Creato da superviserbese il 19/12/2005

VISERBALANDIA

Accidere ex una scintilla incendia passim (A volte da una sola scintilla scoppia un incendio) - Lucrezio

 

 

Tra degrado,varianti inutili e parole al vento

Post n°184 pubblicato il 15 Giugno 2010 da superviserbese
 


IAT

Alberghi chiusi






(solo alcuni,presi in 3 vie,degli innumerovoli alberghi chiusi).

Le condizioni in cui versa il settore turistico
di Rimini nord,nonostante le strampalate statistiche
che ogni anno a fine stagione ci vengono propinate
sono da "malato terminale".E non potrebbe essere
altrimenti, da troppi anni c'e' l'assoluta mancanza
di investimenti pubblici per il turismo, da troppi anni
il degrado e l'abbandono sono il nostro salotto.Basta
vedere in che condizioni versa il nostro Iat,i nostri
2 piccoli giardini pubblici mal tenuti,i marciapiedi
distrutti o inesistenti,il lungomare,la piazza Pascoli,
la stazione ferroviaria,la via Curiel,la Via Marconi,
la Via Polazzi etc.
Il pubblico qui semplicemente non c'e',il decoro nemmeno,
anche se qualcuno insiste stoicamente e contro l'evidenza
 nel raccontarci quanto siano bravi a Palazzi
Garampi che in 11 anni ci hanno addirittura asfaltato il
 lungomare e udite udite hanno addirittura messo due dossi!!!
Grazie Alla giunta,siete veramente troppo gentili!
Riflessioni queste piu' patetiche che intelligenti,ma tant'e'
,questo ci spetta, d'altronde se si vuole  fare carriera
politica in questa povera Italia,basta dire sempre di si,il
 cittadino non conta,basta vedere che un tizio mai votato da
nessuno ci ha distrutto la citta' per 10 anni,ha ipotecato
la cementificazione per i prossimi 30 e come premio gli hanno
 dato un assessorato in Regione,curioso non vi pare,
mi piacerebbe proprio sapere quali sono i meriti acquisiti!!!
Ormai 2 anni e mezzo fa' e' stata approvata la contestatissima
"variante alberghi",che andando contro al mercato e al buonsenso
doveva secondo la nostra classe dirigente riqualificare il settore
alberghiero della citta' composto in prevalenza da strutture
sotto le 20-25 stanze,fuori mercato e con la redditivita' ridotta
all'osso.
Gia' allora dicemmo invano alla politica che e' il mercato che dice
quanto ricettivo serve, non l'ennesima variante ad un P.r.g. gia'
brutto di suo.Dicemmo loro che era inutile offrire premi volumetrici
se la stragrande maggioranza delle strutture non aveva piu' un
reddito che gli consentisse di credere nel futuro,di avere fiducia e
quindi di  investire.Chiedemmo loro di domandarsi perche' gli alberghi
chiudono prima di intervenire.A non credere piu' nel balneare e a far
scemare la fiducia a dirla tutta e' la politica in primis,si spendono
centinaia di milioni di euro nella destagionalizzazione, indebitando la
citta' per decenni e si lascia la citta' intera, compresa la nostra zona piu'
piu' pregiata e redditizia nel degrado e nell'abbandono.
Anche Riccione destagionalizza, ma
allo stesso tempo crede e investe nel balneare e nel decoro,noi no.Abbiamo
una citta' con potenzialita' enormi ma e' triste e grigia come chi l'amministra.
Da anni chiediamo riqualificazioni per la zona turistica che continuamente
vengono disattese, quelle si,sarebbero un incentivo per il privato ad investire,
ma ci viene continuamente propinata la favola secondo la quale non ci sarebbero
i soldi.In realta' le risorse sono sempre limitate,non esistono risorse illimitate
nemmeno in natura,semplicemente si sceglie di spenderle altrove,scelte politiche
certo,ma sbagliate e per la controprova invito la nostra classe dirigente a farsi
un giro (ammesso che escano mai dal Palazzo),tra i lungomari e le vie parallele,
troveranno decine e decine di alberghi che, chiusi i battenti danno triste mostra
di se' in quella che dovrebbe essere la zona piu' bella ed accogliente e che invece
e' una zona depressa,un cimitero di alberghi,il fallimento palesato di politiche
sbagliate che danno l'idea di una fine inesorabile.Solo a Viserba che in tre lustri
ha perso ormai la meta' del suo ricettivo ne abbiamo tantissimi esempi.
Ci piacerebbe proprio sapere a distanza di 2 anni e mezzo quanti sono gli
alberghi che hanno approfittato della variante,e quanti quelli che nello stesso
periodo hanno chiuso,siamo sicuri avremmo brutte sorprese,nel frattempo qualcuno svegli il conducente, la fascia turistica di tutta la citta' da Miramare a Torre pedrera e' in assoluto la piu' brutta nel giro di molti chilometri,non so' se qualcuno se n'e' accorto!

