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LAMPEDUSA

Post n°230 pubblicato il 03 Ottobre 2013 da longu
 

Bisognerebbe considerare la possibilità di indire una giornata di lutto nazionale per i morti di Lampedusa.  

Servirebbe a risvegliare gli italiani che accolgono queste notizie come se fossero cose ordinarie.

Morire nel 2013 in questa maniera è inaccettabile.

Non si può pensare anche questa volta di ridurre tutto alle solite dichiarazioni. Parliamo tanto della nostra crisi, ma sarebbe il caso di ricordarsi che non siamo l’ombelico del mondo, che ci sono situazioni ben più drammatiche.

La tragedia di Lampedusa è avvenuta dopo una giornata assai poco decorosa nel parlamento italiano. Dichiarare il lutto nazionale in fondo sarebbe anche un modo per rientrare nella realtà, per uscire dal delirio delle menzogne e degli inganni a oltranza a cui si è ridotta la politica nostrana negli ultimi decenni.

Mio padre aveva un treno
e terra dove andare
a nord una stazione
lo stava ad aspettare

E partì che era di Maggio
con l'armata della fame
e portò con sè fatica
e una vita da sudare

E le notti erano lunghe
ed i giorni da contare
straniero era il suo nome
sua la voglia di tornare

Alì aveva un treno
e terra dove andare
a nord una stazione
lo stava ad aspettare

E partì che era di Maggio
con l'armata della fame
e portò con sè fatica
e una vita da sudare

 
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Commenti al Post:
swala_simba
swala_simba il 03/10/13 alle 20:05 via WEB
e dopo il lutto, ci vogliano nuove leggi a sostituire la vergognosa inumana e astorica Bossi-Fini
(Rispondi)
 
swala_simba
swala_simba il 03/10/13 alle 20:07 via WEB
p.s. che fine ha fatto lo ius soli? e che fine hanno fatto tutte le buone intenzioni?
quante lacrime ipocrite...
(Rispondi)
 
 
longu
longu il 03/10/13 alle 20:33 via WEB
Umana commozione. Ma non solo quella. Io provo disprezzo e un odio profondo per chi ha progettato e gestito le politiche migratorie in Europa e in Italia. Vogliamo farli allora i nomi, almeno quelli italiani? Partiamo da chi si prese la responsabilità di offrire a questo paese una legge sull'immigrazione: Giorgio Napolitano e Livia Turco, creatori del modello di detenzione amministrativa dei CPT e spacciatori della categoria di clandestino, che, proprio da quel periodo, anche grazie ad una solerte campagna di stampa, cominciò a circolare come frame interpretativo delle migrazioni in Italia. Poi Umberto Bossi e Gianfranco Fini, l'uno definito incautamente “costola della sinistra”, l'altro assurto a salvatore della patria per essersi fatto tardivamente folgorare sulla via di Damasco. Assieme scrissero la legge vigente che rende un calvario la vita di chi si muove in direzione contraria e sbagliata. E ci metto anche gli ultimi ministri competenti in materia, da Pisanu ad Alfano, dal giovane demoproletario Maroni a Cancellieri, a Riccardi, fino ad arrivare a Cécile Kyenge. Con una storia come la sua, se una non è in grado di imporre una sterzata alle politiche migratorie, se non è in grado di proporre una prospettiva diversa al sangue e alla galera della Bossi-Fini per i suoi fratelli meno fortunati, se non ha la possibilità di farlo perché il suo governo è impegnato a lisciare il pelo ai Giovanardi di turno, abbia uno scatto d'orgoglio e si dimetta.
(Rispondi)
 
 
 
swala_simba
swala_simba il 03/10/13 alle 20:52 via WEB
condivido fino alla più piccola virgola.
Grazie fratello.
(Rispondi)
 
 
 
 
longu
longu il 03/10/13 alle 23:38 via WEB
Vivi o morti non c’è più posto a Lampedusa. Migreranno chissà dove quel centinaio di corpi recuperati per non parlare dei 250?,300?,400? dispersi.
(Rispondi) (Vedi gli altri 4 commenti )
 
