Immaginando...

NO PEDOFILIA

CON I BAMBINI NON è SESSO,è UN CRIMINE VERGOGNOSO!!

UN ALTRO PRETE CON UN ALTRO BIMBO...CHE SCHIFO!

Eccomi...

Uno sguardo su di voi....

senza trucco e senza inganno ...anche se con un pò di trucco...era meglio!

e il mio nuovo ciondolo...carino vero?

LA REALTà è MEGLIO VIVERLA...

Ecco ci siamo…..

Tutto è cominciato molti mesi fa……..

Accendo il pc…solita noia serale…

Movimentiamola con un’iscrizione a cupido,giusto per vivacizzare non solo la serata,ma il periodo,il marito assente anche quando è presente...perchè dorme,dorme…

Mi iscrivo  come “spensierata”,dopo un po’ arriva un ”spensierato”,per gioco rispondo…

Andiamo avanti così per qualche tempo,poi dirottiamo le conversazioni su msn…

Bello il tempo trascorso assieme,quante chiacchierate!ma senza appuntamenti…se ci si trovava in linea ci si fermava assieme…qualche messaggio off line…poi le nostre conversazioni hanno preso maggior campo,maggio intimità…nessuna cosa sdolcinata da web…non è il nostro genere…

Abbiamo le idee chiare,abbiamo voglia di librarci in volo senza catene…perché abbiamo già catene alle gambe,e consenzienti abbiamo dato le chiavi ai nostri coniugi,per scelta?forse…ma certo è che la scelta era dettata dall’inesperienza,dalla giovane età…chissà…

Alcune sere,le nostre conversazioni si facevano accese,calde,intime,travolgenti…niente web,niente telefonate…

Solo incontri di spirito e di desideri,i nostri…

Sapere cosa farebbe impazzire l’uno o l’altro a letto,ridere,giocare,e se fossimo stati nella stessa stanza,sarebbe stato un inseguimento con lanci di cuscini,per arrotolarsi poi nel letto e far l’incontro dei corpi…

Poi arriva quel giorno…si decide un po’ per gioco un po’ per fretta e sicuramente per voglia,di incontrarsi,a metà strada,senza crearsi false aspettative,senza aver messo in moto il meccanismo della seduzione,incontrarsi per guardarsi negli occhi e sorridere di e per tutte le cretinate che ci siamo detti in mesi di”incontri”…

Ci incontriamo a metà strada…io in macchina,lui in moto,nuova fiammante,la sua gioia estiva,il suo far pace con il mondo,e riappropriarsi della propria vita…emozioni dimenticate,assopite...

il paese dell’incontro è sconosciuto a tutti e due,e carino,nelle immediate alture di un piccolo paese di pescatori…io arrivo in anticipo,mi guardo attorno,cerco un punto intimo,ok che non abbiamo aspettative,ma essendo reciprocamente coniugati,meglio evitare…si sa…il mondo è piccolo…

Lo aspetto,accidenti!non pensavo che sarei stata così emozionata,dai…mi sudano le mani!!

Un rombo di moto…eccolo,è lui!!si avvicina,toglie il casco,mi guarda,leggo la sua emozione,e sorrido,ora mi sento meno scema…so che lui teme il mio giudizio come io temo il suo…ma a dirla tutta,parliamo senza toglierci gli occhi di dosso,lo sguardo fa da padrone in questo primo impatto,nel frattempo,è sceso,ha messo la moto sul cavalletto e sfilato la giacca…

Lo guardo,lo immaginavo differente,fa strano…i nostri sguardi nuovamente si agganciano,le nostre labbra sorridono,è un attimo,poi cominciamo a parlare…parlare…parlare…intanto ci avviamo lungo un sentiero…è un attimo,e tutti e due rimaniamo senza fiato,sotto di noi il mare,un colore incredibile profondo,un panorama che entra dentro,una cornice per Alberto,questo il suo nome,e Gabry,il mio…due estranei nei corpi, nella pelle, negli odori,ma non dentro…nell’anima nel cuore o nell’intimo,difficile definire dove porta la conoscenza virtuale,guardiamo verso il mare…poi non so come è cominciato,ma mi ritrovo la sua bocca sulla mia,le nostre lingue si cercano,si trovano,si allontanano e si riavvicinano,è una danza sensuale ha inizio…lentamente abbraccio la sua lingua con la mia,assaporo il suo alito fresco di primavera…

