THAT'S ME

L'ANIMA DEL PIACERE E' NELLA RICERCA DEL PIACERE STESSO.

Creato da romagenova il 23/06/2007

COME DISSE ASMODEUS

"chi sa fa,
chi non sa fare insegna
e chi non sa insegnare fa il fottuto critico"

(Simon Bisley)

 
 

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Trenta raggi convergono sul mozzo,

ma è il foro centrale che rende utile la ruota.

Plasmiamo la creta per formare un recipiente,

ma è il vuoto centrale che rende utile un recipiente.

Ritagliamo porte e finestre nella pareti di una stanza:

sono queste aperture che rendono utile una stanza.

Perciò il pieno ha una sua funzione,

ma l'utilità essenziale appartiene al vuoto.

 
 

 

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rifugio speciale

Post n°595 pubblicato il 08 Giugno 2013 da romagenova
 

Tutti noi abbiamo un luogo "speciale" dove ci rifugiamo per pensare, prendere decisioni, isolarci dal resto del mondo.
Il mio luogo speciale, ovunque io sia, è il bagno.
Strano? Ovunque io sia, casa mia, lavoro, albergo, entro in bagno chiudo la porta e il mondo rimane fuori. E sono solo io con i miei pensieri.
Ho preso numerose decisioni in bagno. Non è necessario espletare funzioni fisiologiche per prendere una decisione, o almeno non lo è per me, mi basta chiudere la porta et voilà ecco davanti a me i miei pensieri.
Ricordo, ormai è un ricordo quasi lontano nel tempo, quando una mattina, dopo la doccia, il cellulare emise il caratteristico suono del messaggio in arrivo. Lo leggo, vorrei leggerlo, ma non posso, ho la memoria piena. Devo cancellare qualche messaggio.
Quale cancellare? Mi sembrano tutti importanti, sono messaggi mandati dal "Mio Cielo"  non posso cancellarli. Non posso cancellare nemmeno quelli di R. il mio avvocato potrebbe arrabbiarsi, sono delle prove. Oh insomma mi dico, possibile che siamo ancora attaccati a questa persona che ormai non farà più parte della nostra vita se non come un ricordo? Certo cancellare quelli di R. sarebbe molto meglio, sono solo inutili insulti e mezze minacce ma sono delle prove della sua instabilità mentale meglio tenerli.
Allora apro tutti i messaggi del "cielo", uno a uno, li rileggo tutti tra i 7 e i 9 mesi di messaggi, di cui 5 mesi trascorsi come "coppia". Una cicatrice ancora fresca, punti non ancora rimarginati, certo se ci passo le notti mezze in bianco non si chiuderà mai e poi lo sa anche Ciuccio l'asino che il passato è passato e pensarci sempre e in continuazione non lo farà tornare indietro né cambierà la situazione attuale. Ok la decisione è presa. Si gira pagina. Capitolo chiuso. Li rileggo uno a uno, soffermandomi sui ricordi sulle conversazioni e uno a uno li cancello. Tutti. Compreso il messaggio della Ross che mi chiedeva "ci vediamo stasera? Birretta?" Beh poco male, me lo sono fatto rimandare e l'ho conservato a memoria di uno dei tanti cambiamenti radicali della mia vita, era il 20 ottobre 2007. L'inizio dell'epoca post "Cielo". Sono uscita dal bagno fresca di doccia e più leggera di tutta la memoria del cellulare.
Sono uscita dal bagno ho preso il suo CD l'ho ascoltato tutto per la prima volta dopo quasi 4 mesi, ho cantato a squarcia gola anche le nostre canzoni e non ho versato nemmeno una lacrima.
Il mio analista è stato così fiero di me che non mi ha fatto pagare la seduta.
La ferita aveva cominciato a chiudersi.

Ultimamente trascorro molto tempo in isolamento in bagno. Purtroppo non riesco a capire o magari non voglio ascoltare, cosa hanno da dirmi i miei pensieri.
Provo a scriverli ma non vengono fuori, vorrei parlarne ma non so con chi, e poi parlare di cosa, dato che non so cosa vogliono dirmi? O forse lo so ma non voglio ascoltarli.

Oggi niente chiusure in bagno, niente seghe mentali, oggi sistemo il giardino magari riesco a liberare dalla prigionia due pensieri.

 
 
 
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DOPO LA PIOGGIA

 
 

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