 
 
 

Il fotovoltaico

Post n°183 pubblicato il 01 Giugno 2010 da superviserbese
 


Quello del  fotovoltaico nei terreni agricoli e' tema arrivato a Rimini
solo di recente,
ma che e' gia' realta' anche in localita' a noi vicine.
Questa tecnologia e' sicuramente un modello valido gia' oggi e va'
dritto verso
quella ‘'rivoluzione verde'' cui il mondo finalmente sta' andando incontro,
i nostri
dubbi sono verso un uso centralizzato e non ponderato nei terreni
agricoli che potrebbe
produrre perdita' di fertilita' (come conseguenza dei diserbanti utilizzati
per non
correre il rischio di incendi),un po' alla volta perdita della sovranita'
alimentare , l'impoverimento
del paesaggio e cosa non da poco i terreni sottostanti perderebbero
permeabilita' andando
ad incidere sulla gestione delle acque,cui problemi sono noti.Se si
usano male insomma non e' detto che le energie pulite siano per
forza di cose anche sostenibili.Inoltre i grandi appezzamenti di
‘'energia'',
andrebbero ad arricchire pochi grossi imprenditori,ovvero come con
i combustibili
fossili il cittadino si troverebbe tagliato fuori dal business e dovrebbe
pacificamente
continuare a pagare;energia pulita certo, ma allo stesso prezzo.
Il futuro che ci attende
dovra' invece essere diverso anche in questo privilegiando
l'autoconsumo,ovvero portando i pannelli sopra i tetti,sia in ambito
urbano che nelle zone artigianali o industriali,in modo che ogni
cittadino possa
usufruire delle nuove tecnlogie,la grande sfida sarebbe che entro
15 anni nella Provincia di Rimini non debba esistere tetto senza
pannelli, non certo altro consumo di territorio. L'autoproduzione
e l'autoconsumo diffusi in migliaia di tetti sono la vera sfida,la vera
rivoluzione sostenebile e equa,anche per le zone agricole certo,ma
stiamo attenti,non facciamoci ‘'centralizzare'' anche il sole,alla fine
di ogni rivoluzione e' il popolo che ci deve guadagnare altrimenti
che rivoluzione e'?


Gabriele Bernardi
Consigliere Pdl al quartiere 5

 

 
 
 

Scogliere,tra casta ed ottusita'

Post n°182 pubblicato il 28 Maggio 2010 da superviserbese
 


La saga del "rasamento" medio-mare delle scogliere davanti alla
fossa dei mulini di Viserba,
che dovrebbe risolvere i grossi problemi di melma ed insabbiamento
presenti non e' ancora finita,
per il secondo anno consecutivo i lavori sono stati rimandati ad
un ipotetico autunno non ben definito nel tempo.Spiace constatare
come ancora una volta i poteri forti siano stati accontentati a danno
della collettivita',ovvero continua la politica del "forti con i deboli
e deboli con i forti",cui i cittadini riminesi sono ormai abituati.
Pensavamo che la risoluzione di un problema cosi evidente ed
''invalidante'' per la qualita' della vita dei viserbesi e per la nostra
offerta turistica fosse visto come un problema prioritario anche
considerate le poche migliaia di euro necessarie per la risoluzione,
ma nella nostra ingenuita' ci sbagliavamo.Quest'anno c'e' di buono
che i contrari al progetto, sono finalmente usciti dall'anonimato e dall'ipocrisia,insomma dovremo ancora convivere con problemi che
minano fortemente la nostra offerta turistica,ma almeno sappiamo
di chi e' la colpa,per il resto se dobbiamo continuare a vergognarci
del prodotto che vendiamo ognuno si prendera' le proprie responsabilita'.
Viserba turisticamente e' un morto che cammina,senza mare,senza
arredi,senza infrastrutture non si puo' fare turismo,siamo troppo
sotto gli standards locali,nazionali ed internazionali e la consapevolezza
che anche chi oggi ottusamente sbraita con la consueta arroganza
contro l'intervento affondera' nella melma insieme a tutto il comparto
della zona, non riesce a lenire il dispiacere,in questo caso il mal comune
non fa' mezzo gaudio.Nel frattempo chiediamo al Sindaco che in
Consiglio Comunale si era espresso a favore dei lavori di dirci perche'
sono stati rinviati,ma soprattutto chiediamo una data certa e invariabile
dell'inizio dei lavori se mai partiranno.Dobbiamo sapere se si vuole
continuare con le parole al vento o se c'e' invece la volonta' di arrivare
ad una soluzione seria e concreta,tutto il resto e' solo teatrino della
politica e tutela di una delle tante caste nostrane da cui ci sottraiamo
piu' che volentieri.

P.S.=Com'e' bella la spiaggia con le dune

Gabriele Bernardi
Consigliere Pdl al Quartiere 5

 

 
 
 

