sciolta e naturale

un monaco si recò da un maestro e gli domandò:"come può un uomo che è cieco ,sordo e muto raggiungere il risveglio?"Il maestro alzò il bastone per colpirlo ed il monaco sollevò le braccia per difendersi.dopo esclamò "allora nn sei cieco"Poi gli disse di avvicinarsi,l'altro fece un passo avanti.Il maestro osservò:"aalora nn sei sordo"Infine bisbigliò qualcosa a voce bassissima."no maestro"rispose il monaco.Cos' concluse :"allora nn sei muto!"

Il commento:Il monaco nn aveva nessun difetto fisico,nn mancava di nessuna facoltà mentale,possedeva tutte quelle doti naturali che ci permettono di vivere alla perfezione su questa terra.Il problema che si poneva nn era dunque il suo,ma era quello di qualcun altro:in realtà era soltanto un modo per nn impegnarsi nel prorpio risveglio.Quanto all'uomo "cieco,sordo e muto",avrà un altro modo -un modo suo-per porsi il problema e per risolverlo.

Come sempre scrivo questa storia tratta da una lettura:Storia:il santo dei miracoli

Un giorno Huang -po incontro' un santo che era capace di grandi prodigi.I due sii trovarono ad attraversare un fiume e huang-po disse:

"va avanti tu "IL santo si sollevo' dal terreno e incomincio' a camminare sulle acque.Quando fu in mezzo al fiume chiamo' hUANG-PO ,il quale gli rispose:"se avessi saputo che fai miracoli,ti avrei spezzato le gambe".

Morale,noi siamo abituati a pensare che il divino(qualsiasi cosa vogliamo intendere)si manifesti per mezzo di miracoli .Per lo zen,è esattamente il contrario :miracoloso è bere un bicchiere di acqua fresca quando si ha sete o mangiare una ciotola di riso quando si ha fame.

Senza saperlo,noi nel divino cerchiamo il potere....

Quanto il pensiero puo' incidere con i nostri sentimenti!!!!

L'amore che è una cosa strana;finchè si intreccia con il pensiero ,nn è amore.Quandoo si pensa a qualcuno che si ama,questi diventa il simbolo di tutte le sensazioni,i ricordi e le immagini piacevoli;ma questo nn è amore.IL pensiero è sensazione ,e la sensazione nn è amore:il processo stesso del pensiero rappresenta la negazione dell'amore.LAmore è la fiamma senza il funo del pensiero,dell'antagonismo,della convenienza ,creazioni che appartengono alla mente.Finchè il cuore sara' appesantito con le creazioni della mente,ci sarà spazio per l'odio ,poichè la mente è la sede dell'odio ,conflitto,antagonismo,opposizione.....il pensiero persegue sempre un obiettivo,la sua soddisfazione è il piacere e la sua frustrazione è l'odio.(Concludo con questa frase:appagamento e frustrazione vanno sempre insieme)

Tratto da un libro---VIO

un ministro della dinastia T'ang pose il seguente quesito a Nan-chu'an:"un uomo mise un oca appena nata nella bottiglia.Poi l'oca crebbe e l'uomo nn sapeva piu' come fare per tirarla fuori senza spaccare la bottiglia ne' ferire l'oca.tu che cosa avresti fatto?"

Nan-chu'an disse a voce alta :"onorevole ministro!

"si?""L'oca è gia' fuori"

Se l'oca rappresenta la verità chiusa nel dualismo della mente,essa è in effetti già fuori da un pezzo...da sempre.E' solo l'incantesimo dell'ignoranza che ve la tiene rinchiusa.Lo spirito sa come uscire dai paradossi :si riferisce subito alla realtà.

In occasione della festa per eccellenza annuale brevemente mi viene da scrivere questa riflessione,,che spesso si dovrebbe fare,,,specialmente in queste occasioni:

Un monaco domando' ad un maestro(personaggi possono essere tanti)"che co'sè la via?"

"Zitto disse il maetro!NN dirlo"

Il punto è che parlare della Via sarebbe già perderla.Come dice il maestro,è dalla parola che nascono tutte le distinzioni create dagli uomini.Il nostro compito nn è comunque quello di rifiutare la parola,ma quello di recuperare lo stato che la precede!!

Buona gestione delle feste!!Che il nostro stato sia di profonda gratitudine per quello che abbiamo e che condivideremo!

vio

L'intelligenza è la qualita'della nostra consapevolezza:piu' si è consapevoli piu' si è intelligenti.Se si è totalmente consapevoli  la nostra intelligenza è pari a quella di questa intera esistenza.Esiste una differenza tra l'ntelligenza che è apertura dell'essere e l'intellettualità che è esatto opposto che porta con se' pregiudizii ,informazioni ,credenze e conoscenze.

in effetti solo l'uomo in grado di unire l'oggettivo cioe' scienza,e qullo del mondo soggettivo come introspezione,religiosita'....il materiale con lo spirituale puo' essere integro.E possiamo tranquillamente dire che il mondo è in attesa prorpio di questo tipo di uomo cioe' INTEGRO.Se questi nn arrrivera' presto,nn ci sra' futuro per l'umanità.E l'uomo integro puoì venire solo da una profonda,totale intelligenza............Ecco l'importanza della consapevolezza.......per raggiungere i nostri due aspetti con intelligenza ...Dobbiamo sempre continuare a riflettere e nn confinare tutto nella testa ,con una maturita' che ci avvicina alla vita con l'amore nel cuore...

