Passeggiando

La verità è che non mi piace[va] abbastanza..

Più passa il tempo più mi convinco di avere un difetto di fabbrica.
O forse l'abbiamo noi donne in generale, e si potrebbe estendere anche a qualche maschietto ma poi finirei per generalizzare e rischierei di offendere qualcuno.

Se dovessi analizzare i rapporti di coppia avuti ne salverei solo un paio.
Se prendessi in considerazione quelli non salvati finirei per farmi suora, probabilmente.
L'Uomo vero è scomparso, c'è poco da fare. Ma questa è storia a parte.

Ho incontrato tutti cretini tra cui fidanzati che omettevano questo piccolo particolare, psicotici ossessionati dalla gelosia, individui che non sapevano prendere una decisione e altri insistenti senza limite per niente e vabeh mi fermo se no mi tocca prendere un ansiolitico e non ne dispongo.

Puntualmente se mi ingrippavo [suona bene eh?], se andavo in tilt per qualcuno o, se vogliamo dirlo più romanticamente, mi innamoravo del maschio medio che mi si presentava davanti era del più stronzo. [Yuhuuu - Che donna banale che sono.] Stavo male, non andava bene è troppo qua è troppo là ed io diventavo una rincoglionita senza scampo. Sì perché il caratterino che mi ritrovo scompare magicamente davanti a 'sti soggetti, mai capito il perché.
Ogni volta mi rimprometto: "Basta!! La prossima volta io faccio... blablablablabla io dico... blablablabla... e se me ne ritrovo un altro così io chiudo subito!"
Ecco, cazzata.
Ci ricasco puntuale come le sbrodolate che mi faccio appena ho una maglia o un pantalone appena messo.
Dopo l'estate mi sono detta di nuovo quelle cose, quelle grandissime stupidaggini. Ovviamente ho incontrato l'indeciso cronico, quello che dopo vari discorsi quasi credibili esce con un bel "Tu sei quella giusta al momento sbagliato" che poi, voglio veramente sapere chi cavolo ci crede a questa assurdità! Perché se c'è gente che la racconta questa favola, ci sarà qualche broccolone che ci crede. Appena l'ho sentita, io, sono fuggita. Troppo tardi, devo ammetterlo.. però un passo avanti l'ho fatto.. non sono rimasta in attesa del nulla. [Ed in passato è capitato di aspettare che ad un ragazzo si illuminasse la lampadina dell'amore]
E di nuovo.. "No basta qua, no basta là." Sì.

Capita che incontro questo ragazzo quasi normale: carino, gentile, attento, premuroso e soprattutto interessato. Niente.
Ce l'abbiamo cotto e lo vogliamo crudo, l'abbiamo crudo e lo vogliamo cotto.
Ho iniziato a trovargli mille e più difetti. [No vabeh.. qualcuno ce l'aveva anche, non è che mi sono rincoglionita del tutto all'improvviso.]
Però non mi capacito. Che difetti ho??

E' che non sono abituata a queste attenzioni e quindi mi sento stranita? Siamo abituate agli stronzi e se l'abbiamo quasi normale ci sentiamo sperdute?
Dove cacchio è il problema?

Forse semplicemente non mi piaceva abbastanza, ma perché abbiamo quest'indole masochista e ci facciamo piacere solo gli stronzi?