L'incivilta' delle barriere architettoniche

Post n°181 pubblicato il 19 Maggio 2010 da superviserbese
 

Le barriere architettoniche sono quanto di piu' incivile si possa
immaginare per una citta'.
Negare la possibilita' di muoversi liberamente a chi purtroppo
e' costretto in carrozzina  e' veramente cosa di cui vergognarsi,
se poi il Comune in questione deve piu' del 70% del suo PIL
all'industria dell'ospitalita',c'e' anche da disperarsi.Non sono poche
le sfortunate persone residenti e turisti che sono costretti in
casa o in albergo obbligati a chiedere aiuto per muoversi
tra marciapiedi distrutti,assenti,spesso senza scivoli o disegnati
e a districarsi tra auto e moto parcheggiate in malo modo .
Questo purtroppo influisce anche sull'autostima di chi ha impedita
la libera circolazione che lo ricordiamo e' un sacrosanto diritto di
''tutti'' i cittadini.
Nella zona turistica di Viserba,i marciapiedi sono vergognosi,
impraticabili per chi cammina,tanto e' vero che non sono poche
le persone che vi inciampano e si fanno male,figuriamoci quali sono
le difficolta' per chi non ha questa fortuna o per una mamma
con il bambino.Si e' costretti in questo modo a passare sulla
carreggiata con tutti i rischi del caso.Spesso i marciapiedi non
ci sono proprio,altre volte sono ''virtuali''.Mi meraviglia il fatto che
proprio la sinistra che si riempie la bocca con la tutela dei piu'
deboli sia invece cosi lontana dai loro bisogni.Si costruiscono a
debito 2 Palas che  appena nati gia' se la vedono brutta,si spendono
soldi in libri auto-celebrativi,in capodanni tristi,costosi e inutili,in
consulenze esterne, ma se si chiede decoro e rispetto per la
qualita' della vita dei cittadini ci si sente sempre rispondere che
i soldi non ci sono.Con la tassa di scopo di quest'anno intratteniamo
poche centinaia di persone lasciando la citta' nell'abbandono.
Che e' come se un padre di famiglia tenesse la famiglia tra gli
stenti,in una roulotte vecchia e arrugginita per comprarsi la Ferrari!
Dovranno pur esserci delle priorita'!Il prossimo governo della citta'
dovra' necessariamente mettere mano alla qualita' della citta',di
qualunque colore esso sia, perche' questo non e' un problema di
destra o sinistra,questa e' solo incivilta'.

Gabriele Bernardi
Consigliere Pdl al Quartiere 5

 

 
 
 

An fem mai basta??

Post n°180 pubblicato il 07 Maggio 2010 da superviserbese



Nei riguardi delle lamentele dei professionisti edilizi che lamentano
scarsa attenzione da parte dell'amministrazione ci sono da dire
alcune cose.
Sui tempi biblici degli uffici tecnici che causano enormi problemi ci
troviamo perfettamente d'accordo,i tempi devono essere celeri e
soprattutto certi,siamo meno d'accordo su altre proposte.
Non e' certo possibile continuare in eterno con il consumo di tutto
il territorio,
cosi come sarebbe ora che l'amministrazione mettesse dei paletti
chiari,atti a garantire il territorio ed i cittadini. La monetizzazione
degli standards in una realta' come la nostra, gia' carente di verde
e parcheggi e' improponibile e sarebbe ora di metterci una pietra
sopra o almeno che fosse attentamente vagliata di caso in caso,
non va diminuita per fare un favore ai costruttori, va cancellata
per fare un favore alla citta' e ai cittadini.
La politica che mette in spesa corrente questi
introiti e quelli degli oneri di urbanizzazione obbliga la citta' a
crescere per sopravvivere,se venissero a mancare il castello
crollerebbe.
Inoltre buona norma sarebbe che i grandi complessi residenziali
che crescono contribuissero
anche ai servizi aggiuntivi che la crescita comporta, asili, scuole,
fogne, viabilita',
parcheggi, non e' piu' possibile assistere al mattone parassitario che
devasta il territorio e la qualita' della vita, che arrichisce pochi e
accolla alla cittadinanza la spesa di nuovi servizi. Il Psc dovra' mettere
mano anche a questo, la fascia a mare della Statale deve essere
tutelata dal mattone perche' gia' eccessivamente compressa e
compromessa e perche', forse qualcuno non se n'é accorto ma stiamo
parlando della zona produttiva della citta' che mal si associa alla
rendita immobiliare, o vale solo per gli alberghi?
Dopo tutto quello che urbanisticamente parlando
la nostra citta' ha subito negli ultimi 60 anni, terribili gli ultimi 15,
pensiamo che un
Psc che stia per una volta dalla parte della salvaguardia del territorio
e della qualita'
della vita dei riminesi ci sia dovuto.
Non ce l'ho con i costruttori che fanno il loro
lavoro, ma con una classe dirigente che porta avanti una politica
urbanistica alla giornata, le occasioni per alimentare anche l'industria
edilizia ci sono, ma non con un nuovo consumo del territorio e non a
queste condizioni, la zona sud
che ha pochi spazi deve necessariamente trovarli in altezza non certo
traslocando cubature e problemi a Rimini nord.

 
 
 

Contro il massacro delle balene,firma la petizione

Post n°179 pubblicato il 30 Aprile 2010 da superviserbese


Cari amici,Una nuova proposta potrebbe incrinare la messa la bando
mondiale della caccia alle balene per fini commerciali. Le nazioni
adesso stanno decidendo le loro prime reazioni adesso, quindi
è necessaria una protesta - firma per proteggere il bando e salvare
le balene:

 

Firma la petizione!
La Commissione Internazionale per la Caccia alle Balene ha appena
reso nota una proposta per legalizzare la caccia alle balene per fini
commerciali per la prima volta in 24 anni.

Le nazioni adesso stanno decidendo le loro prime reazioni - e stanno
osservando con interesse la reazione del pubblico.La Nuova Zelanda
ha definito le sue condizioni - che comprendono una quota legale per
cacciare le balenottere in pericolo - "offensive", "inaccettabili" e
"irritabili". Ma altre nazioni chiave si dice che propendano in suo favore.
Hanno bisogno di ascoltarci adesso.

