Webbo's land

Galbani vuol dire fiducia nel tuo medico!

... che ti curi dall'intossicazione.....

gastro-interite, prego...

La "gastro-interite" è una malattia che ha a che fare con l'Inter?

eh... direi fiducia nel nostro istinto!

Beh, direi di sì: se l'istinto dice che la mozzarella puzza, o se la si vede correre per il supermercato, meglio evitarla....

ehhhmmmmmmmmmmmmm Enrico,come questa storia con queste tetto li sotto hahaha sto scherzando;-))))

No, macchè. Anzi, magari fosse così. Invece è un fatto di cronaca.

E dov'è venuta fuori la notizia? Cambia Galbani o qualche piccolo supermercato di proprietà di personaggini senza scrupoli?

C'era sui giornali di ieri: è venuto fuori che nel deposito di Perugia della Galbani correggevano le scadenze ai prodotti che vendevano. Pare che non sia una cosa attuale, ma del 2005. In ogni caso, sembra sia realmente accaduto.

Si io ci credo che è realmente accaduto, così come è accaduto che qualche intelligentone di una famosa e molto usata marca di prodotti per l'igiene abbia sottoposto ai raggi gamma dei saponi contaminati da batteri per uccidere i suddetti batteri. Peccato che i cadavere di batterio possono dare allergie. Ma sono certa che non può essere la prassi e che probabilmente è stata un'iniziativa del deposito che era in ritardo con le consegne perchè quel lotto era sfuggito al cretino di turno. Ci sono troppi controlli, troppi sistemi, troppi enti, troppi clienti importanti.

Pare sia da imputarsi al magazzino di zona. Comunque non è il colo caso, ce ne sono sicuramente altri che non si sanno. Per esempio, mi raccontavano tempo fa che le consegne dei latticini, tra i quali lo yogurth, vengono fatte di mattina presto ai supermercati: vengono lasciati nei piazzali di scariso, impilati in palletts, e stanno lì fin quando gli addetti non li mettono a posto nei frigo. D'inverno non è un grosso problema, ma d'estate, quando la temperatura è intorno ai 20° anche al mattino presto, che scaldata si prenderanno questi latticini?

Se è per questo i piccoli supermercati spengono i banchi frigo la notte, per non consumare troppa energia elettrica....succede che ti vengono quelle strane influenze intestinali a giugno e luglio

E' vero anche questo. In alcuni di essi, poi, i surgelati se ne stanno al calduccio, fuori dal frigo, a mattinate intere.....

Ciao Nuvolo, ti copio una parte di quel che leggevo prima sul giornale... un intervento di Carlo Petrini:
"Mi ha sempre incuriosito sapere che fine fanno le mozzarelle, le ricottine e i formaggi freschi che, sugli scaffali di un supermercato, campeggiano con la data di scadenza imminente. Sono sempre venduti in tempo? Immagino di no: lo san no tutti che per portarsi a casa un prodotto che duri un po’ di più nel frigorifero basta pescare in fondo alla fila di prodotti sullo scaffale, dove posizionano quelli con la scadenza più lontana.
Dunque dove vanno a finire quelli con poca vita? Non è un segreto che molti, direttamente dalla fabbrica, regolarmente finiscono nei cassoni per rifiuti del supermercato.
Mi indignavo per quanto cibo viene buttato via ogni giorno nei Paesi come il nostro, ben inseriti nel sistema agro-alimentare industriale. Mi chiedevo come sia possibile che a causa del sistema di produrre e distribuire il cibo si debba tollerare un simile schiaffo alla povertà e questo sonoro attentato alla salute degli ecosistemi.
Ma non mi indignavo abbastanza, perché evidentemente qualcuno più interessato si è posto le mie stesse domande, ed era inevitabile, con questa sorta di bolla di produzione intensiva tra le mani, che facesse un pensierino per rientrare della perdita: era sufficiente allungare la data di scadenza
Il peggior cattivo pensiero che poteva venirmi in mente ora sembra concretizzarsi: illegale, criminale nei confronti di ignari cittadini.
Troppo facile indignarsi. Voglio invece sottolineare come ce la dovevamo aspettare, prima o poi. E’ il sistema di come il cibo è fatto, trattato e distribuito che ha creato l’occasione per l’uomo ladro...
Ci si doveva aspettare... e magari scegliere formaggi freschi veri o stagionati, non formaggi fusi e rifusi, sottilette, formaggini ecc... sono comodi, ma nascono come riciclaggio di scarti

Esattamente. La domanda veniva sempre spontanea: ma dove finisce la roba scaduta? Ovvio che prima o poi qualcuno avesse l'idea di correggere la data. Anche perchè così lo vende due volte il prodotto: di solito i latticini scaduti vengono ritirati e sostituiti dalle aziende produttrici. Ma una volta che tornano al magazzino di zona volendo possono riuscire di nuovo, con la correzione effettuata. Doppia vendita, doppio guadagno. Il mondo è pieno di furbi....

Ovviamente è troppo difficile per un paese incivile ed egoista come il nostro gestire opportunamente le scorte in modo da rifornire i frigo e le dispense delle mense per i poveri che ne so io a cinque giorni dalla scadenza....

Non credo sia troppo difficile, quanto piuttosto non generi utili. E qui, tanto per cambiare, si torna al discorso profitto a tutti i costi....

Ma se tanto la devo buttare la roba...perchè siamo onesti, la maggior parte viene buttata, non è che tutti allungano le scadenze...

Fortunatamente non tutti cambiano le scadenze. Ma preferiscono buttarla via. Non si capisce il motivo, non ha senso, potrebbero regalarla come dici tu. A meno che non temano che, essendo vicinissima alla scadenza, possa essere non perfettamente idonea al consumo.