Solo Cinema

The Millionaire (Danny Boyle, 2008)

Tit. orig.: Slumdog Millionaire

Il giovane Jamal, cresciuto orfano insieme al fratello maggiore Salim nei terribili slum di Mumbay, si appresta a sbancare la versione indiana di "Chi vuol essere milionario". Il conduttore dello show pensa a una truffa e fa interrogare il ragazzo dalla polizia. Ma le domande dell'investigatore e quelle del quiz consentono al regista la divagazione in flashback nei meandri della travagliata vita di strada di Jamal.

E' la sorpresa dell'anno. Premio del pubblico a Toronto. Ottimi incassi in America. Pronto a sfidare gli Oscar.
Fin dalle prime immagini, in effetti, è un film che spiazza. Il meccanismo del film, tratto dal romanzo "Q&A" dell'indiano Vikas Swarup, è davvero originale e avvincente. Jamil si ritrova a partecipare ad un quiz in cui tutte le domande raccontano la sua vita. Dall'infanzia a Mumbay, all'esperienze in orfanotrofio, all'amore per Latika (un'altra bimba orfana). Tutta la sua vita è mossa dall'amore per lei, perfino la sua partecipazione al quiz, che inaspettatamente stravolgerà le vite di entrambi.
Danny Boyle sfrutta il fascino dell'industria cinematografica di Bollywood per creare un film meraviglioso, coivolgente ed emozionante al massimo. E' un viaggio coraggioso e illuminato attraverso la povertà e la sfacciata nuova ricchezza dell'India, tra i conflitti religiosi e la malavita. Le immagini e le musiche regalano momenti di grande piacere allo spettatore: una su tutte la sequenza iniziale in cui i bimbi di Mumbay scappano rincorsi dai poliziotti tra i meandri di una baraccopoli povera, vivace e colorata come solo l'India sa essere.

Voto 9

Trailer