Avaaz ha lanciato una petizione urgente per mostrare ai nostri leader
che la gente vuole proteggere le balene, non cacciarle, ucciderle e
venderle. 400.000 persone hanno già firmato - e la petizione verrà
inviata alla Commissione Internazionale per la Caccia alle Balene ogni
volta che raggiungerà 100.000 firme - firma qui ed inoltra questo
messaggio:

http://www.avaaz.org/it/whales_under_threat/?vl

Un forte consenso internazionale si è opposto alla caccia alle balene
per decenni - ma nello stesso periodo Giappone, Norvegia e Islanda
hanno continuato a cacciare le balene, ignorando la messa al bando
mondiale o sfruttando una scappatoia pretendendo che le loro spedizioni
fossero "ricerche scientifiche". Adesso potrebbero essere ricompensati
da questa proposta "compromesso", con la quale la loro caccia alle
balene per fini commerciali potrebbe essere legalizzata in cambio di
promesse incontrovertibili per ridurre lentamente la loro caccia annuale.

Ancora peggio, altri paesi stanno osservando molto attentamente
questo processo nella speranza di dare inizio alle loro attività di
caccia alle balene. Se il Giappone, la Norvegia e l'Islanda possono
cacciare balene e vendere la loro carne, altri paesi si chiederanno
"se loro possono, perchè noi non possiamo?"

E'arrivato il momento di salvare le balene-di nuovo. La proposta
della Commissione Internazionale per la Caccia alle Balene sarà
votata dai delegati delle nazioni in giugno, ma le loro posizioni
si stanno facendo sempre più dure - rispondiamo in massa, subito,
dovunque. Clicca qui sotto e invia questo messaggio contro la
legalizzazione della caccia commerciale delle balene:

http://www.avaaz.org/it/whales_under_threat/?vl

Quarant'anni fa, le balene erano sull'orlo dell'estinzione. Ma grazie
ai movimenti globali di carattere sociale, il mondo stabilì nel 1986 il
divieto alla caccia commerciale delle balene.Questo divieto è stato
una delle più grandi vittorie del movimento ambientalista.

Oggi, le balene sono ancora di fronte a grandi minaccie: e non solo
gli arpion i delle baleniere, ma anche il cambiamento climatico, la
distruzione degli ecosistemi da parte della pesca abusiva e
dell'inquinamento, e le reti usate per pescare altre specie. Una
nuova ondata di caccia commerciale delle balene potrebbe annichilire
queste straordinarie e intelligenti creature. Non possiamo retrocedere.

Intanto il Giappone chiede l'arresto per Shepard!!

 

 

 
 
 

Siamo tornati in Consiglio Comunale...

Post n°177 pubblicato il 22 Aprile 2010 da superviserbese

Le foto 1- 2-3



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Splendida giornata in Consiglio Comunale,un'adunata bipartisan
per sostenere il prospettato progetto alle scogliere.Volevo innanzitutto
ringraziare di cuore i partecipanti,albergatori,commercianti semplici cittadini
e l'unico bagnino che ha sostenuto la battaglia insieme a tutta Viserba.
Il Sindaco ha garantito che i lavori si  faranno,siamo abituati a stare sempre
sul chi va' la' ,ma speriamo sia la volta buona.
Non e' piu' possibile rimanere in queste condizioni,chiedo al Sindaco il
coraggio di stare dalla parte della maggioranza,del popolo,insomma,dalla parte
di chi di solito non e' rappresentato da nessuno.Non ho esitato a denunciare
i lavori che sono stati fatti male 3 anni fa', cosi come non ho esitato a dire che
i lavori dello scorso anno avevano portato dei benefici reali ed evidenti,che sono
stati poi resi vani dai lavori di questo
inverno per la posa della condotta,(che non e' stata posata in mare,
i lavori proseguiranno ad ottobre).A questo punto l'unica soluzione e'
intervenire strutturalmente sulle scogliere,non e' possibile continuare
a spendere soldi in ripascimenti che durano poche settimane nel migliore
dei casi e vanno ad insabbiare
l'altra parte di Viserba,non e' cosa di buonsenso,si spendono soldi  invano
per peggiorare un problema e non risolverne un altro.Andiamo avanti!

 
 
 

Sempre per fare chiarezza

Post n°176 pubblicato il 22 Aprile 2010 da superviserbese


Quartiere 5.Il gruppo
di AN contro l'intervento
alle scogliere di Viserba

A voi ogni commento!!!


Te' mèrit anavria da di',mo' le' mei sa' stag zet e pu i lèz sempra e mi blog
e po' es ch'impera qualcosa!!!


 
 
 

Scogliere...povera Viserba!

