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I guasti da malgoverno: 252 miliardi di debiti in cinque anni

Post n°45 pubblicato il 23 Dicembre 2006 da albert.z
 

Il debito pubblico ha superato i 1601 miliardi di euro. In cinque anni di governo Berlusconi il debito è cresciuto di ben 252 miliardi di euro, cioè quasi 500.000 miliardi di lire.         Nemmeno Craxi e De Mita avevano fatto un simile danno.

Purtroppo, per pagare gli interessi occorre oltre il 15% di delle entrate tributarie. Berlusconi, invece di dare la caccia agli evasori, ha fatto condoni. Se andava avanti altri due anni così, avremo rischiato di essere esclusi dall'Europa e di fare la fine dell'Argentina.

Ora, dopo essere stati al governo, con una maggioranza schiacciante, chiedono di fare la riforma delle pensioni e di ridurre le spese dello Stato. In questi anni cosa ha fatto?

Mentre tutti i suoi elettori avevano gli occhi fissi sul pericolo Comunismo, lui si faceva confezionare le leggi PRO DOMO SUA.

Le leggi sulle rogatorie, le leggi per anticipare le prescrizioni dei reati per cui era sotto processo, la legge sulla depenalizzazione del falso in bilancio. Prima ha pensato bene anche, con la legge Tremonti, di auto assegnarsi 343 miliardi per l'acquiso dei film americani. Dulcis in fundo si è fatto fare la legge Gasparri per continuare il duopolio con la RAI.

Ora fischiano Prodi perché deve porre rimedio ai guasti di 5 anni di malgoverno, tutto basato a soddisfare gli interessi del loro capo. ITALIANI SVEGLIATEVI!!!!!!!!!!!!!!!!

