Scrivo domaniPercezioni, sogni e pensieri in ordine sparso |
L'AMORE DELLA FEDE è ANCHE AMORE UMANO?
BXVI: "L'amore, a noi annunciato dalla Bibbia e dalla Tradizione della Chiesa, ha qualcosa a che fare con la comune esperienza umana dell'amore, oppure si oppone ad essa?"
>BXVI, Enciclica "Deus Caritas Est" - "L'unico Dio in cui Israele crede ama personalmente. Egli ama, e questo suo amore può essere qualificato senz'altro come eros, che tuttavia è anche e totalmente agape. I profeti hanno descritto questa passione di Dio per il suo popolo con ardite immagini erotiche. L'eros di Dio per l'uomo è insieme totalmente agape. Dio è in assoluto la sorgente originaria di ogni essere; ma questo principio creativo di tutte le cose — il Logos, la ragione primordiale — è al contempo un amante con tutta la passione di un vero amore. In questo modo l'eros è nobilitato al massimo, ma contemporaneamente così purificato da fondersi con l'agape". Le due parole fondamentali", "eros" e "agape" "vengono spesso contrapposte nelle due concezioni di "amore «mondano» e amore fondato sulla fede". Ma così il "cristianesimo risulterebbe disarticolato dalle fondamentali relazioni vitali dell'esistere umano e costituirebbe un mondo tagliato fuori dall'esistenza umana. I Padri hanno visto simboleggiata nella scala di Giacobbe questa connessione inscindibile tra eros e agape nell'amore divino. Se le due dimensioni si distaccano si ha solo una caricatura dell'amore."
DIARIO PERSONALE "VERSO LA LUCE"
- Quel giorno
- Contatti angelici
- L'energia soprannaturale
- Lacerazioni
- Azione interiore della Luce
- Sotto le ali degli angeli
- Resistenze
- Respiro e viaggio interiore
- Esseri di luce
- Estasi e guarigione
- Venere Urania
- Esperienze del campo energetico umano
- Correnti di energia luminosa
- Il dono della luce
- Luce che guarisce
- Coniunctio solis et lunae
- Meditazione con gli angeli
- La Grande Madre
- Fissi nella Luce
- Soffio mistico, il respiro soprannaturale
- L'ho vista "osservare la soglia"
- Il soprannaturale è un mondo reale non un campo speculativo
- Una sete inestinguibile di assoluto
- L'invito a comprendere la vera natura di quella corrente di energia
- Imposizione delle mani nel campo energetico umano e liberazione interiore
- Canalizzazione dell'energia cosmica, esperienza spirituale, guarigione e elevazione della coscienza
- Esseri di luce affidano un compito
...SEGUE 1997
- La Stella del Mattino, che preannuncia il sorgere del Sole
- Esaurimento vitale e apertura alla fonte dell'energia superiore
- Vita-Respiro-Spirito, correnti eteriche, elettromegnetiche e divine
- Il nutrimento nuovo dal cielo per attraversare il deserto
- Luce, fiori bianchi e profumo
- Chiamati a lavorare in un modo nuovo
- Le infermità della vita e il farmaco universale. Soffio divino e polmonite, strutture macchinose e volo mistico
- Una concezione fobica e isterica della debolezza della carne umana e una impostura per rimedio
- Il volo mistico: l'anima si libera dalla prigione della mentalità del tempo e torna a volare nello Spirito verso una vita divina
- Il sogno di camminare sull'acqua: riemergere dalla condizione di infermità umana alla stabilità dello Spirito
- La visione della casa con la croce e del sole: la loro gloria sotto il segno del toro
- "Parlerai con il sacerdote"
- Un'esperienza mistica per la liturgia di guarigione universale
- L'identità menomata della donna: la mancanza del contatto fisico con lo Spirito divino
- Trovata una perla di gran valore
- Che lavoro faremo? Di che mangeremo?
- Trovare la strada
- La potenza di San Michele Arcangelo
- E' la madre ad accogliere le anime che si accostano a Lui
- La tentazione era di restare lì, dimenticando tutto
- Ritrovare l'unione con la Madre della Creazione
... SEGUE 1998
- Stato di quiete interiore
- Anche se vediamo la nostra vita in pericolo, seguirlo a occhi chiusi
- C'è chi sta venendo, con parole false e intenzioni subdole
- Il dono di volare
- Il risveglio dei sensi spirituali
- Vessati dalle questioni professionali ed economiche
- Per poter discernere questa lieve e sublime strada dello spirito
- La sua fine sarà in una inondazione
- Nella Casa con la Croce lavora alla fondazione di una famiglia forte e radicata in Dio
- Devi dare una spallata alla tua vita con la forza dell'amore
- Il compito che viene da Dio si realizza in una incarnazione
- La provvidenza di Dio e il laccio del demonio
- Il sogno sull'odio del carceriere che tenta di privarci del bambino
- La visione dell'amore di Dio che chiama la donna a partorire il figlio di Dio
- Ed ho visto, davanti a me, Gesù che viene
- Il sogno di una figura maligna in casa nostra a rivendicare diritti sulle nostre scelte
... SEGUE 1999
- “Mettiti in regola. I sacramenti !”
- Il sogno della torretta con la scala minacciata dalla marea montante
- Il sogno dell'albergo inondato dal fango, dove ci troviamo in attesa di celebrare il matrimonio sacro
- Il sogno del crollo di San Giovanni in Laterano e della salvezza potente
- Una sensazione profonda di rivelazione interiore, una chiamata nuova per un nuovo inizio
- Immersi in un mare di acqua infuocata per una nuova consacrazione
- Il sogno delle zattere con i nuovi sacerdoti
- Satana si mostra in sogno come “colui che uccide i bambini”
- Portare a compimento la missione della salvezza della famiglia di Dio
- La Chiesa senza Pontefice e la salvezza del Risorto per i più piccoli
- Una grande distruzione in atto, mentre ci prepariamo per il matrimonio
DIARIO IN TEMPO REALE
- Perché sono convinta di avere ragione
- Luce pura incarnata
- L'incubo e il soccorso
- Matrimonio e sacerdozio, l'ultimo motivo per cui c'è ancora il rogo. E la caccia alle streghe
- Il mistero fisico-quantico dell'incarnazione della vibrazione divina per il ritorno nella dimensione della Luce
- I legami soprannaturali recisi dal corpo mistico cosmico e lo sconvolgimento universale
- Canalizzazione dell'energia cosmica: i gravi problemi di disconnessione nel corpo universale
- Carne pura in un corpo sano: l'opera di guarigione universale nelle nozze escatologiche dell'Agnello
- Contro l'infamia che vi ha prostrati, ricordate e pregate così
- Questa guerra non è uno scherzo. Vigilate
- La loro gloria sotto il segno del toro. La profezia del salmo 105: l'incarnazione divina e l'errore fisico
- Dalla pretesa superiorità della purezza sacerdotale, alla perversione della struttura organica del Corpo mistico universale
- Il mistero dell'ascensione alla vetta nasconde una verità molto semplice, che è per gli iniziati al mistero
- Quel volto sfigurato: un volto di carne accarezzato da mani di donna
- Il dio puro spirito non è il Verbo che si è fatto carne
- Nella croce Cristo si unisce alla sua sposa. BXVI: l'autosufficienza è un'illusione
- Unire Dio al corpo: questo è il sacerdozio
- La visione apocalittica della caduta di Babilonia e BXVI sulla liberazione dal male
- La casa della benedizione divina per attraversare la fine
- Da cosa si riconosce un'impostura anticristica
- Il sogno di fuggire da una casa dominata da una presenza maligna
- Se il celibato obbligatorio è anticristico, significa che non possiamo più fidarci nemmeno del magistero di Pietro?
