ROMA BIANCONERA

Lento miglioramento per Pessotto, i medici chiedono di diradare le visite

Gli juventini si stringono intorno al compagno.

Anche ieri parecchie visite nella stanza del reparto di rianimazione delle Molinette dove Gianluca Pessotto sta continuando la sua battaglia. Lunga la fila degli juventini, Conte, Ventrone, Ferrara, Buffon. E capitan Del Piero: "L'ho visto abbastanza bene, anche se la strada è ancora lunga. Bisogna avere pazienza, lui lo sa e ce la metterà tutta. Deve farsi forza e darsi coraggio". Commosso Legrottaglie: "Ho pregato per lui tutti i giorni, ha una tale forza dentro che sono sicuro riuscirà a riprendersi. Credo che l'affetto dimostrato dai compagni e dalla gente lo aiuteranno a tornare quello di prima".

Se da un lato le visite fanno bene al morale dell'ex difensore bianconero, dall'altro tuttavia lo affaticano, tanto che il primario della rianimazione Pierpaolo Donadio lancia una sorta di messaggio: "Pessotto è contento delle visite ricevute in questi giorni, ma adesso dovremo fare in modo che tutto l'ambiente ritorni come è stato prima della vittoria della Coppa del Mondo. Non diciamo di no a nessuno, ma a chi volesse venire a trovarlo rispondiamo che c'è tempo. Il paziente sta sicuramente meglio. Il fatto che non sciogliamo la prognosi, non è per una scaramanzia ma perché il paziente può ancora peggiorare. Se teniamo presente che Pessotto è ancora in pericolo di vita, possiamo dire che complessivamente sta andando un pò meglio. La funzionalità epatica è in miglioramento e quella renale è buona, ed anche il processo di svezzamento dalla ventilazione meccanica prosegue in modo soddisfacente".