la luna e i falò

IL GALLO ASSASSINO

Alcuni di voi sanno che, nel mio orto ho anche un pollaio, ma nn tutti sono a conoscenza del fatto che tra i miei galli ce n'era uno " assassino"! Si, proprio così....Era un  gallo di razza, e precisamente un combattente inglese, piccolino ma con certi speroni da far paura!! Io, da buona contadina, al mattino andavo a raccogliere le uova dal pollaio, e al principio tutto andava bene, finchè un giorno, il gallo "assassino" nn decise di prendersela con un'anima pia come la sottoscritta! Cominciò a lanciarsi contro le mia gambe, cosicchè decisi di armarmi di un secchio, e ogni giorno era una lotta furiosa tra me e lui! Le mie lamentele, con mio marito, nn sortivano alcun effetto, lui, il mio doppio, diceva " ma che può farti un galletto così piccolino! nn ti vergogni ad aver paura di lui?" NO, Nn mi vergognavo assolutamente!! Anzi,dire che avevo terrore è dire poco! Per un pò di tempo riuscii a tenerlo a bada con il secchio, poi , gli attacchi si fecero man mano più insistenti, ed io dovetti aggiungere, oltre al secchio anche la scopa! " Sciò! Via! Brutto gallo ingrato! Prima o poi ti farò a ragù!" e via con gli insulti e le urla...inutili, ovviamente! Passarono altri giorni, e lui , il gallo "assassino", avendo un cervello da gallo e nn da gallina, cominciò a preparare un'altro piano d'attacco....Una mattina entrando nel pollaio nn lo vidi, cominciai a preoccuparmi pensando " ma dov'è finito? cosa mai starà preparando?" alzando gli occhi al cielo lo vidi poggiato sulla rete di divisione, che mi guardava con quegli occhietti infidi e cattivi....fu l'ultima cosa che vidi, perchè lui spiccò il volo e si lanciò sulla mia testa! A nulla valsero la scopa e il secchio.........Cosicchè, il giorno dopo , mi premunii anch'io e, me ne andai nel pollaio così conciata : stivali di gomma, pantaloni lunghi, giubbotto imbottito, e .....casco da motociclista! Mio marito rideva nel guardarmi  così " addobbata" ...ed io " ridi, ridi, che la mamma ha fatto gli gnocchi!" Passarono così dei mesi, ma la situazione si faceva via via , più insostenibile, specie poi, con l'arrivo dell'estate, perchè , ovviamente, con il caldo a 40 gradi, nn potevo andare così conciata nel pollaio! Un bel giorno, dopo un'ulteriore lotta con il gallo assassino, andai da mio marito e  lo misi alle strette dicendogli " O io o lui!" Ovviamente il mio doppio, decise di accontentarmi, anche perchè anche lui se ne era accorto che la situazione stava diventanto  insostenibile, così, una mattina d'estate il galletto assassino morì! Sinceramente, un pò, mi dispiacque, perchè ormai, in quel pollaio era quasi un'istituzione , ma , mai detto fu più appropriato di questo: " mors tua , vita mea!" , quindi....

Vi confesso che, quando si trattò di mangiarlo, lo feci con rispetto e con la dovuta attenzione...nn si sa mai... mi fosse andato di traverso......la vendetta del gallo assassino....