Post n°175 pubblicato il 20 Aprile 2010 da superviserbese



Questa storia e' veramente andata oltre i normali confini del buonsenso,io
la chiudo qui,non scrivero' piu' niente sulla disputa in atto,porta via troppo tempo a
me e troppo spazio al mio blog.La discussione ha travalicato i normali limiti della
civilta'e dell'educazione,penso che ognuno si sara' fatto un idea leggendo
i giornali di questi giorni o facendosi un giro nella splendida spiaggia senza croci di
cemento...ancora per un po'!Io a questo gioco non ci sto',grazie a Dio sono fatto d'altra pasta,la mia mentalita' e' molto diversa, mi piace essere costruttivo e qui non c'e' niente da costruire ne' da imparare tra insulti,odio e ripicche sembra di essere in quartiere,ma ho vaghi ricordi di qualcosa di simile avvenuto anche in asilo!!!Io che sostengo un progetto sperimentale con seri studi alle spalle sono un ''infame''(perche' si esprimono cosi),loro che dicono ''no'' senza cognizione di causa e senza alternative  invece si auto-considerano scienziati!Per carita'!Adesso che li ho conosciuti bene che covino tra di loro, la discussione e' stata chiara, se i lavori si fanno bene,  se non si fanno sappiamo il perche', trasparente,meglio di cosi? Tutto il resto sono solo chiacchere alle quali mi sottraggo volentieri,anche perche' non ho niente da dirgli.Povera Viserba,tieni duro che passa anche questa...

 
 
 
 
 

Foto della manifestazione di sostegno all'intervento

Post n°172 pubblicato il 18 Aprile 2010 da superviserbese

                                                  I piu' belli

 
 
 

Se non si fa'...bye bye Viserba

Post n°170 pubblicato il 18 Aprile 2010 da superviserbese



Quello che sta' succedendo a Viserba e' assurdo,paradossale,il
tipico esempio di come il marito per far dispetto alla moglie si
taglia gli attributi.Quando sono stato eletto sapevo gia' bene
quali erano i problemi e i pregi della nostra Viserba,e proprio
per questo la prima cosa che ho fatto e' farmi un giro tra i
bagnini per verificare la disponibilita' a risolvere quei problemi
di insabbiamento,melma ed erosione che minano fortemente la
nostra offerta/immagine turistica e che sono di fatto il primo problema.
Mi son sentito dire ‘'cosi non si puo' andare avanti'',
‘'e' una vergogna'',''come si fa' a fare turismo cosi'',
‘'bisogna fare qualcosa'' e robe del genere,cosi ho cominciato
a spiegare in ogni sede che questo era ed e' un grave
problema condiviso da tutti anche da albergatori,commercianti e cittadini,
che non ne possono davvero piu'.
Con il passare del tempo e vedendo che qualcosa si muoveva, i viserbesi,
anche i bagnini
mi incoraggiavano a continuare a non smettere di lottare per una causa
sacrosanta.L'anno scorso finalmente arriva in quartiere il progetto per
l'intervento strutturale alle scogliere voluto e presentato da Andrea
Zanzini e progettato da Giancarlo Faina un geologo che da 28 anni studia
le correnti sottocosta ed ha gia' risolto medesimi problemi in altre localita'
limitrofe.A questo punto mi sarei aspettato scene di giubilo,una festa di
paese visto che ci stavano prospettando quello che ci dicevamo a vicenda da
almeno 15 anni,avevano studiato le correnti e fatto un progetto su quelle,
tutto perfetto e invece...e' proprio qui
a progetto acquisito con soldi gia' stanziati sia per il lavoro sia
per il ripristino delle scogliere nel malaugurato caso che non funzionino
come si dovrebbe che avviene la divisione,che qualcuno comincia ad
innervosirsi.Perche'?Non lo so',i misteri della mente umana,so' solo che
il loro capo di Viserbella ha detto no
e all'improvviso qualcuno ha cominciato a cambiare idea e cosi mentre
tutta Viserba gioiva contenta di risolvere finalmente un grosso problema
ecco che si comincia con le offese, gli sproloqui, l'ottusa difesa ad oltranza
del proprio orticello di qualcuno, come se chi vuol provare a risolvere il problema sia
una banda di distruttori deficienti e ignoranti e chi vuol rimanere in queste
condizioni sia il salvatore della Patria,il Verbo supremo,il luminare in tuttologia!
Comunque sia l'anno
scorso i lavori alle scogliere preventivati sono stati sospesi,quest'anno
dovevano partire a febbraio,poi a marzo,poi subito dopo Pasqua,poi
ad aprile e siamo ancora qui a parlarne,non e' certo una novita' che la categoria
in questione sia una tra le piu' potenti se non ‘'la'' piu' potente,e' legittimo
anzi gli faccio i miei complimenti,intanto pero' gli elenco qualche dato di modo
che si facciano un idea di quello che succederebbe se il Potere vincesse sulla
maggioranza.Rimini dalle mucillagini ad oggi ha perso piu' di 800
alberghi,piu' di un milione e mezzo di presenze turistiche,a Viserba nello stesso
periodo almeno 60,l'emoraggia di ricettivo e' stata bloccata
dalla variante alberghi ma non ci sono le condizioni per continuare,non c'e' la
redditivita',specie per gli alberghi piu' piccoli fino a 25 camere la vita non sara'
troppo lunga se le cose vanno avanti di questo passo.O si mette mano a tutta
Viserba (e Rimini nord) a cominciare dalla qualita' ambientale o si muore,e
quando si muore si muore tutti assieme alla faccia degli egoismi,della pubblica
ottusita' e dei geniali luminari in tuttologia.
Io amo Viserba,la amo davvero,ho una passione viscerale per quello che un tempo
chiamavano ‘'un piccolo angolo di paradiso'' e ho ben presente che Viserba per
rilanciarsi deve essere considerata in primis dagli operatori turistici un grande villaggio
turistico, se ognuno continuera' nella difesa ad oltranza del proprio orticello ci ritroveremo
con il nulla in mano,a quel punto io come gli altri investiremo altrove e i bagnini potranno
finalmente godersi le loro lunghissime spiagge senza mare con un po' di melma qua' e
la' in perfetta solitudine,come appunto,il famoso marito che si taglia...
Qualcuno mi dice ‘'ci hai messo contro Viserba'',se avessi questo potere mio caro
le scogliere sarebbero gia' rasate,la verita',la triste verita' e' che, e' chi non vuole
l'intervento che si mette contro il 99,9 dei viserbesi e aggiungo contro il buonsenso,
se non si capisce questo non so' cosa farci.
Avremmo potuto accettare di sentirci dire di spostare i lavori ad ottobre in modo
da valutare come lavorassero le nuove barriere,ma un veto sullo stile resistere,
resistere,resistere non me lo sarei mai aspettato,non ha senso,e' masochista, si vede
che e' posto da chi viserbese non e', e di questo comunque ognuno si prendera' le
proprie responsabilita'.

