Passeggiando

Titolo obbligatorio.

Non ne capisco l'utilità: raccontare cose inesistenti, bugie su bugie e attirare l'attenzione delle persone che già scelgono di starti accanto -per simpatia e per affetto- imbottendole di cazzate. Io sono stanca.
Io quando mi sento presa per il culo mi viene la stronzite. O caccio fuori la cazzimma.. che rende meglio.
Sono veramente stanca di questi personaggi. E se sento puzza di minchiate io ora non dò tante possibilità.. Evidentemente io in fronte ho scritto "prendetemi pure per i fondelli". Finché lo decido io, però.

Incazzata e stanca.

Amarezze sportive.

..Per la cronaca.. sognavo, desideravo, volevo con tutta me stessa...
che il Napoli vincesse contro l'Inter...
Ma per scaramanzia non l'avevo scritto.

Vaffanculo!

Fantasticando un po'.

Per la Befana non ho voluto niente. Un po' per far risparmiare mia mamma ed un po' perché per la prima volta mi son sentita fuori età per la calza e tutto il resto.
[Io che dico sempre che per certe cose non c'è mai età.]

Ieri un amico mi ha fatto gli auguri includendo la frase "che tutti i tuoi sogni possano realizzarsi".. ho pensato che io non so che sogni ho.
E quando mi si chiede il sogno nel cassetto e rispondo di non averlo mi guardano straniti.
Manonccell'ho che volete?
Dovrei dire la pace nel mondo? E poi mi mettono una coroncina in testa, una fascia e mi eleggono Miss Mondo dei Poveri 2011.
Dovrei dire un marito bravo, buono, gentile e che mi ami e tanti pargoli? Non mi dispiace se succede ma non è al primo posto. [a quel punto ritratterei il "tanti pargoli", credo.]
Fare la ballerina? Sono a dir poco fuori tempo e in più non ho mai fatto danza se non latino americano.
Il medico? Ahi ahi..
Niente non ce l'ho.

Sogno tanto..nel senso che fantastico proprio, una caterva di fantasie.
Come incontrare Gerard Butler. Lui si innamora perdutamente di me, io faccio la preziosa e si finisce per amarsi e onorarsi tutti i giorni della nostra vita. No vabeh mi accontenterei di una duratura storia d'amore e passione, possibilmente tanta passione.
Va bene. Fantasie adolescenziali a parte...
..sogno di estinguere il mutuo a mia madre.. dopo una botta di culo pazzesca come vincere l'enalotto, con quella stessa vincita comprare una casa per mia sorella e famiglia ed una per me. [considerando che non ci gioco mai...direi che le probabilità son davvero poche eheh]
Sogno di togliere quelle mattonelle in cucina che mia madre -ed io- odia tanto e mettere quelle come piacciono a lei, coprirle gli occhi, portarla in cucina e gridare.. tadàààà. [dovrei imparare a metterle, prima]
Uhm..uhm.. Sogno di riuscire a finire di arredare la mia stanza e gridarmi da sola..tadàààà. [probabile che da ora a quando finisco ho la possibilità di andare via di casa]
Sogno, davvero eh, un pc nuovo..anzi un mac che dicono che è decisamente meglio e che non ci son virus che lo sfiorino.. il mio pc è pieno di virus che mi fanno aprire ottomilioni di pagine alla volta.. ok, facciamo così: sogno di diventare una maga del pc!
Sogno, desidero, voglio assolutamente..... una reflex. Ahhh si. E magari di saperla usare alla perfezione.
Sogno un lavoro sicuro..come la maggior parte dei giovani di oggi. [credo ci siano le stesse probabilità di trovarlo, quanto quelle di vincere l'enalotto....]
Sogno l'auto nuova..col cambio automatico: io odio le marce.
Sogno un mese di vacanza alle terme..qualsiasi.. Saturnia, San Casciano, Casciana terme.. ovunque, va bene.. [magari non 30 giorni, dai... 15!]
E sogno di girare il mondo!.. non tutto ma quasi.
Beh insomma..sogno, sogno, sogno...

