stradanelbosco

Perché vuoi sviscerarmi davanti ai tuoi amici. L’ironia chi la attua agli altri l’ha sperimentata prima nel suo essere, chi è ironico riesce a vedere la vita con una semplice equilibrata filosofia che deriva da anni d’esperienze personali, è ironico chi ha sofferto tanto nella vita, è ironico chi ha visto naufragare il mondo intorno a sè, è ironico chi è riuscito ad alzarsi con le sue gambe dopo una caduta, è ironico chi ha toccato il fondo della disperazione, chi ha sofferto perfino la fame, non è semplice vedere la vita dal lato reale, non è per niente semplice farsi trascinare dall’uragano della disperazione pensando che domani uscirà un bel e nuovo sole, l’ironia immunizza l’essere contro le cattiverie della vita e del mondo. Essere cultore dell’atarassia ci vuole una gran forza d’animo, atarassia non vuol dire menefreghismo, non vuol dire superficialità, atarassia è aver e attuare “un’idea” per la salvezza interiore, chi crede di essere arrivato all’atarassia ha sofferto le pene dell’inferno causa le sue passioni, atarassia vuol dire “sapere” che un giorno tutte le sofferenze e le cattiverie, tutte le piccolezze dell’uomo resteranno sulla terra e l’essere partirà a mani vuote per un viaggio senza ritorno, non bisogna dimenticare che siamo granelli di polvere in confronto all’infinito che ci circonda……poi io non sono ironico…eheheheh…….grazie……kalimera

Caro grande amico serval!! Io rispetto tutto ciò che hai detto qui con tanta grande convinzione e commoziome. Ma il mio intendimento era rendere omaggio alla tua capacità di rendere dolce la cosa amara con garnde disinvioltura, praticamente una capacità di sopravvivere in mezzo alle cose meno simpatiche. La mia stima per la tua intelligenza è molto grande. Forse siamo un pò greci ugualmente noi due. Tu più di me sicuramente. Ma la grecità è una qualità che affonda le radici in un DNA lontanissimo e che ha permesso quel periodo fecondo al massimo, di Percle e di Sofocle e di Socrate, ... e che è tutto dire. Tutto qua, non intendevo tirare in ballo le tue traversie, che poi sono comuni a tanti altri eseri umani, più o meno, ma rendere un riconoscimento alla tua capacità di elevarti sopra la cosa! Non tutti ci riescono. Ma va bene lo stesso. Trasporterò questo post da Trampolino, senza la dedica a te, naturalmente. Vedi che appena sentono la cosa un pò sul teorico , la gente s'allontana e non commenta. E allora due sono le cose: o il post è bruttissimo o la gente non sa cosa dire. Propendo per la prima de ste cose. CViao, greco illustre! tt

eheheheh…..caro tramp. come ho già detto altre volte, non parlo di me in particolare, ma in generale chi vede le cose da una certa angolatura e con grande obiettività, colorando a volte il fosco, per me può definirsi ironico…kalispera

probabilmente non sono frutto di vita vissuta, Serval, ma quello che hai scritto nel commento sopra denota oltre che tanta autoironia una grande sensibilità che in effetti, per il poco che ti conosco, ti è propria indubbiamente.....:)kalispera.

stradanelbosco, adesso però cerchiamo qualche difetto di serval....altrimenti si monta la testa e dove va a finire la sua ironia????:)))ciao!

mp!!! è proprio quel " cercare i difettucci " ciò che mi frena. Perchè tutte le volte che mi ci metto, vedo le travi che ci sono nei miei occhi rispetto alle pagliuzze che scorgo in quelli altrui. E allora mi blocco! Non se ne può più, io debbo andare assolutamente dall'oculista e dall'ottico per farmele togliere. Solo che si spendono un sacco di quattrini.Conosci qualche oculista che fa uno sconto sulla visita e sull'intervento? perchè io ho tuttora sto problema del braccio che mi sta facendo dannare l'anima , anche per quello che mi sta costando per laser, ultrasuoni, ecc...che poi non è che siano serviti a niente. Difatti come non li avessi fatti e sto peggio di prima.Forse mi amputano il braccio, così la destra scompare e bisogna far tutto con la sinistra. Che vitaccia! Ciao. tt

...adoro questo trio!!! Che bello condividere = )

Gentile Aridelia, sono felice di questa condivione sul Trio Loussier, composto da artisti serissimi e bravissimi. Hanno delle capacità incredibili di performance, si avverte na certa flagranza del contatto con il brano originale che loro riescono a trasformare in prolungata contemplazione! Grazie. tt

Buonasera, è una bella sera e prima di riscomparire faccio un saluto anche in questa meravigliosa strada nel bosco. Ironia della sorte, non più tardi di stamattina mi sono soffermata su un pensiero strano: quante volte, mi sono detta, mi ha salvato l'ironia? quante volte ho ringraziato la vita di avermi concesso la grazia di poter vedere, anche nelle malinconie più annebbianti, una qualche particella lucente che mi ha fatto meravigliare, e sorridere? Mi riconosco molto nelle parole di Serval, ed è proprio quando mi sento piccolo frammento di universo che mi viene da ridere: e non fanno così anche i piccolini? Caro TT, posso raccontare una storiella piccola piccola? ------------ Ci sono due signore che si ritrovano a fare due chiacchiere prima di cena. Prima signora: Che giornata! CHe stanchezza! Seconda signora: Cara, che ti è successo? Prima signora: Guarda, ho cominciato la giornata non sentendo la sveglia, poi ho bruciato il caffé, poi mi è arrivata una bolletta di 2000 euro (era errata, ma intanto mi sono spaventata moltissimo) e così per tutta la giornata. Insomma, sono successe tante di quelle cose che che a mezzogiorno avrei già voluto tornare a dormire... Seconda signora: e poi? Prima signora: E poi niente, mi sono stufata e ho fatto una preghiera. Ho detto, Dio mio aiutami che così proprio non ce la faccio. Seconda signora: E ti ha aiutato? Non è successo più niente altro?? Prima signora: Certo che mi ha aiutato! Alle quattro ho bucato, alle sei mi hanno clonato il bancomat ma ora sono qui con te a bere un caffé e a riderci sopra!! ------------ Senti, non so dirti se me la sono inventata o se è stata una reminescenza di qualcosa sentito tanti anni fa...Quello che so è che mi è venuta in mente in un parcheggio della bassa bresciana, a mezzogiorno di una giornata particolarmente pesante e che mi sono a messa a ridere da sola fino alle lacrime, lasciando molto perplessi tutti i passanti...Che ci vuoi fare, la mia ironia probabilmente non piacerà a molti, ma a me aiuta a sopravvivere. Anzi, a vivere. Buona notte e buona casa nel bosco. 2T