- E' tutto nelle mani. E nel corpo
- La profezia biblico-liturgica: Dio ti sposerà
DIARIO
- La visione dell'uomo che sale dall'abisso
- Persone di luce, mandate per confortare, sollevare, liberare e guarire
- Non ci sono regole nella libertà dello Spirito di verità e d'amore
- La visione di uomini di grande valore
- La visione delle vestali del sole sorgente
- Un angelo mi ha detto: si sa, la donna è un mistero e l'uomo un grande filosofo...
- Cartoline dal futuro. Sciogli l'enigma
- Cartoline dal futuro. 'La dinamica universale' del ritorno
- E mentre pensavo più o meno queste cose, sentivo la voce che diceva: "Scrivi"
- Esagerato parlare di clero violento e infingardo?
- Tremebondi per il timore di finire nel mirino dei lupi travestiti da agnelli
- Gli stessi pensieri di Dio
- Remissivo e acritico di fronte al male, melliflui con i maligni?
- Il conflitto tra la verità interiore e la forma esteriore su scala globale
- La profezia di San Paolo 'dando retta a dottrine diaboliche vieteranno il matrimonio' e la voce di Dio
- I peccati occulti, un libro di memorie, chi sta con Dio e chi è superbo
- A immagine di Dio "maschio e femmina"?? Un dialogo con l'Osservatore Romano
- Senza il corpo della donna intimamente associato al suo sacerdozio, semplicemente Cristo non sarebbe mai venuto
- Errori dei sacerdoti per mancanza di intelligenza della fede, dicono gli angeli
- Visione della Tempesta magnetica universale e l'arcano fondamento scientifico teologico per attraversarla indenni
- Ratzinger: trasformazioni nella struttura della chiesa universale. 1 L'orientamento cosmico ascensionale nella liturgia
- L'ira di Dio per le fondamenta sconvolte dell'universo
- La moneta di Dio e quella dei tecnocrati del nuovo ordine mondiale
- BXVI: Non siamo ancora arrivati, ma sappiamo che andiamo verso la luce
PER L'ABITO NEGATO
Non fu il loro braccio a salvarli, ma la luce del tuo volto. (Salmo 43)
I nostri nemici ci hanno spogliati. L'infamia mi sta sempre davanti.
Perché nascondi il tuo volto,
dimentichi la nostra miseria e oppressione?
Il nostro corpo è steso a terra.
"Il Signore non vi nasconde il suo volto, se voi tornate a rivolgervi a lui."
(Per l'interpretazione dei significati attuali delle parole: spogliati, infamia, miseria e oppressione, nostro corpo, vedi complessivamente i post sull'abito infame.)
Post n°173 pubblicato il 29 Ottobre 2011 da scrivodomani
Diario in tempo reale. Vedevo l'attraversamento indenni della tempesta, risalendo verso un punto di luce dall'attività magnetica solare immateriale ed incorruttibile. Il punto di luce era sempre più visibile e vicino e ci traeva dal nostro universo materiale in un nuovo cielo, ne percepivo la struttura sottilissima, di stabilità definitiva. E sentivo la voce dire: “Voce di uno che grida nel deserto, così occhi di chi scruta lo spuntare della luce.” Capivo che il fondamento scientifico e teologico dell'universo è l'arcano da comprendere per salvare il Creato, quando “le potenze dei cieli (campi di forza) saranno sconvolte”. (1) La Visione della Tempesta magnetica universale mi ha ricordato la Visione del ponte di luce, che dal cuore della donna tende un arco sull'abisso, fino ad approdare direttamente al centro del cuore di Dio. Il giorno dopo, quello che ha detto il Papa mi ha fatto molto riflettere sulla potenza vitale divina costitutiva del cosmo e incarnata nell'uomo Cristo e sul suo sacerdozio umano-divino di ricongiungimento universale. E anche nella Liturgia della Parola della stessa Udienza tutto verteva su amore umano, potenza generandi e figli attorno alla figura dell'arco con le frecce, che nella Scrittura è proprio la generazione di figli nel corpo sacramentale. Come risulta chiaramente dal Salmo 126: Liturgia della Parola dell'Udienza 26.10.2011: Zaccaria 9: 8 Mi porrò come sentinella per la mia casa 9 Esulta grandemente figlia di Sion, 10 l'arco di guerra sarà spezzato,
______________ Marco 13: 25 e gli astri si metteranno a cadere dal cielo Luca 21: 26 mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte Dalla seconda lettera di san Pietro, apostolo 3: Il giorno del Signore verrà come un ladro; allora i cieli con fragore passeranno, gli elementi consumati dal calore si dissolveranno e la terra con quanto c'è in essa sarà distrutta. Poiché dunque tutte queste cose devono dissolversi così, quali non dovete essere voi, nella santità della condotta e nella pietà, attendendo e affrettando la venuta del giorno di Dio, nel quale i cieli si dissolveranno e gli elementi incendiati si fonderanno! E poi, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova (cfr. Is 65,17; 66,22; Ap 21,1), nei quali avrà stabile dimora la giustizia.
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Post n°172 pubblicato il 28 Ottobre 2011 da scrivodomani
Diario in tempo reale. Per opera dello spirito di grazia la vita naturale è concepita e si riproduce nel cosmo creato. Per opera dello spirito di gloria la vita naturale viene rigenerata e riassunta nel cosmo eterno. Lo spirito di gloria viene ontologicamente trasferito nella vita naturale creata attraverso l'impronta lasciata da Cristo nel codice genetico umano con la sua incarnazione-morte-resurrezione, che si trasmette nelle generazioni per mezzo della configurazione ontologica operata dal sacramento dell'ordinazione sacerdotale. Con l'ordinazione sacerdotale di Cristo, l'essere umano riceve ontologicamente nella sua metà maschile la potenza rigenerandi soprannaturale, in grado di reintegrare le opposte polarità della creazione e causare il ricongiungimento universale nell'eterno. E ciò può accadere quando l'ordinazione sacerdotale, attraverso il matrimonio sacerdotale, trasmette nel corpo integrale dell'umano, che è nella coppia maschile-femminile, il codice genetico ontologicamente conformato dall'impronta dello spirito glorioso di Cristo. "La grandezza dell'apostolato e la gloria incomparabile del loro ufficio", di cui parla la liturgia di oggi, certamente non è la vanagloria di una casta di privilegiati, né la conoscenza "dei misteri del regno" come "maestri del mondo" e "dispensatori" di essi può essere la chiacchiera di una predicazione "senza corpo". L'opera sacerdotale di Cristo nel suo corpo è l'impasto della natura divina nella natura umana per conferire potenza ascensionale a tutto il creato. Con la sua incarnazione-morte-resurrezione ha lasciato impressa nel codice genetico umano la potenza gloriosa ascensionale che "ordina" la natura umana all'eternità. La trasmissione di questa ordinazione genetica è atto sacerdotale proprio del Figlio, che deve compiersi nella coppia «uomo», Adamo biblico, perché sia reintegrata l'unità originaria del creato con il suo Creatore. BXVI: “La fede cristiana ha considerato l'uomo sempre come essere uni-duale, nel quale spirito e materia si compenetrano a vicenda sperimentando proprio così ambedue una nuova nobiltà." Biblicamente, “da una parte, ci troviamo di fronte ad un'immagine strettamente metafisica di Dio: Dio è in assoluto la sorgente originaria di ogni essere; ma questo principio creativo di tutte le cose — il Logos, la ragione primordiale — è al contempo un amante con tutta la passione di un vero amore”. “Da ciò possiamo comprendere la ricezione del Cantico dei Cantici nel canone della Sacra Scrittura. All'immagine del Dio monoteistico corrisponde il matrimonio monogamico." "Si esprime l'essenza della fede biblica: sì, esiste una unificazione dell'uomo con Dio, ma questa unificazione è unità che crea amore, in cui diventano pienamente una cosa sola”. (Enciclica Dio è Amore) BXVI: “I testi biblici indicano che l’eros fa parte del cuore stesso di Dio: l’Onnipotente attende il “sì” delle sue creature come un giovane sposo quello della sua sposa. (>BXVI, Messaggio