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L'Istat comunica i risultati economici conseguiti dal Governo Prodi

Post n°455 pubblicato il 09 Gennaio 2008 da albert.z
 

DAL BLOG  RIFORME E PROGRESSO di aldus_r

Il governo guidato  da Romano Prodi, con Tommaso Padoa-Schioppa ministro dell’Economia, nei primi 9 mesi del 2007, ha conseguito i seguenti risultati economici:

1)                 Il deficit (differenza fra le entrate e le uscite) sul Pil (prodotto interno lordo) si è attestato all’1,3% , rispetto allo stesso periodo del 2006, che era del 4%. E’ il risultato migliore dal 1999.

 2)                 E’ stato ricostituito l’avanzo primario (azzerato dagli sperperi del governo Berlusconi) pari al 3,5% del Pil.

3)                 Nel terzo trimestre l'incidenza sul Pil dell'avanzo primario (il differenziale tra le entrate e le uscite, al netto degli interessi sul debito pubblico) è stata pari al 4,4%, contro -1,7% dello stesso periodo del 2006;

4)                  Nello stesso periodo il saldo corrente (risparmio) è risultato positivo e pari a 10.411 milioni di euro, contro il valore positivo di 5.105 milioni di euro nel corrispondente trimestre dell'anno precedente, con una incidenza positiva sul Pil pari al 2,7% (più 1,4% nel corrispondente trimestre del 2006).

I suddetti dati sono stati comunicati dall’Istat.

Nel primo trimestre del 2007 (un dato ancora migliore) il deficit si è attestato, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, allo 0,5% del Pil.

 I suddetti risultati è stato possibile conseguirli anche grazie ai successi ottenuti dalla lotta all’evasione fiscale, che ha consentito

     maggiori entrate, (+7,2%).

Il resto è venuto dalla contrazione delle uscite (-5,5%).

Complessivamente nei primi nove mesi dell'anno 2007 il saldo corrente in rapporto al Pil risulta positivo e pari all' 1,7% (più 0,8% nel corrispondente periodo del 2006).

 Riconosco che questi risultati sono anche il frutto dell’inasprimento della pressione fiscale. Purtroppo, quando la casa affonda (in termini economici), il capofamiglia oculato e bene accorto impone al gruppo familiare di stringere la (cosiddetta) cinghia, per risanare il bilancio della casa. Ebbene, altrettanto ha fatto(da buon padre di famiglia)  il Ministro dell’Economia Padoa-Schioppa, per risanare il nilancio dello Stato.

Una volta che i conti pubblici sono tornati in equilibrio e sono stati  rimessi in ordine, ritengo si passerà alla redistribuzione delle risorse, a cominciare dalle famiglie e dai redditi più bassi, così come ha promesso il Presidente del Consiglio Romano Prodi.

 Aldus_r :

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Commenti al Post:
Aldus_r
Aldus_r il 10/01/08 alle 14:25 via WEB
Carissimo Alberto, ti ringrazio per avere riportato sul tuo blog il mio post. Hai fatto benissimo!! Slauti cordiali, Aldo
(Rispondi)
Aldus_r
Aldus_r il 10/01/08 alle 15:01 via WEB
Ricorfate la famosa frase di Totò: "E io paaagooo!!" LAa ricordo a tutti noi che le tasse le abbamo sempre pagate. Ed è giusto che noi le tasse le paghiamo, così come stanno incominciando a pagarle gli evasori fiscali, cioè coloro i quali le tasse non hanno voluto mai pagarle. E noi (in passato) le abbamo pagate anche per loro: ai parassiti della società!!!Da sempre (dal 1948 fino al 2005) i governi che si sono succeduti (di destra, di centro e di sinistra) hanno protetto gli evasori fiscali, in quanto portatori di voti e di consenso. Questo governo, guidato da Romano Prodi (cambando registro) sta agendo, sta legiferando, nell'interesse di tutti gli italiani (indistintamente) senza guardare in faccia nessuno (né privlegiati, né corporazioni). E "fregandosene" delle percentuali di consenso degli elettori di centrosinistra che sono precipitate ai livelli più bassi. L'azione del governo deve prescindere dal consenso dei cittadini-elettori. Ormai questo concetto deve entrare nella "testa" di tutti. Dopo la gestione DISSIPATIVA del governo Berlusconi , era necessario che si agisse anche in modo "impopolare", nell'interesse superiore dell'Italia e di tutti gli italiani. Purtropp, paradossalmente, un governo che legifera nell'interesse della collettività è sempre impopolare. E perde consensi. Questo è il lavoro che ha iniziato a fare il governo di centrosinistra. E continuerà a farlo. E i risultati positivi della sua azione stanno, poco per volta, arrivando. E continueranno ad arrivare. Ne sono certo. Del governo bisogna osservare le azioni, i provvedimenti e le leggi che approva. Il cittadino-elettore deve avere fiducia, pazienza ed abbandonare pensieri ed espressioni gratuite e qualunquistiche. Saluti a tutti, Aldo
(Rispondi)
albert.z
albert.z il 10/01/08 alle 16:52 via WEB
Caro Aldo, concordo in pieno. basta con la politiche per il consenso a tutti i costi. Bisogna fare provvedimenti giusti per il bene comune. Gli evasori devono essere stanati e puniti, perché evadere è RUBARE.
(Rispondi)
 
Aldus_r
Aldus_r il 10/01/08 alle 23:43 via WEB
Caro Alberto, oggi, nel corso della riunione dei leaders di partito del centrosinistra e dei ministri, Romano Prodi ha promesso che ci saranno meno tasse per le famiglie. Il governo inizia a redistribuire equamente le risorse. Il denaro sarà attinto dal cosìddetto “tesoretto” e dai maggiori ricavi derivanti dalla tassazione delle rendite finanziarie, la cui aliquota sarà innalzata al 20%. Per la crescita e lo sviluppo il premier elenca almeno sei nodi principali da perseguire. Il primo: "Riduzione del carico fiscale dei salari e dei bassi redditi". Il secondo riguarda la riduzione delle spese. Il terzo punto: "Tutto ciò che sarà recuperato dall'evasione fiscale o da altre forme di extragettito dovrà essere indirizzato alla riduzione del carico fiscale dei lavoratori e delle famiglie". Il quarto punto ha come obiettivo la riforma della tassazione delle rendite finanziarie (aliquota al 20%). Il quinto punto:: "La progressiva liberalizzazione della nostra economia e proseguire con politiche che mettano al centro i diritti dei consumatori". Infine, bisogna lavorare per migliorare e ottimizzare la qualità della pubblica amministrazione. Speriamo che l’azione del governo Prodi continui sulle suddette liene di programma. Tanti saluti, augurandoti una serena notte. Aldo
(Rispondi)
albert.z
albert.z il 11/01/08 alle 11:03 via WEB
OLTRE AI LAVORATORI,FARANNO QUALCOSA PER FARE RECUPERARE IL POTERE DI ACQUISTO DEI PENSIONATI? IN 10 ANNI IL POTERE D'ACQUISTO DELLE PENSIONI E' CALATO DEL 30%.DOBBIAMO SCRIVERE A PRODI CHE SI RICORDI ANCHE DI NOI. CIAO ALBERTO
(Rispondi)
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