Il profumo che emana il suo corpo mi rende le gambe di gelatina,e la voglia di lui prende possesso,ammetto che avverto chiaramente che su di lui ho lo stesso effetto,abbiamo acceso di passione una fiammella di giocosa amicizia,inaspettato e bellissimo questo momento…

Le mie labbra scendono sul mento e ora sul collo…la mia lingua si insinua un po’ qui e un po’ lì,eccitantissimo baciargli e leccargli il collo,ancora più eccitante è sentire il suo respiro farsi affannoso,le nostre mani si toccano si abbracciano,si palpano…

I nostri baci non si interrompono,nessuno dei due vuole interrompere questo momento…non serve parlare…ma quando lo fai...

Mi fai impazzire,dici cose bellissime ora al mio orecchio,cose che tu pensi davvero…

Ti eccito molto e i tuoi complimenti/commenti sono lusinghieri,mi piace come le tue labbra la tua lingua rispondono ai miei baci,sinceramente vorrei essere in una stanza con te lontano dal mondo,vorrei spogliarti e spogliarmi per te…

Stò baciando un estraneo,incredibile!Solo il web toglie distanze e muri e ci rende tutti infedeli…o fedeli a noi stessi

Che bella invenzione il web…

È un lampo…siamo a terra,io sopra di te e tu sotto a godere delle mie mani avide di te…voglio toccare l’involucro di questo spirito magico,voglio esser certa della sua esistenza terrena…

Alberto,come baci,come mi tocchi…e come sei abile nello sfilarmi la camicetta…

Però io sono stata più abile e ora le mie mani passano tra il tuo petto nudo e la tua folta peluria…carezze sensuali che trasmettono brividi caldi e freddi a tutto il tuo corpo...tremi,è e io avverto i tuoi brividi la tua possente natura...

Dovevamo solo salutarci e stringerti la mano,ma nel giro di pochi baci,ci siamo ritrovati a terra,distesi in un soffice tappeto erboso e facendo l’opposto di ciò che era nelle nostre convinzioni come primo incontro…

Arriva un sottofondo musicale…forse solo nei nostri pensieri e poi nelle nostre movenze,Vasco,lui ci ha regalato imput……magie...restituito un pò di pazia,sana pazia..

sembra in parte scritta per noi…ora io "danzo" per te su queste note…e voglio solo farti tremare il cuore e smettere di respirare…perché domani sarà tardi per rimpiangere la realtà….è meglio viverla…è meglio viverla…

Adesso ascoltami
non voglio perderti
però non voglio neanche neanche illuderti
quest'avventura è stata una follia
è stata colpa mia

Ma adesso spogliati
che voglio morderti
voglio sentire ancora il tuo piacere esplodere col mio
domani sarà tardi....per rimpiangere la realtà....
è meglio viverla.....
È MEGLIO VIVERLA....

Adesso fermati
non voglio perderti
i tuoi sorrisi adesso non nasconderli
con le mie mani tra le gambe
diventerai più grande
e non ci sarà più Dio....
perché ci sono io! GABRI...................come sei splendida
GABRI...................adesso smettila

Non t'ho insegnato io
quello che stai facendo adesso da dio....
mi fai tremare il cuore.......mi fai smettere di respirare
domani sarà tardi....per rimpiangere la realtà....
È MEGLIO VIVERLA....
È MEGLIO VIVERLA....

SOLOCURIOSA

buona notte...

amici del mio blog,commentate,vi aspetto con curiosità...

Alberto,Gabry...quì comincerà la vostra storia...

L'eros è fatto di sfumature...che sanno eccitare...questo racconto è poco esplicito,ma io lo sentito in eGual misura intenso,eccitante,come lo avessi vissuto in prima persona,e vorrei tanto esser riuscita a trasmettervi le stesse emozioni...