per la Quaresima 2007) BXVI: Ma il "no" a Dio ha prodotto crudeltà e una violenza senza misura, che è stata possibile solo perché l’uomo non riconosceva più alcuna norma e alcun giudice al di sopra di sé, ma prendeva come norma soltanto se stesso. Ma dov’è Dio? Lo conosciamo e possiamo mostrarLo nuovamente all’umanità per fondare una vera pace? BXVI: Nella chiesa c'è bisogno di riforma strutturale. Come deve configurarsi allora concretamente questo cambiamento? "Sì, c’è motivo per un cambiamento. Esiste un bisogno di cambiamento. Ogni cristiano e la comunità dei credenti sono chiamati ad una continua conversione. Come deve configurarsi allora concretamente questo cambiamento? Si tratta qui forse di un rinnovamento come lo realizza ad esempio un proprietario di casa attraverso una ristrutturazione o la tinteggiatura del suo stabile? Oppure si tratta qui di una correzione, per riprendere la rotta e percorrere in modo più spedito e diretto un cammino?" La struttura costitutiva divina del creato e la missione apostolica della trasmissione ontologica dello spirito glorioso del Risorto nell'umano. Ecco un esempio di come la sacra Scrittura e la liturgia descrivono l'opera sacerdotale di Cristo e la missione apostolica della "Traditio" della verità della fede. SALMO 18 A Là pose una tenda per il sole † Egli sorge da un estremo del cielo † Responsorio Gv 15, 15; Mt 13, 12 Dal «Commento sul vangelo di Giovanni» di san Cirillo d'Alessandria, vescovo (Lib. 12, 1; PG 74, 707-710) I suoi apostoli furono le colonne e il fondamento della verità. Cristo afferma di aver dato loro la stessa missione che ebbe dal Padre. Responsorio Gv 15, 16. 8
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Post n°171 pubblicato il 26 Ottobre 2011 da scrivodomani
Diario in tempo reale. Mentre riflettevo sulla difficoltà immane di riportare in vita il corpo integrale della verità unica e universale, ho sentito affianco un sussurro, che mi dava suggerimenti di metodo: “Gesù non ha fatto un annuncio choc, Gesù ha accompagnato nel quotidiano a comprendere la verità, rinviandone la conoscenza 'tutta intera' all'arrivo dello Spirito.” Allora, mi veniva in mente la vacuità della predicazione dei nostri sacerdoti e l'angelo riprendeva: “ Gesù non ha fatto un annuncio choc, né una trattazione sistematica esaustiva, ma è proprio questo il problema dei sacerdoti: errori per mancanza di intelligenza della fede.” Già, annaspano, cercando metodi risolutivi alla devastante scristianizzazione, che è frutto del loro sacerdozio disincarnato, ma anche il Papa glielo spiega continuamente: "Non si tratta qui di trovare una nuova tattica per rilanciare la Chiesa. Si tratta piuttosto di cercare la piena sincerità, che non trascura né reprime alcunché della verità, ma realizza la fede pienamente nell’oggi vivendola, portandola alla sua piena identità." (BXVI, Freiburg, 22.9.2011) ___________ Benedetto XVI: Non si tratta qui di trovare una nuova tattica per rilanciare la Chiesa. Si tratta piuttosto di deporre tutto ciò che è soltanto tattica e di cercare la piena sincerità, che non trascura né reprime alcunché della verità del nostro oggi, ma realizza la fede pienamente nell’oggi vivendola, portandola alla sua piena identità, togliendo da essa ciò che solo apparentemente è fede, ma in verità sono convenzioni ed abitudini. |
Post n°170 pubblicato il 25 Ottobre 2011 da scrivodomani
Come abbiamo visto, la Grande Opera universale è >la creazione dell'essere umano eterno, che avviene attraverso una Generazione naturale e una Rigenerazione soprannaturale. La Generazione dell'umanità eterna è, dunque, Opera di Creazione Naturale e di Eternizzazione del Creato. Due movimenti dello Spirito vitale eterno del Creatore in tre tempi epocali. Due movimenti : Generazione naturale (Atto generatore-creatore del Padre) e Rigenerazione soprannaturale (Atto rigeneratore-sacerdotale del Figlio) Una simile Grande Opera di generazione universale eterna presuppone razionalmente un Padre eterno con una >potenza generandi naturale e soprannaturale infinita. Ma qual è il volto di questo Padre? E qual è la dinamica generatrice della vita, che avviene nell'occulto delle sue viscere intratrinitarie?
Il volto del Padre: l'Identità del creatore nella sua creatura Nella Bibbia è scritto che «uomo» è il nome dato da Dio ad una coppia maschio-femmina creata ad "immagine e somiglianza" dello stesso Dio Creatore. Genesi 1,27: "Dio creò l'uomo a sua immagine"; "lo creò a immagine di Dio" "maschio e femmina". "E diede loro il nome di «uomo» , nel giorno che furono creati", Genesi 5,2. La coppia «uomo», (1) maschio-femmina procreatori, vertice cosciente della creazione, a somiglianza di Dio, manifesta, dunque, >la costituzione copulare-bipolare di quell'universo, che secondo la dottrina cattolica è generato nell'Unigenito figlio dalle viscere intratrinitarie di Dio creatore. La Bibbia attesta l'avvenuta autorivelazione dell'identità divina nella manifestazione del frutto della sua potenza generatrice: l'Identità del creatore nella sua creatura, la coppia-uomo, essere bipolare maschile-femminile, persona dal volto umano. Per questo, Gesù, il Cristo, può dire: "Chi ha visto me ha visto il Padre." (Gv 14,9) E Giovanni evangelista insegna: "Dio nessuno l'ha mai visto: proprio il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato." (Gv 1,18) Il volto del Padre, eterno Creatore, dunque, è proprio il volto umano della sua creatura. L'identità occulta del Dio Creatore, che "nessuno ha mai visto", è quella che si riproduce a sua immagine e somiglianza nella coppia-uomo, che è nell'Adamo biblico, il Figlio unigenito: >essere bipolare maschile-femminile, persona dal volto umano, >uno solo che è tre, perché nel Figlio c'è l'identità copulare-bipolare del Creatore nello Spirito di vita. L'identità occulta del divino Creatore è quella visibile nel suo Figlio umano: identità copulare-bipolare maschile-femminile. Stando al testo biblico e all'osservazione razionale della natura, questo è il volto e l'identità del Creatore e della creatura. E qual è, allora, la dinamica generatrice della vita, che avviene "nel seno" di questo Padre dall'identità copulare-bipolare maschile-femminile? Come accade il concepimento e il parto della creatura nelle materne viscere intratrinitarie divine?
Identità e dinamica generatrice della vita: intracorporeo umano e intracorpuscolare universale ad immagine e somiglianza dell'intratrinitario divino L'Identità copulare genitoriale del Creatore autorivelata nella sua creatura manifesta anche la forza di attrazione-unificazione intracorporea, che costituisce e perpetua la vita universale promanando dall'intratrinitario divino per riprodursi nella legge naturale. Nella autorivelazione della sua identità il Dio creatore compie anche una automanifestazione della dinamica generatrice intratrinitaria, che si trasmette riproducendosi nella potenza procreatrice della sua creatura. Così, all'identità copulare-bipolare dell'essere uomo e della natura corrisponde una dinamica pro-creatrice intracorporea umana e intracorpuscolare universale di attrazione-unificazione, che genera e perpetua la vita universale. Questa dinamica generatrice pro-creatrice è l'attività propria di quella energia vitale, che è stata impressa nella creatura dallo Spirito divino trasmesso dal Creatore ed ha carattere erotico-copulare e potenza unitivo-generativa ad immagine e somiglianza divina, ossia della dinamica generatrice intratrinitaria. Perciò:
La Costituzione copulare-bipolare del Creato e la Dinamica erotico-agapica-generatrice sono l'Identità e la Norma della perpetuazione della vita universale, in quanto automanifestazione riproduttiva dell'Essere vivente eterno e della sua potenza generandi infinita.
