ehi c'e nessuno qui

La colpa è solo in minima parte di equitalia..Diciamo che la colpa loro è quella di provarci comunque per estorcere qualche soldino a chi ha già pagato, tutto il resto è colpa degli enti creditori..Sono loro che incaricano questo gestore di riscossione ad incassare quanto non pagato, spesso sbagliando..Il modo giusto dovrebbe essere questo (esempio): un vigile urbano fa una multa.. entro 60 giorni il comune la notifica a chi ha fatto l'infazione..30 gg per pagare..Si paga e tutto finisce, altrimenti la riscossione viene demandata ad equitalia che notifica la cartella esattoriale per raccomandata..Se non si paga nemmeno questa volta si avvia, o il fermo amministrativo dell'auto, o il pignoramento di un immobile, a secondo dell'importo..Capita spesso che durante questi passaggi, il cittadino paga, seppure non nei termini corretti, ma seguita a ricevere ugualmente solleciti da equitalia..Questo perchè il comune, che nel frattempo ha ricevuto il pagamento della multa, non si attiva per comunicare sollecitamente lo sgravio all'esattore..A volte succede anche che si riceve lo sgravio e la cartella continua ad avere il suo corso..Consiglio a tutti quelli che incappano in queste cose di rivolgersi solamente all'ente che ha emesso la sanzione (in quanto l'esattore non ha potere di annullare nulla)..Portare il pagamento in visione, prendere la ricevuta di sgravio e portarla di persona ad equitalia (laquale annulla tutto), senza aspettare le loro comunicazioni interne (che fanno schifo):-)) Se devo dare colpa in voti, direi: 70% agli enti e 30% ad equitalia..:-))) Brand, ragionier Ugo..