Scusate,vi deluderò...

Momentaneamente i racconti sono sospesi...nella mia testa

Spero vogliate passare ogni tanto x un saluto e per curiosare nella speranza di veder pubblicato il nuovo racconto...

lasciate un vostro commento,è sempre stimolante interaggire con i miei visitatori!!  scherzo ovviamente!!

sesso in libertà...

Ecco....questo è quanto tutti dovremmo raggiungere,ma libertà intesa senza tabù e inibizioni,piacersi per piacere...godere per noi poi per chi è con noi...

possibilmente con il nostro compagno di vita,perchè il sesso giusto x svuotare l'ormone,lascia ciò che ha trovato...

invece far sesso o amore in un modo intenso e per ore,con confidenza e la libertà di concedersi  fantasie...di toccarsi dove e quando si vuole,senza limiti,questo è l'estasi...

Post N° 17

Eccomi qui di ritorno dal mare…

Che spossatezza……

Mi sdraio un momento sul letto per riprendermi…

Chiudo gli occhi e subito il ricordo di te mi assale….

Ieri sera è stato bellissimo,improvvisamente abbiamo trovato un incastro tra i nostri impegni e ci siamo incontrati,2 ore per noi…sono volate….sulle ali della nostra passione…della voglia di stare assieme e assaporare ogni nostro respiro…

Sei entrato in casa,eri tutto sudato…hai fatto una corsa per accorciare la distanza…ti sei spogliato alla velocità della luce,io ti guardavo a bocca aperta…

Poi ti sei diretto in bagno e ti sei fatto una doccia veloce,ti ho aspettato in sala con il nostro aperitivo preferito…Rossini,avevo dell’ottimo prosecco e delle meravigliose fragole,comprate pensando a noi.

Mi piace baciarti dopo…il sapore della tua bocca misto a fragola e prosecco mi inebria…

Uscito dalla doccia con soltanto i boxer mi togli il respiro,sono felice di esser già seduta,altrimenti sarei molto incerta sulle gambe…

Il tuo corpo sa stupirmi sempre,le tue spalle scolpite e il tuo addome cosi delineato,tutti i tuoi addominali in vista e così virili…ti chiamo tartarughina mia quando li tocco,ti piace prenderti cura del tuo corpo,e a me piace pensare che lo fai anche per me,se sempre in ordine,curi il tuo pizzetto,hai il profumo giusto…i capelli sempre alla moda mai in disordine,adoro passarci la mano,e sorrido quando si impigliano tra il gel…

Ti vieni a sedere vicino a me,il tuo profumo penetra le mie narici,va direttamente al cervello accendendomi i sensi,lo riconosco è HUGO,sulla tua pelle è  libido allo stato puro,sono già tremore…e tu  cominci a baciarmi il collo,ho pensato che avevo fatto la scelta giusta nel farmi la coda x tener su i capelli,i tuoi baci mi fanno impazzire,quando poi togli dalle mie mani il bicchiere per poterti muovere liberamente,percepisco maggiormente il desiderio che hai di me,perché inavvertitamente(ma non sono certa sia così..)alzandoti dal divano,il tuo turgido desiderio mi tocca la guancia,e qui io mi infiammo…