____________ Genesi 1: 27 Dio creò l'uomo a sua immagine; lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina. Genesi 5: 1 Questo è il libro della genealogia di Adamo. Nel giorno che Dio creò l'uomo, lo fece a somiglianza di Dio; 2 li creò maschio e femmina, li benedisse e diede loro il nome di «uomo», nel giorno che furono creati." E' l'Adamo biblico, coppia umana maschio-femmina, che Dio chiama "uomo", "uno solo" da cui Dio "ha tratto tutte le nazioni degli uomini". (Atti 17:24-28) Giovanni 14: 7 Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». 8 Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». 9 Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? 10 Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me?» Giovanni 1: 18 Dio nessuno l'ha mai visto: proprio il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato.
BXVI: La natura come un libro il cui autore è Dio così come lo è delle Scritture. Il cosmo è l'ordine fondato dal Creatore, ogni anima spirituale è creata direttamente da Dio. Non vi è opposizione fra la comprensione di fede della creazione e la prova delle scienze empiriche. "È piuttosto il rapporto fondazionale e costante che lega le creature al Creatore poiché Egli è la causa di tutti gli esseri e di tutto il divenire (cfr. Summa theologiae, I, q. 45, a.3). "Galileo vedeva la natura come un libro il cui autore è Dio così come lo è delle Scritture. È un libro la cui storia, la cui evoluzione, la cui "scrittura" e il cui significato "leggiamo" secondo i diversi approcci delle scienze, presupponendo per tutto il tempo la presenza fondamentale dell'autore che vi si è voluto rivelare." "Questa immagine ci aiuta a comprendere che il mondo, lungi dall'essere stato originato dal caos, assomiglia a un libro ordinato. È un cosmo. Nonostante elementi irrazionali, caotici e distruttivi nei lunghi processi di cambiamento del cosmo, la materia in quanto tale è "leggibile". Possiede una "matematica" innata. La mente umana, quindi, può impegnarsi non solo in una "cosmografia" che studia fenomeni misurabili, ma anche in una "cosmologia" che discerne la logica interna visibile del cosmo." "La distinzione fra un semplice essere vivente e un essere spirituale, che è capax Dei, indica l'esistenza dell'anima intellettiva di un libero oggetto trascendente. Quindi, il Magistero della Chiesa ha costantemente affermato che "ogni anima spirituale è creata direttamente da Dio - non è "prodotta" dai genitori - ed è immortale" (Catechismo della Chiesa cattolica, n.366)." (Discorso all'assemblea plenaria della Pontificia Accademia delle Scienze, 31.10.2008)
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Post n°169 pubblicato il 24 Ottobre 2011 da scrivodomani
Diario in tempo reale. Questa mattina, la voce mi diceva: "Immagine vivente di Dio, l'uomo in terra, come il Padre che è nei cieli." E mi faceva vedere la realtà universale della coppia «uomo», maschio-femmina procreatori, ad immagine e somiglianza del Dio creatore. Poi, mentre mi faceva sentire un dolore del cuore divino, mi ha detto: "Vai e scrivi per me."
L'essere divino e la dinamica creatrice intratrinitaria della vita si manifestano nell'essere umano e nella dinamica procreatrice umana. Nella Bibbia, infatti, è scritto che «uomo» è il nome dato da Dio ad una coppia maschio-femmina creata ad "immagine e somiglianza" dello stesso Dio Creatore. Genesi 1,27: "Dio creò l'uomo a sua immagine"; "lo creò a immagine di Dio" "maschio e femmina". "E diede loro il nome di «uomo» , nel giorno che furono creati", Genesi 5,2. La coppia «uomo», (1) maschio-femmina procreatori, vertice cosciente della creazione, >a somiglianza di Dio, manifesta la costituzione copulare-bipolare dell'universo generato nell'Unigenito dalle viscere intratrinitarie di Dio creatore. La dinamica procreatrice intraumana copulare-bipolare si muove in forza di una energia di attrazione-unificazione, che è attiva tra i due poli maschile-femminile della creazione. La dinamica procreatrice naturale universale, fin nelle dimensioni microcosmiche sub-atomiche, è quella stessa che poi si esprime nella coppia «uomo» in maniera cosciente e interpersonale.
Perpetuazione universale della vita: l'identità copulare-bipolare maschio-femmina è costitutiva e la forza di attrazione-unificazione è normativa L'energia di attrazione-unificazione, che agisce nella dinamica copulare-bipolare, è una forza impressa tra i due poli maschile-femminile della coppia dallo stesso Dio creatore, esiste di per sé ed è ineliminabile, per questo si dice che è "Legge" della natura. Ossia, la forza di attrazione-unificazione, che esiste nella coppia bipolare universale, esiste originariamente ed è normativa della perpetuazione della vita. E l'identità copulare-bipolare maschio-femmina è costitutiva dell'essere uomo e >dell'intera creazione universale.
Identità e dinamica creatrice della vita: intracorporeo umano e intracorpuscolare universale ad immagine e somiglianza dell'intratrinitario divino L'identità copulare-bipolare dell'essere uomo e della natura e la legge di attrazione-unificazione intracorporea, che costituiscono e perpetuano la vita universale, sono realtà razionalmente osservabili. Il fatto che siano stati generati nell'Unigenito dalle viscere intratrinitarie del Dio creatore a somiglianza di se stesso è la verità biblicamente rivelata. Secondo la Bibbia, infatti, la reale immagine di Dio si ritrova proprio in quell'essere "maschio e femmina", che è creato e chiamato da Dio «uomo», a sua "immagine e somiglianza". Le realtà razionalmente osservabili della vita universale, che secondo la rivelazione biblica manifestano la verità dell'essere trinitario divino sono, dunque: la costituzione copulare-bipolare dell'universo, la norma di attrazione-unificazione intracorporea e intracorpuscolare, la dinamica erotico-copulare creatrice. Scienza e Fede, Sacralità della vita, Unità essenziale delle Religioni si ritrovano soltanto, semplicemente e umilmente, in questo. Questo, che è il mistero umano-divino rivelato nel libro della natura e nella Bibbia, è la verità unica e assoluta universale della scienza e delle religioni, della natura e della teologia.
