Creato da: AngeloQuaranta il 10/02/2009
"fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza"
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Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo
Il Quarto Stato è un celebre dipinto realizzato dal pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo nel 1901. Opera simbolo del XX secolo, rappresenta lo sciopero dei lavoratori ed è stata eseguita secondo la tecnica divisionista. Non solo raffigura una scena di vita sociale, lo sciopero, ma costituisce un simbolo: il popolo, in cui trova spazio paritario anche una donna con il bambino in braccio, sta avanzando verso la luce, lasciandosi un tramonto alle spalle. Il dipinto è lo sviluppo completo di questo tema, già affrontato dall'artista in dipinti come Ambasciatori della fame, Fiumana e un bozzetto preparatorio del 1898, Il cammino dei lavoratori. La composizione del dipinto è bilanciata nelle forme e movimentata nelle luci, rendendo perfettamente l'idea di una massa in movimento. È conservato a Milano nel Museo dell'Ottocento della Villa Reale (o Villa Belgiojoso Bonaparte). La versione preliminare, invece, è esposta sempre a Milano presso la Pinacoteca di Brera. A rendere celebre il dipinto contribuì anche il film Novecento di Bernardo Bertolucci.
I primati del Regno delle due Sicilie. La prima locomotiva.
Post n°510 pubblicato il 26 Gennaio 2021 da AngeloQuaranta
Le prime locomotive entrate in esercizio sulla linea furono costruite dalla Longridge and Companya , uno stabilimento metalmeccanico fondato nel nel 1785 a Bedlington nel Northumberland,di cui era proprietario Michael Longridge, un collaboratore di RobertStephenson. Il Longridge era proprietario anche della fonderia BedlingtonIronworks, pioniere della costruzione delle rotaie inferro. Secondoalcuni documenti di fonte aziendale le prime locomotive presenti sullaNapoli-Portici furono: 1. Locomotivaa vapore Longridge, arrivata il 3 ottobre 1839, che trainò il trenodi servizio ("treno staffetta"); 2. Locomotivaa vapore Vesuvio, arrivata il 3 ottobre 1839 che trainò il primotreno inaugurale; 3. Locomotivaa vapore Bayard, numero di fabbrica 120, arrivata il 1º dicembre1839. Il nome Bayard fuattribuito alla locomotiva in onore dell'ingegner Armand JosephBayard de la Vingtrie, a cui il re Ferdinando II avevaaffidato, insieme ad altri soci, la concessione della costruzione della lineaferroviaria da Napoli a NoceraInferiore, di cui il primo tronco fu quello fino a Granatello diPortici. Nel 1849 il parcolocomotive della società, e presumibilmente anche la Bayard, veniva giudicatoin pessime condizioni. Non si conosce l'anno diradiazione della macchina, che si stima essere avvenuta prima del 1865 Di certo non la riportal'album ufficiale delle Strade Ferrate Romane del 1878, chepure presenta e descrive altre macchine ex napoletane confluitenel parco di quell'azienda. Documenti delle Strade Ferrate Meridionalidel 1887 indusseroa ritenere che in quell'anno esistesse ancora la locomotiva "Vesuvio"
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