Ritorni vicino a me,ma non ti siedi,ti inginocchi ai miei piedi,mi sfili i sandali,sciogliendo i nodi dei lacci,sono felice di aver indossato quelli nuovi,tu adori il tacco a spillo,questi sono da paura,coperti di strass e con tutti i lacci di pelle rossa che avvolgono la caviglia salendo fino al polpaccio,liberati i piedi dal sandalo, me li prendi tra  le mani e cominci   a baciarli,ora leccando un dito ora succhiandone un’altro,sei fantastico quando riesci ad accendermi di desiderio partendo dai piedi…mi arrivi subito alla testa,e non so più resisterti,il desiderio che ho per te è spaventoso,vorrei poterti baciare in bocca,incatenare tra  le mie labbra la tua lingua,ma sarebbe anche una tortura farti smettere,la tua lingua si insinua tra le dita dei miei piedi in una danza erotica,li annusi e ti compiaci nel sentire che sono profumati al gelsomino,un ‘essenza che ti eccita molto,tra il dolce e l’aggrumato,poi in un momento Sali su, sei alle  caviglie e avidamente baci,lecchi e mordi tutta la pelle,con le mani mi accarezzi le cosce e ti soffermi sui glutei,mi riempi di complimenti,mi trovi splendida e io mi sento creta tra le tue mani,mi fai alzare in piedi,e tu sempre inginocchiato a terra, mi baci l’interno del ginocchio,poi con piccoli movimenti rotatori,mi lecchi,Sali sempre più su,arrivando all’interno coscia,a quel punto le mie gambe ormai fatte gelatina,hanno bisogno di un giaciglio, ma non esce il fiato per dirti nulla,ma tu sorprendendomi ancora,ti alzi e senza nessun sforzo apparente mi sollevi da terra e mi porti in braccio nella stanza, adagiandomi sul letto…

Solo ora,lentamente mi spogli, sbottoni il mio top,molto,ma molto lentamente,baci ogni pezzo di pelle appena scoperta…la lecchi,la mordi,la pizzichi tra i denti,è tutto un brivido…ora sei sui miei seni

Sono felice di non aver indossato il reggiseno,non avrei resistito all’agonia della lentezza erotica a cui mi sottoponi con le tue mani nel togliermelo,non oggi,il mio desiderio di te è prorompente,sono troppi giorni che ti desidero,prima di conoscerti,non credevo esistesse davvero questo desiderio di possedere un uomo ed esserne posseduta,conoscevo l’amore tra uomo e donna,ma non con questa intensità.

Quando mi ritrovo senza top con i seni esposti al tuo sguardo,alle tue mani,per un istante,ma un sole istante mi assale il senso del pudore,ma poi,poi vedo il desiderio illuminare il tuo sguardo,mi passa subito e allora vengo inondata dalla voglia del tuo corpo,lasciami fare un po’…voglio esser io a toccarti,toccarti come dico io,dove voglio io…

Ti faccio sdraiare supino,che bella la tua schiena,sei abbronzantissimo,è  erotico il segno che ti ha lasciato il costume,privo di abbronzatura,lo intravedo dai boxer,

sul comodino afferro la bottiglietta di olio al muschio bianco,ne faccio scendere un po’ sulle tue gambe,e comincio a massaggiarle,lentamente,delicatamente…poi mi concentro su i tuoi piedi…

ma ti faccio il solletico,e non è il mio intento…

allora mi soffermo sull’interno delle tue ginocchia,le accarezzo delicatamente,scivolando ora su ora giù,facilitata dall’olio riesco ad essere suadente e delicata…

vorrei averti nudo sotto le mie mani,con un po’ della tua collaborazione riesco a liberarti dai box,le tue natiche bianche e sode per un momento non mi permettono di continuare,sono incantata,noi donne abbiamo un autentico debole per i glutei muscolosi e sodi,poi la natura ti ha regalato una giusta dose di peluria,non eccessiva,ma giusta x risaltarne la tua mascolinità,cerco di distogliere lo sguardo dal tuo fondo schiena,così da concentrarmi sulle tue cosce,i tuoi mugoli mi fanno ben capire come le mie mani unte d’olio non ti siano indifferenti,metto dell’olio sui miei seni…e mi avvicino così alla tua schiena,i miei capezzoli inturgiditi cominciano una danza sensuale sulla tua schiena…cominci a gemere e ancora non sei sul più bello…

oggi ho una voglia matta di assaporarlo,di averlo avidamente tra le mie labbra,sarà che dopo la doccia,il tuo profumo è inebriante,sarà che il tuo sapone Rockford,ha un effetto incredibile su di me…sarà tutto ciò che vuoi ma ora ti desidero…

ti faccio voltare,e la tua erezione è sublime al mio sguardo…

mi abbasso,e passo il tuo membro sulla mia bocca,le mie guance,la fronte…gli occhi…poi nuovamente sulla bocca,e con la lingua zuppa di saliva do piccoli colpetti,e piccole vibranti leccate,poi penso bene di mettermi di lato per non toglierti la visuale,so come ti eccita vedermi con il tuo sesso tra le mie labbra e il mio sguardo adorante…carico di passione…

ma qui tu non resisti più un minuto,fai una piroettà e con agilità,mi ritrovo immediatamente la tua lingua tra le gambe,ecco,questa famosissima posizione il 69,è bellissima,e racchiude tutti i mie desideri..