 
 
 
 
 

Intervento strutturale alle scogliere

Post n°167 pubblicato il 12 Aprile 2010 da superviserbese


I lavori strutturali alle scogliere che chiediamo da anni finalmente
si faranno.Tra pochi giorni la draga arrivera', e mettera' i 3/4 delle
scogliere davanti al porticciolo a livello del mare,in questo modo
come ci e' stato spiegato e come abbiamo gia' avuto modo di dire
si ripristineranno le giuste correnti in modo da eliminare i grossi
problemi di erosione,melma ed insabbiamento che minano la nostra
qualita' della vita e la nostra immagine turistica.
L'associazione dei commercianti di Viserba,Il Comitato turistico,gli albergatori
e i cittadini appoggiano l'iniziativa del Comune e si schierano dalla parte
dell'assessore all'ambiente,finora l'unico che in questi 4 ultimi anni si e' dato
da fare per noi,seppur con fortune alterne,ma questo quando si parla del
mare e' sempre da mettere in preventivo.(oggi sono molto buono!!).Sono contento
per due motivi, il primo e' naturalmente l'intervento stesso,per il quale abbiamo
dato il ''sangue'' in questi anni e ci siamo dovuti scontrare anche con l'arroganza
del guru dei bagnini che ha sbagliato persona pero' e al quale abbiamo risposto a tono,
se pensava di avere a che fare con delle marionette l'abbiamo tirato giu' dal pero,
il secondo e' che finalmente posso parlare bene di qualcuno di questa
giunta!Si perche' sembra sempre che siccome io sono di centro-destra
tutto quel che dico sia strumentale al mio ruolo, mentre in verita' io sono
per i meriti, che a livello locale sono facilmente riscontrabili al di la'
di tante parole,basta guardare fuori dalla finestra.Non ho paura di dire all'assessore,
''Bravo Andrea,grazie'', cosi come non ho mai avuto problemi a dire che questa maggioranza
non ne ha azzeccata una neanche per sbaglio,e parlo a nome dei cittadini
normali naturalmente,per le imprese edili e le casta ,il governo
cittadino e' stato ottimo,talmente ossequioso da far pensare ad una oligarchia!!!
A questo punto pero' mi chiedo una cosa?Sara' vero???

 

 

 
 
 

Il piano strutturale della casta

Post n°166 pubblicato il 10 Aprile 2010 da superviserbese


Il piano strutturale e' una promessa  fatta dal Sindaco alla citta' 11 anni fa', e lo promise perche'gia' al tempo i cittadini,anche i suoi elettori,chiedevano un cambio di marcia sulla politica urbanistica.Avrebbe avuto un senso pero' se, come promesso, fosse stato approvato subito,cioe' prima delle urbanizzazioni gia' previste dal P.r.g. vigente che hanno stravolto il territorio e prima delle 60 varianti che hanno di fatto negato ad alcune parti della citta' come la mia Viserba,la possibilita'di un futuro diverso.La nostra citta' aveva gia' i suoi problemi,questi ultimi due lustri di cementificazioni parassitarie,scelte sbagliate e visionari progetti congressuali hanno ferito gravemente il territorio e ingessato la citta' per i prossimi 20 anni anche visto i debiti contratti.In questi due lustri sono stati iscritti a bilancio ben piu' di un miliardo di euro,(2 mila miliardi di lire), abbiamo una bellissima Fiera in perdita in cui Bologna si insinua sempre piu',due bellissimi ed irragionevoli Palas (in omaggio al grandeur della nostra classe dirigente) in pochi chilometri, che si cannibalizzeranno da soli,ma non abbiamo i soldi per marciapiedi,asili,strade,parcheggi, nemmeno per il sale in caso di neve, ovvero non abbiamo i soldi per la citta', per la qualita' della vita e i bisogni piu' semplici e primari dei cittadini.Manca il decoro,il buon governo,Il Palazzo e' troppo lontano dalla gente,i punti di collegamento che aveva con la societa' reale sono stati emarginati ,la crescita della citta' va' avanti alla giornata,senza un progetto,senza un idea complessiva dei problemi e dei bisogni.C'e' la paura di una visione complessiva e condivisa della citta' perche' in questo modo la politica delle varianti non sarebbe piu' possibile.Per questo crediamo che questa maggioranza stanca e riversa su se'stessa, non sia nella condizione dopo quanto fatto fin qui di disegnare la citta' dei prossimi 20-30anni portando avanti a pochi mesi dalla fine del mandato un PSC senza arte ne' parte,inattuabile,noioso e senza prospettiva.Il PSC della citta' deve partire dallo stop al consumo di territorio,dallostop alla monetizzazione degli standard e dal divieto di utilizzare i proventi  degli oneri di urbanizzazionenella spesa corrente, la nostra citta' deve diventare esempio di eco-sostenibilita', un luogo a misurad'uomo,con l'ambiente e la qualita' della vita in primo piano,un luogo dove e' bello vivere.Se vogliamo continuare a fare turismo dobbiamo capire che la citta' deve essere accogliente e funzionale in primis per i propri cittadini,dobbiamo creare una  citta' modello,il resto verra'  di conseguenza,ma ci vuole qualcuno che ci creda e che abbia credibilita',meglio rimandare quindi!

