O lavoro o salute, che decidano i lettori…

Un assiduo lettore del blog, il Signor Kikko, elaborò una tesi sull’Ilva, cioè, che sin dall’inizio, prima della fondazione, era d’obbligo fare un referendum per i cittadini di Taranto, più che scegliere, per indicare, cosa era primario, il lavoro o la salute… Il concetto, estremamente interessante, di sicuro, avrà avuto pareri diversi, il blog, per orientare al massimo ogni opinione, cercherà di renderla più facile… Costituzione Italiana, Articolo 32, la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo, e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite, agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario, se non per disposizioni di Legge, la Legge non può in nessun caso, violare i limiti, imposti dal rispetto della persona umana… Articolo 44, al fine di conseguire il razionale sfruttamento del suolo, e di stabilire equi rapporti sociali, la legge impone obblighi e vincoli alla proprietà terriera privata, fissa limiti alla sua estensione, secondo le Regioni e le zone agrarie, promuove ed impone la bonifica delle terre, la trasformazione del latifondo, e la ricostituzione delle unità produttive, aiuta la piccola e la media proprietà… La Legge dispone provvedimenti, a favore delle zone montane…

Cassandra? Castellano

N.B. come sempre, giustamente, il giudizio a voi lettori, mai a chi scrive…

Presidente Mattarella, salva l’Italia!

Piaghe d’Egitto, piaghe d’Italia, Alitalia, Autostrade, Ilva, (in ordine alfabetico) e molte ma molte altre ancora, sia pure minori, poi, disoccupati, evasori, terremotati, emigranti, zingari, malavita, droga, e quant’altro da riempire un libro, e con la spada di Damocle, sulla testa di tutti, al dunque, cose varie in ogni campo, il blog ha scritto di fantapolitica, ora ci prova con fantaItalia, cioè un’impossibile, da far diventare possibile, lessi tempo fa, una frase eclatante, che ho sempre unità ai pensieri, ora, da porgere ai lettori, riportandola integralmente, e accompagnata, da un elogio all’autore, per la sua profondità… “l’impossibile, non è altro, che un limite della mente, ma non del cuore, e nemmeno dell’anima…”; Ora tornando a fantaItalia, all’impossibile, all’assurdo del blog, (comunque in coerenza), dunque, vista la gravità della situazione, il Presidente Mattarella, convochi tutti i partiti, proponga le elezioni politiche, dove ogni schieramento porti il suo programma, però, con un marchio unico per tutti, cioè, che qualsiasi progetto si presenti, non diventi più una promessa, ma che per essere valido, deve avere per ogni proposta, costo, scadenza con data, che se superata non dimissioni, (diventate ridicole perché non le presenta più nessuno) ma dimissioni d’ufficio, già sancite nel marchio, è logico che pur di vincere, si promette, ma poi, non si mantiene mai, e tutti penseranno, che senza promesse (già sapendo di mentire), non si vince, quindi, il marchio sarà rifiutato, ma farà capire, che lo rifiuterà chi già sa che non può mantenere le regole, ma se uno accetterà il marchio, farà capire che le regole invece sono valide, che saranno rispettate, e se si sbaglia, si paga, però attenzione, ne farà l’emblema durante le elezioni, e non solo le vincerà, ma avrà il popolo dalla sua parte, perché per la prima volta, sarà sovrano veramente, e non una barzelletta, per non dire, preso per il culo…

Cassandra? Castellano

N.B. anche così si salverà l’Italia, e potranno tornare, i pochi veri politici, perché la poltrona, non ci sarà più, per cantastorie e millantatori

Atei, e così detti credenti?