mentre io ti faccio impazzire con la mia bocca,andando su e giù,aspirando e soffiando e leccando il tuo piacere cresce,cresce e diventi sempre più bravo nell’arte dell’amare con la lingua e la bocca la mia orchidea selvaggia,sentire la tua lingua scivolare ora sul clitoride ora penetrarmi in una danza crescente mi fa impazzire,apro di più le gambe e tu ne approfitti per tuffarci il tuo viso e assaporare il mio succo,copioso e urgente…il tuo piacere stà per esplodere nella mia bocca,avverto le pulsazioni e questo lo trovo molto eccitante,faccio pensieri molto volgari in questi momenti…

sono così eccitata che ancora due dei tuoi morsi sul clitoride e io godo come una matta…tu come sempre lo percepisci ed è un’attimo…la mia bocca che si riempie del tuo piacere,il mio clitoride la mia orchidea(come la chiami sempre tu)si contraggono nel mio orgasmo multiplo,perché tu non ti schiodi dalle mie gambe ed è terribile ed eccitante assieme questo godimento estremo…finalmente ti sposti,non avrei resistito un altro attimo…

sfilo dalla mia bocca il tuo pene,tu con la punta delle dita mi asciughi un rivoletto del tuo piacere che mi scende all’angolo della bocca…

mi abbracci,e sfiniti scivoliamo l’uno accanto all’alta…sciogliendoci dall’abbraccio per star comodi,ci teniamo per mano ed è bellissimo raccontarci ciò che abbiamo provato…è bellissimo stare assieme….anche lasciarci dopo aver goduto così,perché sapremo che la prossima volta sarà diverso e più bello…

ok….pensarti mi ha eccitato come sempre….

Vado sotto la doccia e cosa più bella....giocherò con l’acqua,e  mmmmmmm……..

A voi l’immaginazione!

Buona sera amici del web..

presto ritornerò con un nuovo racconto,per ora è in elaborazione...

sarà un pò più soft.perchè qualcuno,forse giustamente,mi ha fatto notare che Claudia....è troppo.....

a presto

Claudia...la nuova avventura...

