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Vi sono momenti, nella Vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo.
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prendo spunto per parlare di oggi
da una conversazione che ho avuto questa mattina al lavoro!
Qualche giorno fa mi ha telefonato una signora di ben 82 anni
e aveva un problema che sembrava non risolvibile al momento,
ho concluso la telefonata dicendole che avrei fatto di tutto
e che l'avrei chiamata dandole buone notizi.. un po perplessa
la signora mi ha risposto, con tono mesto e avvilito:
va bene signorina ...sono nelle sue mani!
si fidi di me signora... e non si preoccupi!
oggi sono riuscita a risolvere quello che per la signora
sembrava un problema irrisolvibile...
Cosi l'ho chiamata dandole la buona notizia....
Confesso che la signora mi ha fatto una tenerezza incredibile,
si percepiva la sua gioia, e non smetteva di ringraziarmi,
dicendo che avrebbe detto una preghiera per me.
Come sempre in questi casi, mi imbarazzo tantissimo,
e tendo a sdramattizzare, perche in fondo io ho solo fatto il mio lavoro,
non ho fatto nulla di piu, ho solo fatto, con gentilezza,
quello che rientrava nelle mie competenze.
Di solito quando le signore di una certa età,
con tanta tenerezza mi dicono; Signorina diro una preghiera per lei
io rispondo : Signora, non se la puo cavare con una sola preghierina,
per me ci vuole tutto un rosario...
e Cosi le sento sorridere.. alcune si interessano del perche dico cosi
insomma si stempera un po...
Questa Signora mi ha risposto, che invece io non avevo
affatto bisogno del rosario perche secondo lei io avevo gia un cuore grande!
Le sue parole mi stavano davvero commuovendo...
e per tagliare corto, perche mai vorrei che qualcuno si sentisse in debito con me
le ho detto, signora oggi puo essere contenta di festeggiare questa giornata
dedicata allle donne... E lei si è fatta una timida risata
dicendomi: ho poco da festeggiare..io sono vecchia!
Ehhh no...signora... proprio perche è un po piu grande di me
lei,si, che deve festeggiare... chi sa quante cose hanno visto i suoi occhi!
in pochi minuti, mi ha detto che ha visto la guerra... che ha patito la fame
che ha lavorato prima in fabbrica e poi negli alberghi,
che suo marito era partigiano, che le è morto un figlio giovane....
La signora raccontava... cosi con la semplicita delle donne di una certa eta.
Cosi mi sono fermata a pensare... che oggi è festa...
una festa che non dovrebbe essere festa...
perche sembra un contentino che qualcuno voglia darci
per quale motivo poi?
Si siamo sensibili, lavoratrici, madri,mogli, collaboratrici
riusciamo a fare piu cose contemporaneamente....
ci festeggiano per questo? per una cosa che a noi viene del tutto naturale...
Pensavo cosi alle donne... che si coprono il volto
quelle che si spogliano.. alle donne che arrossiscono
a quelle che sono sfacciate...
alle signore di una certa età che hanno tantissime cose da raccontare
alle signorine della mia eta..che hanno cose da raccontare
alle pischelle che saranno le donne di domani..e avranno cose da raccontare.
Cosi penso... chi sa se la signora con cui ho parlato oggi
era femminista negli anni 70?
chi sa se la sua nipotina sa il perche bisogna difendere 194,
quante donne sanno cosa voglia dire CONQUISTARE il rispetto????
Quante delle giovani donne sanno oggi cosa significa
essere stata donna 40 o 60 anni fa?
e oggi è la festa della donna...e c'e chi parla di quote rosa...
Penso a quelle donne... che non hanno coraggio di parlare...
che subiscono... abusi soprusi...
oggi per loro è festa?
il mio pensiero e la mia mimosa virtuale
va a tutte quelle donne che non sono libere...
che combattono per la loro dignita
per quelle che hanno avuto il coraggio
e per quelle che hanno paura.....
a coloro che potendo intervenire non sono intervenuti, tutto il nostro disprezzo
(capitano Ultimo)
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