______________ >Liturgia delle ore di oggi
(1) Genesi 5: "1 Questo è il libro della genealogia di Adamo. Nel giorno che Dio creò l'uomo, lo fece a somiglianza di Dio; 2 li creò maschio e femmina, li benedisse e diede loro il nome di «uomo», nel giorno che furono creati." E' l'Adamo biblico, coppia umana maschio-femmina, che Dio chiama "uomo", "uno solo" da cui Dio "ha tratto tutte le nazioni degli uomini". (Atti 17:24-28) |
Post n°168 pubblicato il 14 Ottobre 2011 da scrivodomani
Diario in tempo reale. No, la mente dell'uomo non può concepire il divino; il ventre della donna sì, ha concepito Dio in persona. Attraverso l'uomo, Dio resta inaccessibile, inconoscibile e irraggiungibile. Attraverso il corpo della donna, Dio ci ha raggiunti e abbiamo visto il Mistero, abbiamo ricevuto e possiamo toccare nella materia dei sacramenti la salvezza. Il sacerdozio di Cristo fa perno sulla donna, senza il corpo della donna intimamente associato al suo sacerdozio, semplicemente Cristo non sarebbe mai venuto, semplicemente il corpo di Cristo e il sacerdozio e la chiesa non esisterebbero. Per questo, la parola eterna della Bibbia, profetizza così contro i sacerdoti: "Non accetto l'offerta delle vostre mani! E chiedete: Perché? Se io sono padre, dov'è l'onore che mi spetta? Non fece egli un essere solo dotato di carne e soffio vitale? Che cosa cerca quest'unico essere, se non prole da parte di Dio? Custodite dunque il vostro soffio vitale e nessuno tradisca la donna della sua giovinezza. Perché io detesto il ripudio." "La donna della sua giovinezza" non è altri che la parte femminile della coppia creata e chiamata "uomo" da Dio, con il dono naturale della coniugalità e la vocazione di pro-creatori dell'umanità: "egli fece un essere solo dotato di carne e soffio vitale? Che cosa cerca quest'unico essere, se non prole da parte di Dio?" Senza il corpo della donna intimamente associato al suo sacerdozio, semplicemente Cristo non sarebbe mai venuto, semplicemente il corpo di Cristo e il sacerdozio e la chiesa non esisterebbero. Questa è la dottrina, questa è la liturgia. E allora è lecito pensare che, senza il corpo della donna intimamente associato al suo sacerdozio, il corpo di Cristo, il sacerdozio e la chiesa sussisteranno e il Figlio dell'uomo tornerà?
>Liturgia delle ore di oggi Essi ricostruiranno: ma io demolirò. Saranno chiamati Regione empia e Popolo contro cui il Signore è adirato per sempre. I vostri occhi lo vedranno. Se io sono padre, dov'è l'onore che mi spetta? Dice il Signore degli eserciti a voi, sacerdoti, che disprezzate il mio nome. Voi domandate: «Come abbiamo disprezzato il tuo nome?». Offrite sul mio altare un cibo contaminato e dite: «Come ti abbiamo contaminato?». Non mi compiaccio di voi, dice il Signore degli eserciti, non accetto l'offerta delle vostre mani! Voi coprite di lacrime, di pianti e di sospiri l'altare del Signore, perché egli non guarda all'offerta, né la gradisce con benevolenza dalle vostre mani. E chiedete: Perché? Perché il Signore è testimone fra te e la donna della tua giovinezza, che ora perfidamente tradisci, mentr'essa è la tua consorte, la donna legata a te da un patto. |
Post n°167 pubblicato il 13 Ottobre 2011 da scrivodomani
Diario in tempo reale. La Grande Opera universale del Dio Creatore è la Generazione di una umanità eterna. Opera di Creazione Naturale e susseguente Eternizzazione del Creato. Due atti, o Movimenti vitali universali, che avvengono in Tre Tempi epocali.
Opera di Creazione Naturale ed Eternizzazione del Creato. Due movimenti in Tre tempi Questa Grande Opera universale del Dio Creatore avviene secondo due movimenti dello Spirito vitale divino e in tre tempi epocali. I Due Movimenti della Generazione naturale e della Rigenerazione soprannaturale nei Tre Tempi della Prima Venuta, del Ritorno e dell'Ultimo Giudizio.
I Due Movimenti : Generazione naturale e Rigenerazione soprannaturale I due movimenti dello Spirito vitale divino sono: quello discendente, il Roua biblico, l'expir del Soffio vitale, >Exitus del respiro divino, che crea il cosmo naturale e gli dà vita cosciente ed a sua somiglianza nella coppia umana - è la Generazione Naturale; e quello ascendente, l'Auor ebraico, l'inspir del Soffio vitale, >Reditus della Luce divina, che è l'eternizzazione del creato - è la Rigenerazione Soprannaturale. I due movimenti dello Spirito vitale divino - quello discendente, del manifestarsi della creazione e quello ascendente, della sua eternizzazione nella gloria divina - avvengono in tre tempi epocali della storia universale. I tre tempi del movimento binario (discendente-ascendente) della creazione-eternizzazione del cosmo sono: la prima manifestazione dell'Uomo divino, nella nascita del figlio della donna il Cristo Gesù, che è la Prima Venuta del Figlio di Dio nella storia dell'umanità; la seconda manifestazione dell'Uomo divino nella storia dell'umanità, che è il Ritorno del Figlio dell'Uomo; la manifestazione finale della storia universale, che è l'apparizione dell'Uomo divino come giusto giudice nell'Ultimo Giudizio.
Generazione da parte del Dio Creatore dell'essere umano eterno La Grande Opera universale, che è Opera della Creazione Naturale e della Eternizzazione del Creato, è Generazione del Dio Creatore di una umanità eterna, che avviene in due atti, o movimenti vitali universali: una Generazione naturale e una Rigenerazione soprannaturale. Movimento vitale universale: Generazione naturale. Genesi 5: "1 Questo è il libro della genealogia di Adamo. Nel giorno che Dio creò l'uomo, lo fece a somiglianza di Dio; 2 li creò maschio e femmina, li benedisse e diede loro il nome di «uomo», nel giorno che furono creati." Movimento vitale universale: Rigenerazione soprannaturale. 1Pietro 2,9: "Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato, perché proclamiate le virtù di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa." Grande Opera universale compiuta: l'essere umano eterno, discendenza di Dio. Atti 17: "24 Il Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi costruiti da mani d'uomo; 25 e non è servito dalle mani dell'uomo, come se avesse bisogno di qualcosa; lui, che dà a tutti la vita, il respiro e ogni cosa. 26 Egli ha tratto da uno solo tutte le nazioni degli uomini 28 Difatti, in lui viviamo, ci moviamo, e siamo: "Poiché siamo anche sua discendenza". Nasce l'uomo-Dio, figlio della donna e rinasce l'Uomo-Dio, pienamente figlio dell'Uomo, perché figlio della coppia che Dio chiama uomo. Nascita dall'umano e Rinascita dall'alto, Generazione e Rigenerazione Ciò che accade nella grande storia universale è che attraverso il corpo della donna, Dio si incarna nel corpo stesso dell'umanità: nasce l'uomo-Dio, figlio della donna. Dio è pienamente arrivato nel corpo e nella storia della generazione umana. Dio ha una discendenza umana divina eterna, il figlio dell'Uomo è pienamente il figlio di Dio. Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce dall'alto, non può vedere il regno di Dio». «Se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quel che è nato dalla carne è carne e quel che è nato dallo Spirito è Spirito. (Giov.3,3)
>Liturgia delle ore di oggi ___________ Ratzinger: "Lo scopo del culto e lo scopo della creazione nel suo insieme è lo stesso. Nella dimensione cosmica appare la dimensione storica, è movimento, da un inizio verso una meta. Il cosmo come un processo di ascesa, come un cammino di unificazione. La tradizione più antica pensa all'immagine di un movimento circolare, i cui due fondamentali elementi direzionali sono chiamati exitus e reditus, uscita e ritorno. Questo 'paradigma', comune a tutta la storia delle religioni come pure all'antichità e al medioevo cristiani, può presentarsi in forme molto diverse tra loro. Il ritorno - il reditus - consiste allora nel fatto che, arrivati al fondo, la freccia punta verso l'alto. La via del reditus significa redenzione, liberazione dalla finitezza. Il culto è dunque legato all'inversione del movimento. Il culto, che è lo sguardo rivolto verso l'alto è movimento, ritorno, redenzione." (Joseph Ratzinger, Introduzione allo spirito della liturgia, cfr. pag.24 ss.) Apocalisse 20 Satana legato; il regno millenario di Cristo Satana sciolto; l'ultima rivolta Il giudizio finale
Giovanni 14,28 Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me.