Gabriele Bernardi
Consigliere Forza Italia al Quartiere 5 

 
 
 

Signori e Signore...l'Ippocampo

Post n°165 pubblicato il 07 Aprile 2010 da superviserbese
 



Da poche settimane e' nata a Viserba una nuova associazione,e' L'Ippocampo,un associazione culturale che punta a salvaguardare le memorie storiche attraverso,video,foto,interviste,racconti e quant'altro.Da qualche giorno il sito dell'associazione e' online lo puoi visitare qui,mettilo tra i preferiti perche' oltre ad essere
un bellissimo sito disegnato dal nostro mitico Nicola Sammarini (figlio di Piero,il Presidente dell'associazione) che ha fatto un lavoro piu' che professionale il sito e' in costante aggiornamento e visto la mole di materiale che ci sta' arrivando,lo sara' per sempre!Piuttosto,se anche voi avete qualcosa da raccontare o qualche foto/video da donare,fatelo,perche' cio' che non viene tramandato scompare nel tempo come non fosse mai stato.Forza Viserba
             www.ippocampoviserba.it

 
 
 

I lavori per la condotta

Post n°163 pubblicato il 27 Marzo 2010 da superviserbese


I lavori alla condotta di Via Polazzi che hanno collegato la vasca di laminazione
creata sotto al parco di Via Baroni al mare, nonostante le rassicurazioni dell'amministrazione
lasciano molti dubbi.Oltre al ritardo accumulato,ai disagi per i cittadini ed al danno
economico per gli operatori commerciali i lavori non sono stati nemmeno finiti,perche' la condotta sottomarina
che dovrebbe arrivare fuori dalle scogliere non e'  stata posata,i lavori secondo
voci informate (perche' in consiglio di quartiere il Presidente si guarda bene dal tenere informati
i consiglieri) ricominceranno in ottobre,dopo l'estate quindi ai viserbesi spetteranno altri mesi
di  salutari passeggiate in spiaggia tra escavatrici,camion e  fango.Non bastasse i lavori fin
qui effettuati sull'arenile hanno lasciato ai bagnini interessati dall'intervento una spiaggia
disastrata dove sotto mezzo metro di sabbia ci sono sassi,scogli,detriti e fango,che sono
in parte riaffiorati  nella lingua di sabbia in cui e' arrivata l'acqua delle prove tecniche effettuate.
Questo tubo non e' certo un valore aggiunto per Viserba,si e' dovuto creare dopo l'orribile
cementificazione del
Peep che ha impermeabilizzato migliaia e migliaia di mq di terreno fino a qualche anno fa' agricolo,
i viserbesi anche in questo caso sono stati cornuti e mazziati.
Quello che piu' e' evidente pero' in questo intervento come in quelli realizzati
negli ultimi anni e' l'assoluta mancanza di un responsabile,di qualcuno che
controlli i lavori non alla fine,ma prima,durante e dopo,non e' possibile che stabilimenti
che tanto hanno investito sul loro prodotto, alle porte delle festivita' pasquali debbano un'altra
volta ospitare i primi turisti in queste condizioni,non e' giusto per loro e non e' giusto per l'intero
''villaggio turistico'' di Viserba.Abbiamo provato in ogni modo a convincere i nostri amministratori a cambiare idea
su di un intervento che aveva alternative senza essere ascoltati,si faccia almeno in modo
una volta tanto di fare i lavori fatti bene,anche perche' in dieci anni il tubo e' stato l'unico
intervento avuto dalla zona turistica,che invece chiede tutt'altro,non dimentichiamolo mai.

