sciolta e naturale

Storia:Un re andò dal Buddha:Era un grande devoto,era venuto per il suo primo darshan msua prima udienza.In mano portava,quella sinistra,un bellissimo gioiello d'oro incastonato di pietre preziose,un opera d'arte,e voleva regalarlo al Buddha come segno della sua totale devozione..si avvicino' al Buddha ,quando stava per offrirlo il Buddha gli disse:lascialo.Egli rimase contrariato ;nn se l'aspettava e rimase sconvolto,ma poichè il Buddha gli aveva detto di lasciarlo,lo lascio' cadere...

Nell'altra mano ,destra portava una bellissima rosa.Aveva pensato che nn gli sarebbero piaciuti i gioielli ,un alternativa sarebbe stato meglio.Una rosa nn è qualcosa di volgare ,materiale,ha una sua spiritualità...Al Buddha sarebbe potuta piacere ,perchè secondo lui la vita è un flusso ,e il fiore esiste al mattino per scomparire la sera:è la cosa piu' transitoria del mondo.Quindi gliela stava donando quando il Buddha disse di nuovo:lascialo....A quel punto il re rimase profondamente turbato,ora nn aveva piu' nulla da offrirgli.perche' anche la rosa dovette lasciar cadere.Allora ad un tratto diventò consapevole dell'io pensò:"perchè stò offrendo queste cose quando posso offrire me stesso?"Quando comprese ,porse le mani vuote e offri' se stesso ,ma il Buddha disse di nuovo "lascialo"adesso nn aveva nulla da lasciare :solo due mani vuote ,ma il buddha diceva "lascialo"Cosi' il re si accorse che anche affermare:ti offro me stesso ...era egoista..Dunque dire:Adesso sono qui e mi arrendo a te"nn è una resa.Allora crollo' a terra .Il Buddha sorrise e disse:"capisci a perfezione..."