Ratzinger sulla venuta intermedia di Gesù prima della fine del mondo: il problema è aperto alla libera discussione, “ giacchè la S. Sede non si è ancora pronunciata in modo definitivo”. |
Post n°166 pubblicato il 10 Ottobre 2011 da scrivodomani
Quindi, la reale immagine di Dio si ritrova proprio in quell'essere "maschio e femmina". Ciò che è creato e chiamato da Dio «uomo» è una coppia maschio-femmina. E questo è ad "immagine e somiglianza" dello stesso Dio Creatore. Il Dio Creatore estrinseca se stesso nell'essere uomo-creato, che è una coppia bipolare "maschio e femmina" a somiglianza del proprio essere, che eternamente genera. Così è scritto. E i preti cosa insegnano? Quello che ha scritto ultimamente L'Osservatore Romano. Cominciando dal puntarti contro il dito, tanto per farti capire quanto sei riprovevole se non credi ciecamente a loro, ti dicono che: "Un’esistenza umana dalla quale sia assente la coscienza di Dio creatore, è un’esistenza contraddittoria, infelice e insostenibile", che non si potrebbe nemmeno "giudicare razionale". Perché "la prima immagine di Dio" è quella "di un Dio amore", "la Parola divina ha rivelato che Dio creatore è Padre, Figlio e Spirito Santo". E perciò l'essere umano "si rende conto di essere uscito dal nulla in virtù di un amore onnipotente e paterno", "vede o, meglio, intravede il volto divino delinearsi con i tratti del Padre, e la creazione provenire dallo stesso cuore, che ama e genera il Figlio". "Finché l’uomo non scopre che Dio è Padre, non conosce veramente Dio". Ma obiettivamente, detto così il discorso si fa incongruente, non c'è logica, né rispondenza alla realtà del creato e al testo della rivelazione. Perché se fosse vero che il Dio Creatore è in sé solo Padre, che genera il Figlio, allora quell'essere umano creato "a sua immagine e somiglianza" sarebbe stato solo maschio, che genera figli solo maschi. E in quel caso sarebbe stato vero che l'essere umano si sarebbe percepito come proveniente da un amore "onnipotente" solo paterno. E avrebbe visto tutta la creazione provenire da questo amore onnipotente maschile. Fatto sta, che invece la creazione e la rivelazione, ossia il libro della natura e il libro della Bibbia, dicono che questo Dio Creatore è l'essere uno e trino, la cui immagine e somiglianza sta nella coppia umana maschio-femmina, che genera il figlio. Il Dio Creatore è certamente genitore, ma come tale, se si rispecchia nella sua creazione, può mai essere solo padre? Secondo la Bibbia, le viscere di Dio che partoriscono l'umanità sono materne: Isaia 49,15 "Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere?" Il mistero di Maria non è forse quello della "Dei Genitrix"? Dunque, Dio crea l'uomo maschio e femmina. E diede "loro", cioè alla coppia maschio e femmina, il nome di «uomo». Se questa coppia bipolare "maschio e femmina" è l'uomo creato da Dio e ciò è "immagine" e "somiglianza" di Dio stesso, allora la rivelazione biblica sta dicendo letteralmente che Dio è in se stesso una >coppia bipolare "maschile-femminile", da cui nasce un figlio, che è Dio-uomo. E non si capisce come sulla base di queste parole bibliche si possa affermare che il Dio Creatore è solo padre. Ma L'Osservatore Romano insiste che c'è una novità in questo amore paterno: "Ecco, allora, un altro urgente e primario aspetto della «nuova» evangelizzazione: quello relativo alla paternità di Dio verso ogni uomo, da lui voluto e a lui gradito e caro come un figlio. Ma occorre proseguire per cogliere tutta la novità di questo amore paterno". Non sarà che dovremo tutti insieme ammettere che quella "esistenza umana dalla quale sia assente la coscienza di Dio creatore, è un’esistenza contraddittoria, infelice e insostenibile", che non si potrebbe nemmeno "giudicare razionale" è proprio quella dei preti? Non sarà che con la nuova evangelizzazione i preti dovranno rileggere la Bibbia e scoprire che a vedere "il volto divino delinearsi con i tratti del Padre, e la creazione provenire dallo stesso cuore" solo maschile sono soltanto loro, che vogliono sentirsi con ciò onnipotenti? Proprio perché siamo d'accordo sul fatto che - come scrive L'Oss.Romano - "interessa a ogni uomo essere cosciente che, non avendo in se stesso il principio e la ragione dell’essere, senza Dio creatore non sarebbe apparso dal nulla, e, senza il dono divino e continuo dell’essere, si troverebbe, per la sua radicale insufficienza, immediatamente esaurito", vorremmo che i preti riuscissero a spiegare chiaramente quale sia questo contenuto "perennemente nuovo" dell’evangelizzazione circa la "Trinità, ossia Dio creatore, Padre, Figlio e Spirito Santo". Perché è vero: "la nuova evangelizzazione si rivela ancora più impellente. Di nessuna cosa gli uomini — a qualsiasi spazio o tempo appartengano — hanno più bisogno quanto di conoscere questa «novità». Se la Chiesa non fosse incessantemente occupata a questo annunzio che essa sola può dare, non direbbe niente che varrebbe la pena di ascoltare."
Vedi anche: > Iniziazione cristiana: il mistero della coppia inseparabile - Introduzione e Schema da contemplare con la vista interiore > Senso del mistero, percezione interiore del dogma, rappresentazione razionale delle verità assolute nella religione perenne
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Viscere materne di Dio. Isaia 49,15: "Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere?" L'Osservatore Romano: Come e perché esiste solo la verità del Tre. Il Vangelo è sempre quello e l’evangelizzazione è sempre nuova - Chi nega la Trinità obiettivamente nega il Dio Uno - di Inos Biffi, 16.9.2011 Possiamo ora ricordare in questi termini il contenuto perennemente nuovo dell’evangelizzazione: esiste la Trinità, ossia Dio creatore, Padre, Figlio e Spirito Santo. Un’esistenza umana dalla quale sia assente la coscienza di Dio creatore, è un’esistenza contraddittoria, infelice e insostenibile che solo un’intelligenza obnubilata o contraffatta potrebbe giudicare razionale. La prima immagine di Dio, i primi luminosi tratti del suo profilo, sono quelli che convengono non a un Dio giudice impietoso che sgomenti e impauri, ma quelli di un Dio amore che rincuora e rassicura. Infondere questa coscienza è il primo compito che deve premere alla nuova evangelizzazione. Ma la Parola divina ha rivelato che Dio creatore è Padre, Figlio e Spirito Santo: un solo Dio in Tre Persone. Chi ignora la Trinità, non conosce il vero Dio, o lo conosce interlocutoriamente e incompiutamente. E, infatti, la Trinità tempo all’Unità di Dio. Un Dio che non sia trinitario semplicemente non esiste. Chi nega la Trinità, obiettivamente nega il Dio Uno. Il sapere che Dio è Trinità, importa sommamente a ogni uomo, che si ritrova inimmaginabilmente termine della più segreta confidenza del Creatore, che lo rende partecipe della sua vita intima, alla quale nessun intelletto creato potrebbe mai arrivare. Egli si rende conto di essere uscito dal nulla in virtù di un amore onnipotente e paterno, d’essere stato plasmato a immagine dell’Unigenito di Dio, e di essere avvolto dall’abbraccio che lega il Padre con il Figlio, cioè lo Spirito Santo. Egli vede o, meglio, intravede il volto divino delinearsi con i tratti del Padre, e la creazione provenire dallo stesso cuore, che ama e genera il Figlio da sempre dimorante nel suo seno (Giovanni, 1, 18). Finché l’uomo non scopre che Dio è Padre, non conosce veramente Dio, ma lo scorge solo da lontano, quasi dall’esterno. Ecco, allora, un altro urgente e primario aspetto della «nuova» evangelizzazione: quello relativo alla paternità di Dio verso ogni uomo, da lui voluto e a lui gradito e caro come un figlio. Ma occorre proseguire per cogliere tutta la novità di questo amore paterno. D’altronde, nel Cristo risorto da morte, per mezzo di lui e in vista di lui, «furono create tutte le cose, nei cieli e sulla terra» (Colossesi, 1, 16). Certo, uno potrebbe anche tranquillamente disinteressarsi di tutto questo, ma in tal modo accetterebbe di non sapere perché si trovi a esistere. Ma allora la nuova evangelizzazione si rivela ancora più impellente. Di nessuna cosa gli uomini — a qualsiasi spazio o tempo appartengano — hanno più bisogno quanto di conoscere questa «novità»: cioè di essere stati da sempre amati nel Figlio di Dio, pensati e creati sul Modello originario che è il Crocifisso risuscitato, e quindi chiamati a condividere il suo stesso destino di gloria. Se la Chiesa non fosse incessantemente occupata a questo annunzio che essa sola può dare, non direbbe niente che varrebbe la pena di ascoltare.