Quante stronzate che ho scritto..... :-D Buona serata a tutti.

I titoli obbligatori sono di una noia totale..sappiatelo.

Io ancora devo capire perché quando si ha fretta e si sta guidando c'è sempre davanti qualche stronzo..come chi a rotonda libera la percorre ai 10 (se va bene) o chi ti inchioda davanti per poi mettere la freccia ed entrare da quella che sarebbe l'uscita del benzinaio.. ed altri ancora di cui mi scoccio parlare, ma che si son presi tutti, nessuno escluso, il loro vaffanculo quotidiano.
Eh si. Oggi sono arrabbiata. :-D
Prevedo una giornata di fuoco. Dovrò darmi ad attività rilassanti.

[In aggiunta Libero non mi fa né rispondere ai commenti, né ai msg privati.]

Per riprender fiato.

Quanto ci si stanca, a volte, di mandare avanti qualcosa, qualsiasi cosa sia. Ci si trova senza forze non tanto fisicamente quanto mentalmente.
Mi guardo attorno in questo momento e mi rendo conto di quanto questa stanza rispecchi i miei stati d'animo. Ora, per esempio, è un totale caos. Come sempre.

Questo periodo strano sembra non finire. E sono così stufa che non so più trovare le forze di combattere quello che lo rende così. E le ho, lo so che le ho.
E' che quando sembra di essere travolto  dal mare in tempesta, ti trovi sbattuto sulla riva di una spiaggia affollata dove nessuno ti nota e basta un nulla per riportarti ancora tra quelle onde. Quando riesco a salire in superificie, e prender una boccata d'aria, qualcosa mi ritira giù.
Non mi piaccio quando assecondo le paure, le angosce e i ricordi..quelli negativi. Sento la mente spaccata in due. Una parte dice all'altra di reagire e quella non si muove, il corpo le va dietro. Ho un meccanismo sbagliato nella testa, ne sono certa.
La colpa è mia, mia e dei miei difetti di fabbrica.

E ci son ben poche cose, in queste situazioni, a farmi dimenticare tutto, far riposare la mente e mettermi il sorriso, di quelli che cancellano tutte le paure, le preoccupazioni e il sentirsi dei falliti totali.
E sembra arrivino da cose banali.. come il ritrovarsi accanto a chi era così importante per te, che la paura di perderlo ti toglieva il fiato, e non provare più nulla. E cancelli una riga da quella pagina piena di dubbi. Sollievo.
Oppure guardare con occhi sbagliati e quasi disprezzanti uno degli addobbi in piazza e trovare, qualche passo più avanti, quel padre e quel bambino osservare la stessa cosa con occhi colmi di stupore e gioia. Cambiare il modo di vedere le cose. Leggerezza.
O ancora.. stare con quello scricciolo di nemmeno due anni al quale sembra sia tu a dover insegnare tutto ciò che hai imparato o c'è da imparare e ritrovarsi, invece, a farsi mostrare come stupirsi di quello che ci circonda e delle piccole cose. E vedere quella che è la vita di tutti i giorni, gesti che facciamo in automatico e senza dar loro alcun valore, con altri occhi, i suoi occhi. Crescere, ancora.
O il sorridere dopo aver fatto l'ultima cosa che si pensava di poter fare e sentirsene fieri come se avessi compiuto chissà quale impresa. [E forse per me un po' lo è stato]. Superare paure.
O lottare contro il panico all'istante e sentirmi felice per esserci riuscita, da sola e senza piegarmi nemmeno un attimo. Essere forti.

In momenti di sconforto sento mancare la forza alle braccia della mente per farsi largo in mezzo a tutta quella merda che nasconde queste cose, quelle che mi fanno sentire bene.
E basta poco: fermarsi, prender fiato, scrivere. Scrivere riempiendo di energia quelle braccia.

Sorridere, andare avanti, superare gli ultimi ostacoli.

Questo deve essere il mio promemoria. Lo scrivo qui e me lo stampo bene in mente.
Adesso son qua che spero che questo ghiaccio, oltre alla mia pelle, geli molto altro.