Claudia si voltò lentamente fino a quando si trovò contro il corpo di lui, poi disse dolcemente, « Sto pensando alla stessa cosa alla quale stai pensando tu, Richard.» Egli la prese fra le braccia e la baciò con tenerezza, appena sfiorandole le labbra. Egli teneva la bocca socchiusa facendo scivolare le labbra su quelle di lei in un moto circolare. Poi aprì la bocca e spinse con forza i denti bianchi e forti contro quelli di lei, inviando nuove sensazioni pulsanti lungo il corpo della ragazza. Richard prese a succhiare la sua bocca, muovendo dolcemente le labbra fino a quando lei provò una sensazione simile a quella che provava durante il completo rapporto sessuale. Richard era un maestro nell'arte del baciare e agì su di lei fino a quando ogni cellula del corpo di Claudia prese a gemere invocando il coito, fino a quando la sua dolorante cervice prese a gridare e fino a quando lei si sentì sussurrare con voce roca, « Prendimi, Richard! Per amor del cielo, prendimi! » Egli la portò semisvenuta nella stanza da letto e la spogliò fino a quando il suo splendido corpo nudo giacque sul letto. Egli osservò la sua pelle divenire d'un colore rosa intenso, quasi che lei arrossisse a causa della passione carnale mentre egli la stava lentamente spogliando, come un buongustaio che contempla il festino. Che stupenda creatura, pensò. Infine anch'egli fu nudo come lei e si stese sul letto al suo fianco. Mentre giaceva di fianco a lui, Claudia provò la sensazione di essere accarezzata da mani di fiamma. Le dita diabolicamente capaci di lui scoprivano i centri nervosi più sensibili del suo corpo e li faceva vibrare come se lei fosse null'altro che un'arpa tesa ed accordata. Le sue dita avevano appena abbandonato una zona erogena che si contorceva per il desiderio ed ecco che già egli stava astutamente manipolando un altro punto del suo corpo. Perché non comincia a fare all'amore, pensò lei. Non posso resistere ancora a lungo, dopo tutto vi è un limite alla sopportazione umana. Bene, si disse lei, se lui è in grado di sopportare questa tensione potrò farcela anch'io. Forse questo era il modo in cui gli uomini sofisticati giocavano il gioco dell'amore. Richard cominciò a fare scorrere le labbra umide lungo le sue gambe al di sopra del ginocchio; nello stesso momento le sue mani stavano dolcemente titillando i suoi capezzoli fino a portarli ad una tesa erezione. Lei sentì scorrere nella propria intima cavità gli umori che si distillavano in lacrime ardenti ma ancora egli non compiva alcun movimento per penetrarla. Claudia giaceva senza forze, molto vicina allo svenimento. Attendeva, attendeva l'attimo nel quale Richard avrebbe affermato la sua mascolinità. Ora le soffici labbra di lui stavano sfiorando la tenera parte interna delle sue cosce tornite. Le labbra della sua vulva si stavano allargando sempre più sotto quella dolce titillazione. Ora le labbra di Richard erano sepolte nei lussureggianti ricci neri che ricoprivano il pube di lei. Poteva sentire la lingua ardente di lui, quasi una fiamma, dardeggiare dentro e fuori le delicate membrane del suo apparato vaginale. II liquido ardente cominciò a sprizzare sul volto del suo aguzzino e lei si contorse allontanandosi da lui, tremando in una indescrivibile estasi. Richard si alzò e si ripulì il volto con un asciugamano. Claudia continuava a giacere sul letto, momentaneamente soddisfatta dal recente orgasmo ma ancora chiedendosi perché Richard non avesse colto l'opportunità d'immergere la sua verga in lei. In questo egli sembrava davvero diverso da tutti gli altri uomini. Si riposarono, quietamente stretti l'uno nelle braccia dell'altra mentre le loro passioni erano per il momento smorzate. Claudia era curiosa ma attendeva un'occasione più favorevole. Certamente Richard Martini, l'idolo di due continenti, sapeva tutto ciò che era necessario conoscere sull'atto d'amore. Ancora una volta egli cominciò a giocare con il corpo di lei ed ancora Claudia attese, completamente deferente dinanzi alla sua presumibilmente superiore conoscenza. Ora egli aveva inserito un dito nella cavità anale di lei e la stava massaggiando leggermente mentre premeva il viso nello squisito solco posto fra i suoi seni. Questa era per Claudia una sensazione del tutto nuova. Ora, lei pensò, certamente lui farà veramente all'amore con me. Intanto egli aveva sepolto il naso sotto le ascelle di lei, odorando come un cane in amore. « Ah, tesoro, » egli disse, « la tua traspirazione è come un profumo delicatissimo! » La lingua docile stava ora scivolando sui seni tondi e lisci come seta ed egli la stava sospingendo in una posizione seduta sull'orlo del letto. Un qualche bisogno interno la spinse ad allargare le cosce per quanto le fosse fisicamente possibile, allora Richard scivolò dal letto con il moto sinuoso di un serpente che sguscia tra le foglie secche. Egli afferrò ciascuna delle sue caviglie e le spinse in alto mentre lei si poneva le mani sulle natiche, aggrappandosi ad esse mentre egli immergeva profondamente il volto nella fessura del suo sesso. Le labbra della vulva si aprivano mollemente sotto il suo infiammato attacco ed ora la sua lingua sinuosa si aprì la via nella vulva, toccando delicatamente ogni più piccolo anfratto. In profondità nella sua fessura, il clitoride prese ad irrigidirsi come il pene di un maschio. Claudia stava provando ciò che fino a quel momento era l'acme delle sensazioni fisiche assaporate nel corso della sua carriera. Ma ora Richard stava per giocare la sua carta migliore. Serrò leggermente fra i denti il clitoride e Claudia emise piccoli gemiti animaleschi che rivelavano l'insopportabile piacere che stava provando. Si muoveva come un'animale impazzito. « Smetti, Richard! » disse con voce ansante. « Sm..e..t..ti! » Il corpo di lei era attraversato da mille vibrazioni sensorie. Richard interruppe la sua azione mentre tutto ciò che vi era di liquido nel corpo di Claudia sembrò scorrere dalla sua vulva. Lei ora giaceva distesa sul volto, completamente esausta dopo il più feroce gioco d'amore che mai aveva dovuto affrontare. Il suo corpo era scosso da tremiti e fumava come le rovine scheletrite di un palazzo che sia stato raso al suolo da un incendio devastatore. Era del tutto intontita. Non ricordò per quanto tempo giacque immobile in quella posizione tanto simile alla morte.