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Post n°165 pubblicato il 07 Ottobre 2011 da scrivodomani
Diario in tempo reale. A quanto pare, stando alla Sacra Scrittura, sono proprio i fedelissimi, - coloro che si ritengono i più vicini a Dio - a trovarsi peggio di fronte a Lui. Alla sua Luce emerge la malvagità della loro capacità di commettere ingiustizia nel nascondimento, la superbia della loro capacità di essere chiari quando si tratta di fare i loro interessi, la viltà della loro capacità di manipolare l'evidenza di qualunque realtà pur di arrivare sempre al proprio tornaconto. Liturgia di oggi.
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Post n°164 pubblicato il 06 Ottobre 2011 da scrivodomani
Diario in tempo reale. Notte tormentata, due giorni fa. E mentre pensavo, come Samuele, "Signore parla, il tuo servo ti ascolta", uno squarcio si è aperto improvvisamente nella mia visuale ed ho visto in lontananza il segno della sua croce, era ardente per l'amore e sfavillante di una luce radiosa, e accanto a me ho sentito la sua voce: "Non sei la mia serva. Io ti amo. Sei la mia sposa. E guai a chi maltratta la mia sposa. Saranno colpiti da flagelli e non scamperanno." Me ne sono ricordata oggi, per le parole della liturgia delle ore: "punirò con flagelli la loro colpa" e "dando retta a spiriti menzogneri e a dottrine diaboliche vieteranno il matrimonio". Se i suoi figli abbandoneranno la mia legge * "Carissimo, lo Spirito dichiara apertamente che negli ultimi tempi alcuni si allontaneranno dalla fede, dando retta a spiriti menzogneri e a dottrine diaboliche, sedotti dall'ipocrisia di impostori, già bollati a fuoco nella loro coscienza. Costoro vieteranno il matrimonio." (Lettera a Timoteo di san Paolo, 4) E san Paolo vede il matrimonio come il grande mistero matrimoniale in una sola carne tra Cristo e la chiesa: : "L’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due formeranno una carne sola. Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!" (Lettera agli Efesini) Infatti, la lettera a Timoteo in cui san Paolo dice che "dando retta a dottrine diaboliche vieteranno il matrimonio" è la stessa in cui, come ha detto il papa: "si leggono istruzioni molto dettagliate sull'episcopo, come queste: egli dev'essere irreprensibile, non sposato che una sola volta". >BXVI: "importante notare che in queste Lettere la Chiesa comprende se stessa in termini molto umani, in analogia con la casa e la famiglia. Si devono notare qui una speciale caratteristica personale del vescovo, quella della “paternità”. Ossia, san Paolo vede proprio nel vietare il matrimonio l'impostura e la dottrina diabolica che allontanano dalla vera fede, e per questo ci tiene ad insistere nelle sue lettere che tra i requisiti per il sacerdozio ci sia un solido matrimonio. Anche nella lettera a Tito scrive: "Per questo ti ho lasciato a Creta perché stabilissi presbiteri in ogni città, secondo le istruzioni che ti ho dato: il candidato deve essere irreprensibile, sposato una sola volta" (Lettera a Tito 1,5) E invece, ad un certo punto, la profezia di san Paolo si è avverata e il matrimonio è stato vietato proprio ai sacerdoti. Il grande mistero matrimoniale in una sola carne tra Cristo e la chiesa, incarnato nel matrimonio del sacerdote, è stato cancellato dalla vita della chiesa e perciò di quella unione non è rimasta in essa che la biblica figura della grande prostituta. Il collegamento tra i flagelli del castigo divino e la dottrina diabolica del divieto di matrimonio nella vita della chiesa, oltre che nella liturgia delle ore, si ritrova nell'Apocalisse di Giovanni, secondo la quale la prostituzione sacra della città assisa sui sette colli attira l'ira di Dio, mentre la città santa è quella della 'sposa dell'Agnello'. Ora, è particolarmente interessante notare che al divieto di matrimonio nella chiesa proprio per i sacerdoti, che appunto impersonano Cristo-Agnello-Sacerdote, corrisponde la cancellazione del vero significato del testo biblico che parla della sposa dell'Agnello nella traduzione che è stata in vigore fino a quella varata ultimamente dalla C.E.I. In Apocalisse 21,9 la traduzione era: "Poi venne uno dei sette angeli che avevano le sette coppe piene degli ultimi sette flagelli, e mi parlò, dicendo: «Vieni e ti mostrerò la sposa, la fidanzata dell'Agnello»." Ossia, per 'sposa' non si dava il significato normale di moglie, ma soltanto quello non coniugale di 'fidanzata'. Attualmente invece, secondo l'ultima versione della Bibbia C.E.I. la traduzione è: "Poi venne uno dei sette angeli che avevano le sette coppe piene degli ultimi sette flagelli, e mi parlò, dicendo: «Vieni e ti mostrerò la sposa, la moglie dell'Agnello»." (Apocalisse 21,9) 'Moglie dell'Agnello' è appunto tutto ciò che nella chiesa, dopo i primi secoli, non si è mai più potuto dire, essendo sinonimo di 'moglie di Cristo-Agnello-Sacerdote', ed anzi suscita nei fedeli, a quanto mi hanno scritto alcuni, 'nausea', 'disgusto', 'pensieri a luci rosse', come si trattasse della più turpe delle eretiche trasgressioni. Ma è il caso che chi vuole restare fedele a Cristo si rassegni a guardare in faccia ed ammettere il grande inganno diabolico profetizzato da san Paolo e dallo stesso Giovanni, che a conclusione della Apocalisse scrive: "Dichiaro a chiunque ascolta le parole profetiche di questo libro: a chi vi aggiungerà qualche cosa, Dio gli farà cadere addosso i flagelli descritti in questo libro; e chi toglierà qualche parola di questo libro profetico, Dio lo priverà dell'albero della vita e della città santa, descritti in questo libro."
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INFO
VOCAZIONE MOGLIE DI CRISTO
- Vocazione moglie di Cristo: una strage degli innocenti lunga secoli
- Il vero significato della legge sul celibato sacerdotale. La risposta degli scartati
- BXVI: Famiglia. Per confermarvi nella fede dei Padri
- La gerarchia costretta ad ammettere: BXVI ha ragione, il matrimonio è divino quanto il celibato
- Fondamenti biblici, patristici e catechistici del matrimonio del vescovo nella tradizione della chiesa
LE SACRE NOZZE
La condizione definitiva del creato e la piena identità della vita umana si rivelano nel matrimonio eterno della sposa umana con lo sposo divino. E' il mistero di Maria, la Sacra Coniunctio Universalis Solis et Lunae. Il disegno biblico di salvezza contrastato dalla Bestia anticristica.