 
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xamax18
xamax18 il 23/12/06 alle 09:31 via WEB
Alcune note tecniche per valutare meglio quello che dici: 1) Il debito pubblico è cresciuto in valore assoluto per effeto degli interessi (in matematica si chiama capitalizzazione composta) in termini di percentuali invece ha avuto una crescita molto contenuta. 2)La lotta all'evasione si è vista con il boom (imprevisto da Visco) delle entrate tributarie. 3) L'attuale governo ha fatto un condono moltoo grave, i datori di lavoro che non avevano pagato i contributi ai dipendenti (su questo non vedo tue parole) 4)La riforma delle pensioni è stata fatta da Maroni, ora è una parte della sinistra che vuole cambiarla perchè contestata a suo tempo ma non c'è accordo 5) vogliamo parlare delle leggi fatte pro domo sua di prodi e compagni??? 6) La Banca d'Italia, il FMI e lo stesso visco hanno ammesso che i conti erano a posto
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 23/12/06 alle 22:09 via WEB
Inviato da xamax18 il 23/12/06 @ 09:31 via WEB Alcune note tecniche per valutare meglio quello che dici: 1) Il debito pubblico è cresciuto in valore assoluto per effeto degli interessi (in matematica si chiama capitalizzazione composta) in termini di percentuali invece ha avuto una crescita molto contenuta. 2)La lotta all'evasione si è vista con il boom (imprevisto da Visco) delle entrate tributarie. 3) L'attuale governo ha fatto un condono moltoo grave, i datori di lavoro che non avevano pagato i contributi ai dipendenti (su questo non vedo tue parole) 4)La riforma delle pensioni è stata fatta da Maroni, ora è una parte della sinistra che vuole cambiarla perchè contestata a suo tempo ma non c'è accordo 5) vogliamo parlare delle leggi fatte pro domo sua di prodi e compagni??? 6) La Banca d'Italia, il FMI e lo stesso visco hanno ammesso che i conti erano a posto Xamax, mi permetto dare una risposta ai tuoi sei punti della lettera. 1) La Tua precisazione che il debito punnlico è aumentato a causa della capitalizzazione degli interessi, è esatta. Però il disastro dei conti pubblici italiani lasciati in eredità al Governo Prodi, è stato causato soprattutto dall’indebitamento per l’emissione di obbligazioni (Bot , Cct), per reperire denaro fresco al fine di coprire i costi dell’amministrazione dello Stao. Pertanto - grande massa di capitale più interessi che si capitalizzano – hanno fatto crescere in modo esponenziale del debito pubblico, che si è attestato a gennaio 2006 (supplemento al Bollettino statistico Bankitalia) a quota 1.544.627 milioni di euro, con un aumento di 201,532 miliardi di euro rispetto al 2001 quando era pari a 1.343,095 miliardi di euro. Altro che, non “ha avuto una crescita molto contenuta”. 2) I contribuenti disonesti che in passato non hanno pagato le imposte, avendo appreso che questo governo, guidato da “comunisti”, non avrebbe fatto più condoni, si sono precipitati a pagare; ecco perché nei primi sette mesi di “governo serio”, le entrate fiscali sono cresciute - rispetto allo stesso periodo dello scorso annio - di ben 37 miliardi di euro. 3) Tu dici: “L'attuale governo ha fatto un condono moltoo grave, i datori di lavoro che non avevano pagato i contributi ai dipendenti ……..”. Ti prego cortesemente di finire la frase, essa è rimasta non compiuta. 4) Stai tranquillo e sereno la riforma delle pensioni, che farà il governo di centrosinistra guidato da Romano Prodi, sarà il segmento relativo all’innalzamento dell’età pensionabile dei lavoratori dipendenti ed autonomi. 5) Tu dici: “Vogliamo parlare delle leggi fatte pro domo sua di prodi e compagni??? “ Hai sbagliato il nome: al posto di Prodi devi mettere Berlusconi. 6)Tu dici: “ La Banca d'Italia, il FMI e lo stesso visco hanno ammesso che i conti erano a posto”. Bravo!! Sai leggere molto bene i documenti economici. Non lo commento neanche il sesto punto. Studia e impara a leggere bene i numeri e i caratteri della scrittura in lingua italiana. Ciao, Aldo
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 24/12/06 alle 12:54 via WEB
xamax18, continuo il ragionamento sull'indebitamento del nostro Paese e quindi di tutti noi. ogni italiano (dal neonato al centenario) ha quindi sulle spalle un fardello di cambiali pari a 26.421 euro (51 milioni di vecchie lire), cresciuto dal Giugno 2001 al Gennaio 2006,di 201,532 miliardi di euro: spieghi l’ex ministro dell’economia Giulio Treminti, del Governo Berlusconi, come mai,in poco meno di 5 anni, ogni cittadino italiano ha subito un aggravio di debito pari a 3.447 (6.674.000 delle vecchie lire). Ecco i dati che seguono: Giugno 2001 1.343,095 Gennaio 2006 1.544,627 Variaz. % gennaio 2006 su giugno 2001 + 15,00 % Variazione in mlrdi di euro 2005/2001 + 201,532 Abitanti 58.462.375 Debito per abitante 26.421 Maggior debito pro capite dal 2001 al 2005: 3.447 Il debito pubblico pari a 1.343 miliardi di euro del giugno 2001 (insediamento del Governo Berlusconi), dopo 5 anni è passato a 1.544, nel gennaio 2006. La quota di debito pubblico coperta da titoli di Stato ha avuto il seguente andamento: Titoli di Stato – Andamento delle consistenze dal 2001 al 2005 Fonte: Supplementi al Bollettino statistico Bankitalia In miliardi di euro: Settembre 2001 BTP 793,973 CCT 232,648 BOT 124,071 Totale 1.150,692 Gennaio 2006 BTP 948,264 CCT 200,673 BOT 126,753 Totale 1.275,690 Come hai notato, se hai letto bene le cifre, ed io ne sono convinto, il debito pubblico italiano, a causa dell’eccessia emissione di obbligazioni e degli interessi che si sono pagati ai risparmiatori, nel periodo dal fiufno 2001 al giugno 2006 è cresciuto enormemente. Il Governo di centrosinistra con Padoa-Schioppa all’economia, vedrai che ridurrà considerevolmente il livello dell’indebitamento dello Stato e quindi di tutti noi, anche del Tuo e di tutti coloro che parlano male della Finanziaria 2007. Abbi pazienza di attendere e vedrai. Saluti da Aldo
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 25/12/06 alle 12:20 via WEB
Natale 2006--------------------------------- Auguri affettuosi per un Natale sereno ad albert.z. Aldus
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albert.z
albert.z il 27/12/06 alle 13:09 via WEB
Torno ora. Ricambio gli auguri con tanta simpatia. Buone feste a Te, Aldus, e famiglia.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 27/12/06 alle 14:40 via WEB
Caro Albert.z, Natale è passato; mi auguro sia stato un giorno sereno per Te e Tuo figlio. Il prossimo anno 2007 auguriamoci che gli effetti benefici della manovra finanziaria di questo Governo dia i risultati sperati, già da noi auspicati ed ampiamente dibattuiti nel Forum. Albert.z, auguri infiniti per Te e Tuo Figlio per un 2007 prodigo di tanto benessere fisico e tanta prosperità. Un abbraccio, Aldus
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