Webbo's land

Qui c'era un post....

... o, meglio, c'è stato per due volte.
Volevo scrivere una cosa, in un certo modo, ma è venuta fuori una schifezza. Per ben due volte!! Passi per una, magari ho sbagliato qualche passaggio. Ma due volte no, sono intollerabili.
E allora stavolta mi incavolo, e perdo la pazienza. E mi rivolgo al signor Libero Staff.
Caro signor Libero Staff, chi le scrive è un suo utente, uno di quelli che le riempie i suoi servers (plurale) con una discreta dose di idiozie quotidiane. Per capirci, sono uno dei centoventiepassamila bloggers esistenti sulla sua pregiatisssssima community.
Ho qualche difficoltà. Eppure qualcosina di questo stramaledettissimo mondo informatico ci capisco. Ma ogni tanto c'è qualche impiccio che spunta fuori. Magari è colpa mia, ma questo stupendo ambiente di scrittura che lei ci ha messo a disposizione ogni tanto va per i cavolacci propri: uno sta lì, un po' di tempo, spippola con attenzione, sposta qui, muove là, sottolinea questo, evidenzia quell'altro. Poi clicca su "pubblica e vai al blog", e scopre, inorridito, che tutto il suo lavoro è venuto che fa schifo.
Allora che fa? Cancella il post, e torna all'inserimento dello stesso. Solite verifiche, soliti abbellimenti predisposti, tutto sembra andar come deve. Ripreme il "pubblica e vai al blog", pregando i santi tutti ed i beati esistenti di non far scherzi. Arriva la pagina e.....
...e parte la sfilza di accidenti rivolti a coloro che hanno messo insieme quest'accozzaglia informatica. Spenge tutto, maledice il giorno in cui ha pensato di aprirsi un blog sulla sua piattaforma, e prende a martellate il proprio piccì.
Ora, caro signor Libero Staff, ho visto che lei, nella sua infinita bontà, ha messo a disposizione di noi centoventimilaepassa bloggers (plurale) un po' di ammennicoli vari, di quelli che dovrebbero rendere più attraente ed affascinante lo spazietto webbistico che tentiamo di gestire. Ha pure tentato di rifare l'arredamento, predisponendo un paio di template (io credevo che i Templari avessero a che fare con il Codice da Vinci, pensi un po'....), riverniciandone altri. Ma di tentar di dare qualche aggiustatina all'editor con il quale sto scrivendo questo pezzo (sperando che venga fuori leggibile, ovviamente), non le è passato per l'anticamera del cervello, vero?
Mi permette, caro signor Libero Staff, di darle un suggerimento? Provi, per quanto è possibile, a controllare che le funzioni di base dell'editor funzionino. Dopodichè, se vuole, lasci libero sfogo ai centoventiepassamila bloggers (plurale) ai quali lascia una manciata di bits dei suoi servers.
Insomma, mio caro signor Libero Staff, se mi capitasse un'altra volta di scrivere un post, di prendere misure e contromisure varie, di star qui a vedere che tutto vada bene in fase di editing, e vedessi che, dopo tanta cura e dedizione impiegata, una volta premuto "pubblica e vai al blog" mi ritrovassi una schifezza, le garantisco che vengo lì da lei, e le fornisco dimostrazione gratuita di come un'idea diventa un ProgettoDieciLegnate per ciascuno dei centoventiepassamila bloggers.
Con ossequi, e con il legno già scelto, il suo gentile ospite.....