- Dal sacerdozio naturale alla chiesa domestica: la chiesa è fondata sulla comprensione del 'grande mistero matrimoniale'
- Sacerdozio battesimale, posto della 'donna' nella struttura organica del corpo mistico universale e mostro anticristico
- La stabilità dei corpi universali nel passaggio verso la Luce: è urgente ricongiungere il corpo femminile al capo maschile
- La dottrina universale perenne del matrimonio sacerdotale e la profezia della storia universale dalla Genesi all'Apocalisse
- Scienza del mistero e assetto ascensionale del creato: Dottrina universale perenne e Chiesa Universale Ecumenica
PARUSIA: IL RITORNO DEL CRISTO
- Cartoline dal futuro. 'La dinamica universale' del ritorno
- Apocalisse e ritorno di Cristo: prima resurrezione umana e regno millenario di Cristo riguardano concretamente la nostra storia?
- Apocalisse e ritorno di Cristo: cosa accadrà alla parusia e nel regno millenario di Cristo profetizzati dalla Bibbia?
- Matrimonio naturale, sacramento del matrimonio e sacerdozio: l'unione cruciale del ritorno del Cristo
- Dies Irae: il giorno della vendetta, che era nel mio cuore, per il santuario del corpo calpestato
- Un ritorno che è fatto di matrimonio e figli, perché Dio appare in terra come bambino
INIZIAZIONE CRISTIANA AI MISTERI UNIVERSALI
La Vita dell'Universo nel Respiro di Dio
Il Movimento Binario Cosmico del Soffio Vitale dell'Assoluto
Colui che discese è lo stesso che anche ascese (Ef.4,10)
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L'Occulto - Il Dio invisibile Uno-Trino
ROUA - ÆLOHIM - AUOR
Soffio – Ælohim – Luce
Disse: – l'Essere degli esseri – Luce!
Verbo-Luce-Carne
- Iniziazione cristiana: il mistero della coppia inseparabile - Introduzione e Schema da contemplare con la vista interiore
- Senso del mistero, percezione interiore del dogma, rappresentazione razionale delle verità assolute nella religione perenne
- Incorporare il respiro cosmico per risalire, unire al respiro del nostro corpo il soffio glorioso dell'Eterno
- Si fa presto a dire che la vita è sacra
- Il Dio-Puro Spirito della Bibbia: tre persone a immagine e somiglianza umana, famiglia con un figlio in comunione d'amore
- La creazione dell'essere umano eterno: la Grande Opera universale in tre Tempi epocali, Prima Venuta, Ritorno e Ultimo Giudizio
- La Costituzione copulare-bipolare dell'universo e la Dinamica creatrice intratrinitaria
- L'Identità del Creatore nella sua creatura. Ovvero la Grande Opera universale e il volto del Padre
- Identità sacerdotale divina e trasmissione ontologica dello spirito glorioso nell'umano
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CODICE OCCIDENTALE DEL CHANNELING DIVINO
RESURREZIONE E SALTO QUANTICO DIMENSIONALE
L'energia della Resurrezione: irradiazione elettromagnetica al massimo livello vibrazionale e salto quantico di dimensione, che crea il paradosso temporale di una umanità eterna. Confronto della visione mistica olistica con la visione teologica di BXVI e convergenze scientifiche
- L'energia della Resurrezione: irradiazione elettromagnetica e salto quantico dimensionale. Fisica, Vangelo e BXVI
- Resurrezione: BXVI, è la 'mutazione decisiva' dell'umanità. Vangelo, fisica quantistica e integrazione emisferica cerebrale
- Energia della Resurrezione e quinta dimensione: integrazione universale delle forze cosmiche, piena manifestazione dell'identità umana e compimento della creazione nello stato di gloria
CERCATORI DELL’ASSOLUTO
"Sulla strada che percorrete insieme verso un mondo nuovo, siate cercatori dell’Assoluto. Aprite i vostri cuori ai testi sacri, lasciatevi interpellare dalla bellezza dei canti e, se lo volete davvero, lasciate che i sentimenti racchiusi in voi si elevino verso il Dio Ignoto."
- BXVI: Corpo e spirito, campi gravitazionali, purezza e amore. L'ascesa all'altezza di Dio è fatta di concretezza
- BXVI: Gesù sconvolto dall'enormità del male, chiama alla vigilanza, mentre noi non vogliamo vedere
- BXVI: “Andare oltre il limite e aprirci al rapporto con Lui, che è Infinito Amore”. E vi faccio una facile profezia
- BXVI: "La questione della Verità e dell'Assoluto si risolve nell'amore, forza che illumina e trasforma persone e strutture
- BXVI, Necessità di ricondurre Ordine sacro e Matrimonio all’unica sorgente
- BXVI, I costruttori l’hanno giudicato nemico della legge e pericoloso per l’ordine pubblico
IL DIO DI CARNE E L'EROS DI DIO PER NOI
Chi ha letto
l'enciclica di BXVI
"Dio è Amore"?
- Nella Croce si manifesta l’eros di Dio per noi
- L'eros ci solleva in estasi verso il divino nell'eternità matrimoniale
- Eros e matrimonio sono la verità biblica dell'amore di Dio per l'umanità
- Se ad accostare la parola eros al nome di Dio è un papa
- BXVI e l'impostura religiosa: vogliamo la sposa dell'Agnello, o la grande prostituta?
CRISTIANESIMO: RELIGIONE DEL CORPO GLORIFICATO
Perché dividere il corpo dallo spirito è anticristico - L'illusione che spogliarsi del corpo avvicini a Dio
Pentecoste: uomini pieni di Spirito Santo - Al cinquantesimo giorno dopo Pasqua si trovavano tutti riuniti nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un fragore, come un soffio di vento impetuoso, e riempì la casa: tutti furono pieni di Spirito Santo. (Atti degli apostoli, 2)
>BXVI: Dio ha assunto il corpo, la carne è assunta e redenta e diventa sempre più piena di Spirito e Dio continua a offrire un cammino di redenzione del corpo quando uomo e donna si uniscono in una sola carne. La liturgia dell'Ascensione canta questa storia della carne, che diventa sempre più piena di luce e di Spirito, piena di Dio.
>GPII: la perfezione non può consistere in una reciproca opposizione dello spirito e del corpo. Nella risurrezione il corpo tornerà alla perfetta unità ed armonia con lo spirito, nel comunicarsi di Dio non soltanto all’anima, ma a tutta la soggettività psicosomatica dell’uomo. In un perfetto sistema di forze nei rapporti reciproci tra ciò che nell’uomo è spirituale e ciò che è corporeo.
>Lettera di Giovanni: chi non riconosce che Cristo è venuto nella carne ha lo spirito dell'Anticristo e BXVI conferma. Molti falsi profeti sono comparsi nel mondo, insegnano cose del mondo e il mondo li ascolta. In Cristo abita corporalmente tutta la pienezza della divinità, e voi avete in lui parte alla sua pienezza. In lui voi siete stati anche circoncisi, di una circoncisione però non fatta da mano di uomo, mediante la spogliazione del nostro corpo di carne, ma della vera circoncisione di Cristo. Nel battesimo.
>Una diversa generazione è apparsa, la nostra stessa natura ha subito un cambiamento: il Battesimo rigenera corpo e anima. E dal nostro stato di imperfezione ci riporta alla primitiva bellezza e ci riempie della sua grazia. (Liturgia delle Ore)
“I testi biblici indicano che l’eros fa parte del cuore stesso di Dio: l’Onnipotente attende il 'sì' delle sue creature come un giovane sposo quello della sua sposa. Purtroppo fin dalle sue origini l’umanità, sedotta dalle menzogne del Maligno, si è chiusa all’amore di Dio, nell’illusione di una impossibile autosufficienza." (>BXVI, Messaggio per la Quaresima 2007)