Post N° 12

Bellissimo, sublime il tuo racconto, è come lo avessi vissuto in prima persona. Sei una pesrtona molto originale e molto intrigante. Potresti scrivere un libro. anzi perchè non ne parliamo?

voglio piangere!!!!

il mio racconto non è piaciutooooo...........nessun commento.,,,sig sig........

perchè è nato questo blog?

è nato dopo alcune riflessioni,inizialmente personali,poi di gruppo...tra amiche...amici...

tutti sposati...

mi ha incuriosito molto la dinamica di alcuni tradimenti ...cadono nel tradimento con una semplicità e leggerezza che vorrebbero cambiare il nome all'atto di per sè..."tradimento"suona troppo forte x il valore che danno alle loro avventure...

tutti dichiarano di amare la moglie...il marito...

ma la leggerezza di vivere certe emozioni...è più forte di certi ragionamenti razionali....

ora,toglietevi le scarpe ed entrate nel mio giardino segreto...

vedete laggiù,sulla destra,sotto al glicine?una coppia bellissima,sembrano cresciuti assieme tanto è evidente il loro affiatamento,accidenti come si guardano...ora lui le fa scivolare la mano dietro la schiena....ma che fà??le ha tirato giù la lampo! se ci sono minori,coprite loro gli occhi!!ora la fa alzare...accidenti gente,respirate...

che corpo lei....spettacolare....incredibile,e che movenze feline....ha già il vestito ai piedi...come le tocca bene le spalle lui...la nuca,e come bacia in modo sensuale dietro l'orecchio...ora lei ride...e muove le sue mani..che fà???

huu la lampo dei pantaloni...accidenti...quì si fà rovente l'aria...ora si guardano e ridono...non vedo più la mano di lei??eccola.......esce dalla lampo di lui....ha giocato un minuto solo e....

ora i pantaloni di lui sono a terra...lei si accosta al petto,che carezze...è tutto così bello che non c'è imbarazzo nell'osservare questo eminente amplesso...lei ora lo innonda di piccoli lievi e vibranti baci,si sofferma sui capezzoli di lui,ormai ebbri di piacere,si turgidiscono come mai prima....lei piano lo lecca...spalle,collo,torace....poi scende....con i denti toglie li slip,a lui piace moltissimo questo gioco,mai prima d'ora aveva vissuto qualcosa di simile,solitamente era lui a dover prendere queste iniziative,non crede ancora ai suoi occhi,lei in ginocchio che sfila gli slip con i denti e poi con piccoli colpi di lingua....da non credere,gli sussurra(non così sussurrato visto che dal cancello del giardino si sente...)che non sapeva di aver nell'inguine una zona erogena di quel potenziale...lei stà leccando l'inguine di lui con maestria...piccoli morsi dosati bene rendono questo gioco un'estenuante estasi...

ora lui è nudo...e donne,rifatevi gli occhi,se lei è bella lui è un'adone...che fisico,mamma mia!!da paura!!....ora non si vede più il pene....ma si nota la bocca avida di lei...lui ha uno sguardo sopraffatto...(chissà da cosa???)

ora.....

vi lascio...domani vi regalo il seguito se siete curiosi...

