Carcassonne-Città fortificata (Aude-Languedoc-Roussillon-France)
"...Aspetterò la notte , se potrò vivere ancora, per andarmene un po' a piedi sulla strada maestra che attraversa il nostro villaggio, avvolto nella mia dorata solitudine, allo scopo di capire perchè devo morire..."
("Pilota di guerra", Antoine de Saint-Exupéry)
Castello di Chenonceau (Loira-Francia)
Mont Saint-Michel (Normandia-Francia)
Castello di Trecesson (Bretagna-Francia)
Paimpont (Bretagna- Francia)
"Merlino, nella tua grotta di cristallo
immerso nel diamante del giorno,
esisterà mai un cantore
la cui musica attenui
il solco tracciato dal dito di Adamo
nel prato e nell'onda?"
PEACE NO WAR
Foresta di Brocéliande-Paimpont (Bretagna-Francia)
Aforismi dedicati a certi personaggi...
"Il valore genera l'invidia nelle menti meschine e l'emulazione nelle anime grandi" (Henry Fielding).
"Quelli che ti criticano, sono quelli che ti vorrebbero diversa, perchè vedono in te quello che loro non saranno mai!!!"
"Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza." ( Oscar Wilde)
"DIO LI FA E IL DIAVOLO LI ACCOPPIA..."
Dono del carissimo amico Enrico per il mio compleanno (2012)! Grazie di cuore!!!
Dono del carissimo amico Enrico per il mio compleanno! Grazieeeee!!!
Grazie di cuore cara Thea!
Dono del carissimo Ale che ringrazio di cuore.
Dono della carissima amica Simona che ringrazio di cuore.
Doni del carissimo amico Army che ringrazio di cuore.
Dono del carissimo amico Davide che ringrazio di cuore!
Dono della carissima amica Simona che ringrazio di cuore.
Nell'Antico Egitto ogni momento dell'esistenza dell'uomo era legato alla magia, sia nelle manifestazioni ufficiali sia nella quotidianità della vita comune.
Per gli antichi egizi gli dei erano un esempio da seguire, anche la Creazione, secondo la teologia menfita, fu compiuta attraverso un atto magico: la parola degli Dei.
ed è da essa che la verità prevarrà sempre sopra ogni cosa...
« La leggenda del Lago di ... | Notre - Dame di Chartres... » |
Castel del Monte tra storia e leggenda...
Post n°124 pubblicato il 16 Novembre 2010 da rigel2_rm
Un edificio grandioso, imponente, la cui costruzione iniziò nel 1240, carico di significati storici che sconfinano nel mito e nell'esoterismo, dietro il quale è impossibile non scorgere l'impronta inconfondibile del grande uomo che ne commissionò la costruzione: Federico II di Svevia, "stupor mundi". Una figura misteriosa, amata, odiata ma soprattutto rispettata e temuta nel XIII secolo. Molti indizi rivelano, tuttavia, che Federico non risiedette mai fra quelle mura. Il castello, infatti, venne presumibilmente completato dopo la morte del signore di Hohenstaufen, avvenuta a 56 anni. Non è un caso, forse, che sommando gli otto lati principali della caratteristica costruzione ai 48 piccoli lati delle torri angolari si ottenga proprio il numero 56: probabilmente un omaggio degli architetti alla memoria di Federico. Un'altra impronta dell'imperatore è visibile sul portale d'accesso: guardandolo sotto una determinata prospettiva, sul lato sinistro appare una grande F, mentre la scalinata è progettata in modo che chi abbandona il castello non possa mai dare le spalle all'edificio né all'iniziale dell'uomo che guidò la rinascita culturale di quel tempo. L'imperatore amava le Puglie, che spesso definiva "pupille degli occhi nostri". Non sorprende, perciò, che il castello destinato a simboleggiare il suo potere e la sua grandezza sorgesse in questa terra, su di un colle che oggi ricade nel comprensorio del comune di Andria. In pieno Medioevo, epoca definita erroneamente un periodo di superstizione e ignoranza, risplendeva la corte del sapere di Federico II di Svevia. Tra i suoi savi vi era Leonardo Fibonacci, che risolveva i vari giochi matematici propostigli dell’imperatore. Castel del Monte vuole essere anche un dono al più grande matematico da parte di Federico, che intravide in quel genio del XIII secolo la persona più eletta, l’unica degna di progettare il suo castello, creando una figura geometrica così perfetta; l’unica in grado di realizzare, dopo innumerevoli calcoli matematici, quell’opera così complessa e densa di riferimenti numerologici e allegorici. Basti pensare alla "testa di Baphomet", il demone adorato dai cavalieri templari, che fa bella mostra di sé all'interno del castello. In realtà, i rapporti fra Federico e i Templari, il potentissimo ordine di monaci guerrieri che fu perseguitato e sterminato dalla Chiesa, non erano buoni. Malgrado lo stesso imperatore venisse ripetutamente in contrasto con il papato, era riuscito in quel tempo ad ottenere la restituzione di Gerusalemme senza spargimento di sangue, e ciò aveva provocato la reazione indignata dei Cavalieri del Tempio. Eppure Federico aveva bisogno di intrattenere rapporti economici con i Templari, primi banchieri della storia, gli unici in grado di supportarlo nelle ingenti spese necessarie al completamento del castello.