(ho voluto condividere con voi questa riflessione tratta da una lettura)vio

i disturbi sessuali seguono le perversioni che hanno origine durante lo sviluppo della pubertà,fase che segna la conclusione dello sviluppo sessuale completo.Se la soddisfazione è stata carente o eccessiva può dare luogo alla perversione .Ci sono 3gradi di categorie della perversione oggi parafilie:

1)disfunzioni sessuali

2)parafilie

3)disturbi dell'identità di genere

A sua volta i disturbi sessuali suddivisi:

a)disturbi dell'attività sessuale "normale"es.frigidità.eiaculazione precoce ecc.

b)parafilie,attrazione per la devianza in questo caso l'eccitazione ed il soddisfacimento sessuali possono essere suscitati da oggetti,comportamenti sadici,oggetti sessuali inadeguati,ecc....

Possono essere di diversa gravità:

tenue se le fantasie ,le spinte sessuali disturbanti nn sono messe in atto

moderata se le fantasie sono tradotte in azione solo occasionalmente

grave se le fantasie sono tradotte in atto ripetutamente.

Molte persone che soffrono di PARAFILIE si sono separate e individualizzate in maniera incompleta dalle loro intrapsichiche dalla madre,dunque si sentono minacciate nell'identità come persone separate con rischio di fusione da parte di oggetti interni o esterni.

L'esperssione sessuale può essere l'unica aerea nella quale riescono ad affermare la loro indipendenza.

L'attivita' o fantasie sessuali aiutano queste persone a sentirsi vive ed integri quando minacciati dall'abbandono o dalla separazione,una sorta di droga per curare il senso di morte interno e una paura di disintegrazione del se'.

Alcuni disturbi della personalità possono essere :Narcisismo,Essere antisociali e borderline....

Una strategia è la DEUMANIZZAZIONE..contro diverse paure,si sentono protetti dalla vilnerabilità di amare.l'imprevedibilità umana,dal senso di impotenza e di passività nel confronto con gli altri.

(una curiosita',esiste un indagine clinica che si chiama pletismografia del pene)

vio

P.s ho pensato a questo argomento ,visto a quello che spesso gira on line...

Quando la mente la si usa,ci si trova fuori dalla realta' ,in un mondo virtuale dominato dall'insoddisfazione:è come stare davanti la propria porta di casa.

Quando arriva il momento del raccoglimento..meditazione ,si scopre di essere a casa propria .a proprio agio....(Possiamoo dire:Ozio...anche)

Nonostante la diffusione delle concezioni produttivistiche e affaristiche della vita,lo scopo dell'esistenza nn puo' essere posto al di fuori delle sue funzioni fondamentali.Ogni volta che lo cerchiamo altrove ,cadiamo in uno stato di alienazione ,da cuii possiamo uscire solo percorrendo il cammino inverso.

Riscoprire il senso della vitasignifica trovarci a nostro agio in questo momento,nel fatto di respirare ,di esser sani,nel fatto di nn cercar secondii fini....

Un samurai doveva affrontare una battaglia decisiva.Egli era convinto che avrebbe vinto,ma sapeva che i suoi soldati,essendo meno numerosi dei nemici,erano sfiduciati.Allora li portò in un tempio e dichiarò loro :"lanceò questa moneta davanti alla statua del dio.Se verra' testa vinceremo"Lanciò in aria la moneta e venne testa.I soldati si sentirono rinfrancati e combattereno con rinnovata energia.Dopo la loro vittoria,un anziano glii si avvicnò e gli disse:"ancora una volta si dimostra che nessuno può cambiare il destino"."Nn mii sembra gli rispose il samurai"E mostrò la moneta che recava su entrambe le facce testa.

Nn possiamo cambiare certi aspetti del destin,ma per quanto rigurda le nostre scelte e il nostro impegno tutto dipende da noi.E' vero che i condizionamenti ci sono stati per lo più istillati dagli altri,ma è anche vero che, da un certo punto in avanti,da quando cioè ne diventiamo consapevoli,saremo noi a decidere come affrontarli,se accettarli o liberarcene.Quando si medita si fa appello alla propria forza interiore (jiriki)E'ad essa che si fa appello per risolvere i problemi.

Vio

In questo periodo di questo ho dovuto cibarmi...Eccomi di nuovo..grazie a tutti