seguito:

la bocca di lei sempre più avida ed esperta...lo imobilizza per un momento...si trova spaesato in questo turbine di emozioni e sensualità...credeva di conoscere tutte le emozioni sessuali...gli mancava lei...un momento...

perche ha allontanato le labbra...ora sul più bello??

non fà in tempo a formulare mentalmente questa domanda,che subito lei afferra i testicoli e lui non capisce più nulla...dopo aver sentito la lingua di lei anche sui testicoli...la prende e senza troppi convenevoli,la fa sdraiare sul prato...tuffa il suo viso tra i seni...scende con la lingua fino all'ombelico...quì lei si innarca dall'estasi di piacere....desidera ardentemente sentire la lingua di lui tra le sue cosce grondanti di piacere....e lui intuito il desiderio di lei...tuffa la sua bocca nel morbido pelo,ne aspira il suo profumo di donna...ora avidamente ne assapora l'aroma,con la lingua avida e desiderosa della sua essenza,si insinua in tutte le fessure,con movimenti ora circolari ora picchiettanti,fa tremare e godere allo spasimo lei,che rotolando su di lui,non vuole altro che essere posseduta dal turgido desiderio di lui...noi ospiti indiscreti del giardino,siamo affascinati da questo piacere e desiderosi del loro piacere...che nell'attesa abbiamo fatto nostro...

lei con maestria,comincia indomitamente a cavalcare questo membro turgido,con una danza tantrica,stingendo ora i muscoli e rilasciandoli poi,ritmicamente,senza interrompere la danza...lui all'appice del desiderio affonda i denti nei capezzoli di lei...e in questo piacere unito a dolore lei per la seconda volta gode tra le sue braccia...e lui la segue innondandola di piacere...allo stremo delle forze,la loro danza cessa,i loro respiri si placano...e noi visitatori,usciamo dal giardino con l'illusione di aver vissuto addosso quel desiderio...chiudendo il cancello...accendiamo la speranza di poter vivere personalmente un piacere paragonabile...

se vi è piaciuto il mio racconto,commentatelo,e presto vi regalerò un'altra sana lettura...

passate....passate....e non commentate?

su......un salutino un commento un'esperienza sono graditi e attesi!!

vuole essere un blog aperto a tutti

basta un ciaooooo

Post N° 7

Nessun uomo merita una fiducia illimitata – nei casi migliori, il suo tradimento e' solo posposto nell'attesa di una tentazione sufficiente. (HL Mencken)

si commenta da sola...

genero beccato con suocera...

non l'ho letto in un articolo....

è sucesso pochi giorni fà in ospedale...

l'amico del paziente è venuto a fargli visita,gli ha detto:tua moglie ti tradisce con tuo genero!!!ho visto tutto xchè sono andato nel tuo orto e loro erano li....

e lui,l'amico(paziente)disgustato ammette che non riesce a stare dietro gli appetiti della moglie...ma che fosse andata a letto con il marito della figlia era troppo x tutto!

fatto stà che arriva la moglie,e lui gli dice:brutta t@@@a,vedi che tanto scemo da intestarti il conto non lo ero,ora torna a casa,prendimi la scatola che è sul comò,vieni subito quì a portarmela senza aprirla che a te ci penso io...

non sò cosa contenesse....sono dovuta andare via!!!

ma ora sono curiosa di vedere genero e suocera!!

TRADIMENTI...EVASIONI...

tutti con il timore di esprimersi?

è ARRIVATO MIO MARITO!!!SCAPPO..............

SCAPPO..............

COSA SCATTA??scrivete cosa è scattato in voi...

E sopratutto,a chi non è scattato nulla?

chi si collega e mette su una maschera...

chi si collega senza maschera...

prima o poi trovi un uomo/una donna,che fà scattare un chè,allora tu che ha sempre creduto di essere superiore ai tradimenti...cedi...almeno nel virtuale...

come rinunciare a quel brivido del nuovo?

come non incontrare chi stà al di là dello schermo?

basta chiudere lo schermo per dimenticare??

scrivete

scrivete

scrivete!!