 
 
 
longu
longu il 03/10/13 alle 23:40 via WEB
A Lampedusa ci sono numerosi pescatori sotto processo, con tanto di peschereccio sequestrato, in attesa di giudizio per avere prestato soccorso agli immigrati. Per via della Bossi-Fini l'accusa è favoreggiamento aggravato all'immigrazione clandestina .
(Rispondi)
 
 
 
 
swala_simba
swala_simba il 05/10/13 alle 10:38 via WEB
oggi ti regalo un sorriso, piccolo piccolo :)
(Rispondi)
 
 
 
 
longu
longu il 05/10/13 alle 13:20 via WEB
un saluto veloce, parto per Fano è il terzo compleanno della mia donna. ho lavorato quasi tutta la notte per farle una torta enorme di cioccolato.
(Rispondi)
 
 
 
 
swala_simba
swala_simba il 06/10/13 alle 02:49 via WEB
si accettano auguri in ritardo?
un abbraccio forte forte alla piccolina :)
(Rispondi)
 
spiaggiarosada59
spiaggiarosada59 il 09/10/13 alle 22:03 via WEB
Ciao Guido, non commento il tuo post anche se le cose da dire sarebbero davvero tante. Preferisco lasciarti un saluto visto che non ci scriviamo da tanto...spero tu stia bene e che ti sia goduto appieno il compleanno della tua piccola grande "donna". Un abbraccio a tutti e due, un sorriso per te. P.S. Mi sono fatta un'indigestione di pinolata, mentre aspettavo tu venissi ad assaggiarla ;) A presto
(Rispondi)
 
 
longu
longu il 10/10/13 alle 00:34 via WEB
ah la pinolata! sono a dieta da più di due anni e i dolci non li mangio quasi più. solo nelle grandi occasioni come i compleanni delle mie nipotine. Orto e lettura, alternando caffè e sigarette. qualche riunione. in compenso sono dimagrito più di venticinque kili, quasi un giovanotto.
(Rispondi)
 
 
 
spiaggiarosada59
spiaggiarosada59 il 10/10/13 alle 14:24 via WEB
Sei bravissimo allora e con una volontà di ferro, orto e lettura poi sono un bell'incentivo. Anch'io dovrei perdere qualche kg, ma in estate, col gelato è un'impresa. Vediamo se da qui in avanti riesco a raggiungere qualche obiettivo, almeno in questo senso... ;)
(Rispondi)
 
Nues.s
Nues.s il 13/10/13 alle 14:45 via WEB
Bisognerebbe considerare che noi e solo noi siamo la rovina di quel che accade. Proviamo ad entrare piu' addentro: di chi è la colpa se per anni e anni, tutti questi Paesi da dove si scappa, non s'è fatto altro che reprimerli, cannonneggiarli, fornito armi, infezioni (guarda l'aids), permettere che possano essere incetta di compratori scaltri, lasciando orrori in ogni dove, in ogni Stato africano col sostegno di dittature e condizioni disumane. E questo per anni, anni, secoli. Ti chiedi perchè poi, questi disperati scappano. Ovvio, non siamo che noi, i primi colpevoli, noi, i Paesi ricchi e opulenti che ipocritamente hanno avuto e abusato di scenari..imprenscindibili. L'odissea che vivono, ha fatto sì che tutto il nostro ricco mondo, si progredisse, divenisse dominante senza chiederci MAI in che condizioni reali essi siano davvero cresciuti. Grazie a minuscole, coraggiose forze s'è potuto compiere qualche sporadico miracolo, questo sì. Ma sono briciole nel deserto. Il resto..beh, lo abbiamo sotto gli occhi.
Giusto l'idea di indire una giornata di lutto nazionale, è comprensibile l'onesta' d'intenti, la buona volonta'.. ma si avvertirebbe un odore di mattanza di spiagge, fin loro. Fin quel Continente Nero che abbiamo sperperato, violato e prostrato con comodo e con tutti i mezzi.
Il mio, è un sentimento contrastante. Cozza contro chi, ci mette poi una pezza, e questo, a parer mio..suonerebbe proprio così. Ma tant'è.
(Rispondi)
 
 
longu
longu il 16/10/13 alle 18:05 via WEB
condivido anche le virgole.
(Rispondi)
 
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