Webbo's land

La fine dell'unica certezza....

Silvio Bossi, Gianfranco Marani, Walter Kotnik, Massimo Modesti, Joseph Peintner, Nicolas Mallah, Carla Borini, George W. Pierce, Bill kelley, Vasco Corsi, Eros Molina, Angelina Bertrand, Robert Admiral, Valentino Palma, Giulio Falasca.
Li conoscete? No? Strano, perchè son tutti personaggi famosi. Riproviamo con la solita lista, ed una leggera modifica.
Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini, Walter Veltroni, Massimo D'Alema, Joseph Ratzinger, Nicolas Sarkozy, Carla Bruni, George W. Bush, Bill Clinton, Vasco Rossi, Eros Ramazzotti, Angelina Jolie Voight, Robert deNiro, Valentino Rossi, Giulio Andreotti.
Sono gli stessi di prima. Solo che prima avevano il cognome della madre, e non del padre. Perchè volendo da ora in avanti si potrà scegliere il cognome della madre anzichè quello del padre. E' il risultato di una sentenza della cassazione, che ha dato ragione ad una coppia milanese che voleva venisse attribuito ai figli il cognome della madre, anche in osservanza dei principi fondamentali della Carta dei diritti dell'Unione Europea.
Quindi io non avrei più il cognome attuale, ma avrei quello di mia madre. Che a sua volta avrebbe potuto avere quello di sua madre. E via dicendo, si potrebbe andare indietro fin dove si vuole.
E non sarei più io. Anche perchè il mio cognome si abbinava bene con il nome: se avessi avuto il cognome di mia madre non sarebbe suonato bene.
E mica so se mi sarebbe piaciuto l'abbinamento.
Ma poi, il cognome del padre è la conferma che il figlio è suo: togliere questa possibilità è come aumentare i dubbi.
Perchè si sa, la madre è sempre certa, dato che è lei che partorisce. Ma il padre non è mai certissimo al 100%: potrebbe essere il lattaio, il fruttivendolo, l'elettricista, l'idraulico.....