Gabriele Bernardi
Consigliere Forza Italia al Q.5

 
 
 

FOGNE Il Sapore della Vittoria

Post n°159 pubblicato il 26 Febbraio 2010 da superviserbese

 

 
 
 

Via Polazzi e il tubo

Post n°158 pubblicato il 25 Febbraio 2010 da superviserbese


(Foto presa da NewsRimini.it)

A Viserba i lavori per la condotta che portera' lo scarico della vasca di laminazione
a scaricare in mare nello specchio d'acqua adiacente,stanno bloccando da oltre
due mesi l'entrata principale della zona a mare con tutto quello che questo comporta
per la circolazione stradale e per l'economia commerciale della zona che non avrebbe
certo bisogno di ulteriori disagi.
Una condotta a mare in pieno centro non aumenta certo il prestigio della zona,
i viserbesi in ogni modo si sono opposti,invano,almeno si chiuda il capitolo in fretta senza
gravare ulteriormente su cittadini ed operatori.Poniamo la domanda qui
poiche' numerosi cittadini ci segnalano il loro disagio e siccome abbiamo smesso
da consiglieri di quartiere di presentare interrogazioni tanto nessuno risponde,
e nello stesso Quartiere nessuno tiene informati i consiglieri sull'avanzamento
dei lavori, ci sembra questo il canale piu' diretto per avere una risposta.Naturalmente
nessuno lo fara',ma ci proviamo lo stesso!
A lavori ultimati ci aspettiamo che in Via Polazzi vengano creati i marciapiedi
e la Via Dati sia arredata come promesso gia' nel 2004,i lavori furono rinviati perche'
si doveva fare la condotta,almeno cosi ci dissero,siccome nel frattempo la zona a
mare non ha avuto niente di nuovo tranne il tubo,chiediamo all'amministrazione
una volta tanto,di dare un valore alle promesse,alla parola data.
Viserba ha bisogno di riavere in qualche modo la dignita' e il decoro che gli sono
stati tolti e ha bisogno di gente che dia una valore alle promesse,il ruolo
della mucca da mungere non ci piace piu'!Insomma,se i viserbesi non si possono
fidare della parola dell'amministrazione,di chi si possono fidare?!!

 
 
 

Un idolo...mancato!

Post n°157 pubblicato il 24 Febbraio 2010 da superviserbese

Pensate se il Presidente del quartiere  invece di adoperarsi sui
giornali come il ‘'ghe pensi mi'' della sinistra,quello che ‘'tranquilli
siam qui noi'' il bilancio passera', avesse invece detto:''Questo bilancio
fa' schifo,non e' accettabile che in 10 anni non siate stati in grado
di fare niente per un quartiere che non solo e' quello che piu' contribuisce
alle casse comunali ma e' anche quello che piu' ha dato in termini
di sacrifici di territorio,di servizi,di qualita' della vita,questo bilancio
non passera' mai''.Sarebbe stato un giorno nuovo per Rimini nord
che lo avrebbe acclamato come Re...e invece...
L'ultima possibilita' di rivincita se n'e' andata,il prossimo bilancio
contera' meno di questo, sara' quello di fine legislatura.
A questo punto chiediamo al Presidente quali sono i meriti che ha
acquisito in questi 4 anni perche' non ne troviamo,abbiamo visto
costruire 1200 appartamenti divisi da qualche rotonda eppure
lei Presidente e' sempre sui giornali a dire che andiamo bene cosi,
che il sentirsi abbandonati dall'amministrazione e' solo la propaganda
di qualche esagitato.Perche' fa' cosi Presidente? Come puo' il
rappresentante di Rimini nord,votato all'unanimita ' da tutto il
consiglio di quartiere,quello che deve portare i problemi all'attenzione
del Palazzo,accontentarsi ogni volta del nulla.Sono in cuor mio
convinto che lei non si e' candidato per questo,non voglio crederci,
la politica si fa' per cambiare le cose,se tutto andava bene io stavo
benissimo a casa.Lei no?
Non so' perche' ogni tanto mi attacca sulla stampa,faccia pure,non
mi disturba,anzi vuol dire che disturbo io e questo mi fa' molto piacere
ma deve ammettere che io di lei non parlo mai se
non sono tirato in causa e sa' perche'?Il suo ruolo Presidente
dovrebbe essere quello di rappresentare tutti,il suo ruolo dovrebbe
essere magari andare sulla stampa,ma per fare pressione alla sua maggioranza
o per spiegare i fantasmagorici investimenti che il Comune ha in serbo
per noi,non attaccare l'opposizione per cercare di convincersi che
dopotutto,ma si,se in dieci anni non sono stati capaci di mettere
un sampietrino non e' mica la fine del mondo e comunque la colpa
e' tutta di quel cattivone di Berlusconi... e' piu' il ruolo del Capogruppo
piuttosto che quello di Presidente,non trova?Evidentemente c'e' ancora confusione
sui ruoli nel nostro quartiere!Un'altro eroe mancato,non ne sentivamo
l'esigenza,un'altra delusione.Un altro che, per chissa' quale misterioso
motivo difende i 1200 appartamenti intorno a qualche rotonda.Peccato!
I quartieri,lo dico ancora,sono inutili perche' servi dei partiti,se dicessero
si o no quando e' giusto farlo,avrebbero un ruolo,quello di rappresentare
le istanze dei cittadini,cosi,con la politica delle marionette,sono solo
spartizione di poltrone,tanto vale eliminarli.

 

 
 
 

Il Blog di Gabriele Bernardi

 

CE LA FAREMO

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POESIE...VISERBESI

E strolg ad Viserba

E cnusiva la merda da l'udour
e l'urtiga de tat.
(L'astrologo di Viserba)
(Conosceva la merda dall'odore
e l'ortica al tatto).

Pirinela

Pirinela sota i cop e mustreva e cul ma tot,
una dona u la' sgride' pirinela use' mase',
use' mase' t'una cantoina la rube' una galoina
la rube' un pizoun,pirinela le' ande' in prisoun.

 
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