Federico, inoltre, voleva fortemente il Graal, la sacra coppa contenente il sangue di Cristo. Secondo la leggenda, proprio fra le mura di questo edificio, con l'aiuto dei Templari, fu custodito per un certo periodo il mitico calice. Un complesso insieme di simbologie impresse sul pavimento di alcune sale del castello dimostra, peraltro, lo stretto legame di questa costruzione con i cavalieri rossocrociati. Ma a Castel del Monte nulla fu lasciato al caso: l'edificio era orientato secondo gli astri e secondo precise direttive degli astronomi che riempivano la corte dell’imperatore. Durante l’equinozio di autunno, a mezzogiorno, le mura proiettano a terra un ombra, lunga quanto il cortile del castello, il mese dopo l’ombra raggiunge la lunghezza delle sale, mentre durante il periodo del sagittario l’ombra tocca la circonferenza ideale nella quale è inscritto il castello. Castel del Monte come osservatorio, come calendario o come orologio? Forse tutto questo e altro ancora: un altro misterioso fenomeno avviene nel cortile due volte l’anno. Dalla stanza terminale del percorso del primo piano, rivolta a sud est, un raggio di sole attraversa sia la finestra della facciata esterna sia la porta finestra che si affaccia sul cortile, andando ad illuminare un rettangolo scolpito sulla parete nord-ovest della facciata del cortile interno, nel punto dove un tempo era scolpito un bassorilievo. L'evento si ripete l’8 aprile ed l’8 ottobre che, nel calendario Giuliano, era l’ottavo mese dell’anno.
Mancano, a Castel del Monte, molti degli elementi che qualificano i castelli coevi: il fossato, le cantine, le scuderie, le cucine, gli alloggi per la servitù... Inoltre la presenza di ampie finestre e l'assenza di feritoie appare sconveniente in un castello che dovrebbe svolgere funzioni difensive, così come la presenza di scale a chiocciola che salgono verso sinistra, lasciando libero l’assalitore di brandire la spada con la destra. Anche lo sfarzo e la cura per i dettagli lasciano supporre che Castel del Monte non fosse una costruzione militare ma una dimora di cultura, dove ci si poteva dedicare indisturbati alle diverse scienze del sapere, comprese quelle che oggi sono considerate occulte. L'edificio presenta, in verità le caratteristiche ideali di un laboratorio di alchimia. Fra le sue mura, probabilmente, si mossero figure leggendarie di maghi come Michele Scoto, alla perenne ricerca della "quinta essenza incorruttibile" e del procedimento necessario a mutare il piombo in oro. Ma nessuna descrizione potrebbe esaurire l'inestricabile rete di possibili riferimenti racchiusa fra le mura del castello che, pur svettando placidamente al centro di un panorama assolato, sembra, ancora oggi, totalmente avvolto nel mistero e nella leggenda.
Copyright |
Video creato in collaborazione con Alessandro (AngelFree)
NON TUTTI SANNO CHE:
COLORO CHE SONO TITOLARI DI UN PROFILO
O DI UN BLOG CON DATI SUFFICIENTEMENTE CHIARI
(ES.:FOTO O NOME) DA RICONDURRE A UNA PERSONA
RICONOSCIBILE NEL MONDO REALE E SONO OGGETTO
DI INGIURIE/OFFESE NEL WEB,POSSONO DENUNCIARE
PENALMENTE L'OFFENSORE
E CITARLO PER DANNO
La Corte di cassazione con la sentenza n. 8824 della Quinta sezione penale depositata il 7 marzo 2011, ha condannato chi, utilizzando un nickname su un forum online diffondeva ingiurie, in forma anonima, nei confronti di altre persone.
L'indirizzo Ip ha inchiodato l'autore della diffamazione, confermando che la traccia digitale permette l'identificazione senza dubbi.
Grazie Leon!
DONI DEGLI AMICI/E
Ricevuti dal caro amico Enrico
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- infinito - Oretta
- SENZA FRONTIERE - GIANNOS
- BOOK OF DAYS- LEON
- un mondo damore - Channelfy
- Vere Amicizie - Ammicizzia2
- meditazione - Chiubini Enrico
- Vivere - Gino
- FANTASYA E REALTA Wanelsing
- StefyGrafica
- PENSIERI PAROLE E .. Atlantide.
- IL MIO MONDO BLOG - Simona
- Ginevra...
- "Musica e Poesia" Bea
- PICCOLA STELLA - Kiara.
- Linvisibile sguardo Stella - Ninfea
- CAT WOMAN
- APOCALYPSE Furio
- NOIVIBRIAMO BLOG Soffiodivento
- La poesia napoletana - Massenzio Caravita
- LeFeniciNere
- RADIO DgVoice
- Giglio&Friends
- ** ora e tempo ** Lory
- Musica e Poesia - Filippo
- philocalia
- le corse Albino
- LeNote_DellaMiaVita -Bel moro
- ARRENDERSI MAI!!!!!! Thea.
- concordia - Ginoross
- IL MIO MONDO - Thea
- lo specchio oscuro - Claudio.
- Clarence blog - Lory
- SOlOIO-SAMOJAZ !! Stella dolce
- NOIVIBRIAMO - Soffio.
- spirito selvaggio - Zeb
- VITA MIA -VALERIO-
- videogold
- Trota monaca- Mario
- IO - Mario
- ORIONE Fabry
- IL TAVOLO ROTONDO Michele
- essere me stesso - Davide
- INCONTRO CON LARTE - Luce
- tra le dolomiti
CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.