Webbo's land

Mamma!!!!!

Li turchi!!

Ma non questi, però!!!!

Piccoli geni crescono....

Dopo aver sprecato un anno in questo blog con vaccate varie ed eventuali (senza considerare il tempo sprecato con cose simili nel mio blog precedente, del quale in questi giorni ricorre l'anniversario della sua dipartita), mi pare sia il caso di cominciare a dedicarmi a cose più serie, nel tentativo di far accrescere la cultura generale. Da oggi in poi, quindi, metterò qui, su questi spazi, dei test a risposta multipla, di cultura generale, che vi invito a tentare (Kate, te sei esclusa, grazie), lasciando la vostra risposta, ed io vi darò le indicazioni sulla sua correttezza.
Cominciamo:

Lo stato di natura è:

- Tipico degli animali selvaggi (legge della jungla?)
- Una pura astrazione (praticamente un'ipotesi....)
- Quello che caratterizzò gli uomini ai primordi (ovvero gli uomini delle caverne)
- Tuttora presente nella nostra società (appunto, la legge della jungla: il più forte vince)

Spiegazione ufficiale:
Questa domanda di educazione civica è presente tra le quattromila e passa domande tra le quali verranno scelte circa quattrocento, e verranno sottoposte alle migliaia di candidati per un concorso pubblico indetto dal ministero dei Beni Culturali (mah....), e mi è stato gentilmente fornito dalla Kate (che, appunto era esclusa dalla possibilità di rispondere). Quando mi ha fatto leggere questi quiz, abbiamo cominciato a ridere, tanto erano comici ed assurdi alcuni, che riporterà prossimamente qui, su queste pagine.
In questo caso, la risposta giusta ufficiale è la terza: lo stato di natura è quello che caratterizzò gli uomini ai primordi.
Mah, se lo dicono loro....

Basta con i nomi insoliti.....

Qualcuno ha mai avuto idea di chiamare il proprio figlio con un nome strano? Qualcuno si ritrova un nome strano, tanto che avrebbe voluto denunciare i propri genitori per la scelta fatta al momento della nascita?
Quando una coppia mette al mondo un bambino, c'è sempre parecchia euforia e parecchia confusione: parenti che piovono da tutte le parti, amici che spuntano fuori a congratularsi, burocrazia da gestire con la montagna di documenti vari, oltre che la normale eccitazione dovuta all'evento. Capita quindi che il nome scelto per il pargolo non sia troppo azzeccato, e che possa portare a guai al piccolo.
Supponiamo, infatti, che i signori Vacca abbiano una bimba, e che decidano di chiamarla Vera: l'abbinamento nome-cognome è alquanto "discutibile". Oppure che i coniugi Zoccola abbiano una bimba: anche lì, hai voglia a trovarle il nome giusto, quando si dovrà presentare in giro che dirà, "piacere, Zoccola"? Suona malino. Oppure il signore e la signora Uccello, che hanno un figlio, e che lo chiamano Pasquale: una colomba da sacrificare a Pasqua?
E anche l'abbinamento di nomi simili al cognome, risultato di scarsa fantasia, come lo spieghiamo? I vari Sandro Sandri, Stefano Stefani, Contino Contini (esistono tutti, ve lo garantisco), che possono pensare dei loro genitori?
Bene, da oggi se i genitori pensano ad un nome troppo insolito, interviene la cassazione. Una coppia di Genova ha perso la causa contro l'ufficio anagrafe che non aveva accettato il nome scelto per il proprio figlio. Ed a ragione: i due l'avevano chiamato Venerdì in onore al personaggio del libro "Robinson Crusoe". L'ufficio anagrafe l'ha corretto in "Gregorio", dal nome del santo del giorno. Scelta discutibile anch'essa, dato che è anche questo un nome insolito (anche in questo caso, però, ne conosco uno). I due genitori avevano fatto ricorso, portando come esempio i nomi scelti dai vips, come i coniugi Totti che hanno chiamato la loro figlia Chanel (in onore di un profumo: il prossimo sarà Vodafone....), o i signori Elkann, che hanno chiamato il loro figlio "Oceano" (il prossimo si chiamerà Grande Punto....), ma alla fine hanno perso la causa.
La sentenza è giusta. La scelta del nome modificabile prendendo quello del santo del giorno, lo è un po' meno: se i santi son più d'uno, che si fa, si mettono tutti? Poi al piccolo, quando crescerà e dovrà firmare un qualsiasi documento, ci vorrà mezz'ora per scrivere il proprio nome.....