Webbo's land

L'interruttore sessuale.... (e i ricercatori vispi)

Come se non bastassero i ricercatori americani ed inglesi, adesso ci si mettono pure i ricercatori francesi: per la serie "tanto c'è tempo da perdere"....
Una ricerca condotta in Francia su esseri umani di sesso maschile, condotta con l'ausilio di sofisticate strumentazioni diagnostiche quali la risonanza magnetica funzionale ed il pletismografo penile (....), ha permesso di verificare che c'è correlazione tra le immagini dei films (plurale) hard e l'eccitazione sessuale maschile.
I soggetti coinvolti nella ricerca, otto uomini, sono stati collegati a questi strumenti, e sono stati mostrati loro tre filmati diversi: uno era un documentario sulla pesca, un altro era uno sketch di Mr. Bean e l'ultimo era una scena hard. I dati raccolti erano praticamente gli stessi: i soggetti sottoposti a ricerca scientifica si eccitavano alla vista della scena erotica. Incrociando i dati della risonanza magnetica funzionale e queli del pletismografo penile, i ricercatori hanno stabilito che c'è corrispondenza tra la visione di scene erotiche e lo stato di eccitazione sessuale, ed hanno pure individuato l'area del cervello che provvede ad "accendere" lo stato di eccitazione.
Capisco la necessità della ricerca scientifica. Capisco pure che più cose si sanno, meglio è. Era evidente che un documentario sulla pesca in altura non provocasse un granchè di eccitazione. Idem per Mr. Bean, che può far ridere. Ovvio anche che una scena erotica "stimoli".
Certo che dipende sempre da quali soggetti sono coinvolti.
Perchè?
Semplice.
Ve l'immaginate una scena erotica con la Rosy Bindi come protagonista?
Se avessero proposto quella, ho idea che non si sarebbe "acceso" niente......