivendo tutto ciò, penso sia semplicemente perchè so che tu, più di tutti, puoi capire. Ti voglio bene.
(Rispondi)
 
nau1981
nau1981 il 23/11/08 alle 23:27 via WEB
E' verissimo che io ti posso capire. Infatti ti capisco e e ti voglio bene. Non mollare, piccola. Va' sempre avanti, soprattutto quando ti sembra impossibile. Possibile che non ci sia un cavolo di reumatologo decente lì da te? Uff... Cmq, i migliori medici siamo noi stessi... Dobbiamo imparare a capire il nostro corpo ed aiutarlo non chiedendogli troppo quando proprio non è il momento...Un abbraccio fortissimo.
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Blog amici II

Citazioni nei Blog Amici: 20
 

Ultime visite al Blog

Coulomb2003Voglio_Essere_Amatolisa.dagli_occhi_blualda.vincininessuna.direzioneknightstarnau_in_Baby_Dollnau1981quirino.riccitelliAtlanthissorbole2003gas.o0urbangrafickpoeti76Lavitaeunafollia
 

Ultimi commenti

^_^
Inviato da: vallllina
il 30/11/2014 alle 22:04
 
...
Inviato da: occhiodivolpe2
il 09/04/2014 alle 11:52
 
Mi fa un certo effetto leggerti....un anno è lungo, ma...
Inviato da: clement0
il 05/06/2011 alle 20:41
 
E' bella vero Plaza nueva? Un bacione, Chiara.
Inviato da: chiaracarboni90
il 25/05/2011 alle 10:57
 
Che bella Plaza Mayor! Un bacione, Chiara.
Inviato da: chiaracarboni90
il 25/05/2011 alle 09:20
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963