ATEO, viene definito un senza fede, perché non crede in Dio, frase famosa, ma altrettanto fumosa, perché incompleta, e in un certo senso, ingannatrice, il blog, comprende quanto sia scabroso l’argomento che si tratterà, ma appunto perché non se ne parla, e con l’avvicinarsi del Natale, si reputa opportuno, smuovere le acque, esprimere un concetto, ma senza giudicare, anzi, cercando di riunire il pro e il contro, con l’ormai famoso, e non fumoso, mai dire mai… Dunque, frase fumosa, perché? Ateo, definito un senza fede, ma con il vocabolario alla mano, “ateo è chi nega l’esistenza di Dio” giusto, però, non dice uomo senza fede, e da qui parte il fumoso, essendo la parola ateo, diventata un marchio in negativo, ma avendo conosciuto i così detti atei li ho trovati, con piena fede, nella famiglia, nella patria, nelle amicizie, nello sport, quindi, come è possibile definire queste persone senza fede? Allora, il blog è acqua e sapone, non ha padrone, colori o altro, è sempre importante ricordarlo, anche per i nuovi lettori, allora, il senza fede specificato, è stato aggiunto, in modo inapplicabile, e ciò lo capirete da voi, cari lettori, chi è che ne ha goduto, di un equivoco voluto, e chiudendo, stupito nella mia considerazione dai così detti senza Dio, ma che in sostanza, erano molto migliori di tanti credenti… Allora, è d’obbligo un valido pensiero, questi gentil uomini, recuperabili per la loro dignità, rivolgiamo una parola a Papa Francesco, a cui chiediamo, non ricordando le pecorelle smarrite, ma che c’è gente importante, recuperabile, con un giusto riconoscimento, e solo un Papa dei Papi, potrebbe raccogliere e risolvere, questo problema, quindi, solo tu (Papa Francesco, scusami per il tu) puoi risolverlo, non ti chiediamo una mano, ma solo una voce, perché la tua è sempre ascoltata!

Cassandra? Castellano

N.B. il blog è sempre pronto, per unire, e mai per dividere, e qualsiasi critica, se onesta, sarà sempre accolta, perché aiuta a migliorare! Per capirci, all’acqua e sapone, non sono ateo, ma proprio all’estremo limite, agnostico.

Donne, se non vi date una mossa, subirete sempre!!!

Femminicidio, piaga imperante e dilagante, che dovrebbe essere combattuta dalle donne politiche, che rimanendo nei propri partiti, ma con unità trasversale, il tutto, per una difesa vera delle donne, questo scrisse il blog, esattamente sessanta giorni fa, ma il solo risultato, sono state parole al vento, l’unità si trovò solo con la ex Ministra Brambilla, giustamente, ma era per gli animali… Allora care donne, nessuno vi ascolta, forse perché siete in maggioranza nazionale, per esempio, se si creasse il partito delle donne, nemmeno lo immaginerete quanti tremerebbero, purtroppo sarà difficile che avvenga, perché fareste anche tante cose belle… Fantapolitica? Si, ma sta a voi, farla diventare fantarealtà! Qualche suggerimento, considerazioni, incredibile, alle soglie del 2000, non nel medioevo, dunque, sulla stampa di martedì 26 u.s., il blog riporta integralmente, da un sondaggio, “risulta che il 39% della popolazione Italica, ritiene che la donna è in grado di sottrarsi a un rapporto sessuale, se davvero non lo vuole”, commento del blog, “care donne, se casomai vi accadesse di trovarvi in quella situazione, e assolutamente non siete disposte, e se per reazione al vostro rifiuto, un coltello vi sfiori la gola, non resta per salvarsi, che un potente vaffa al 39%, e sia pure con il cuore in gola, cedete, non si può morire per una o due sveltine, violente che siano”, altra considerazione, da un sondaggio, il 23,9%, ritiene che il modo di vestire delle donne, può provocare la violenza, risposta del blog, “questa affermazione, potrebbe causare lo stupro di una donna, vestita, diciamo provocante, che rimarrebbe impunita, anche qui, perché la colpa è della donna, che non va in giro, con elmo e armatura…” E altri mille casi, allora donne, è urgente e necessario, che prendiate la via non della vendetta, ma di una lotta sacrosanta, una rivincita, sulle donne politiche che vi difendono a parole, e non con i fatti, con gli imbranati stupratori, che sono all’ordine del giorno, e che non chiedono il consenso, e purtroppo imitatori, soliti maschietti, che seguono gli infami…

Cassandra? Castellano

N.B. ma una buona notizia c’è sempre, il nome, non è pubblicità, ma è d’obbligo farlo, perché il blog, riporterà una frase scritta, da una donna, Lilli Gruber, che combatte in difesa delle donne, che dovrebbe diventarne un esempio! “Pace a tutti gli uomini di buona volontà, ma guerra agli altri, perché ne abbiamo abbastanza, aggressioni sul web, risse, stupri, omicidi,” piccola aggiunta del blog, “il messaggio è chiaro, donne, se non vi difenderete, subirete sempre!”

I poveri perderanno sempre, fino a quando il grande evasore, non andrà in galera!

Chiunque segua il blog, merita rispetto e verità, la mia, è che sono fin troppo deluso da questo sporco e infame andazzo, mai, ce ne fosse uno di questi saltimbanchi, (saltimbanchi, perché prima si sputano in faccia, ma poi si abbracciano) quindi, non uscirà mai fuori la verità, che solo con i soldi ci salveremo, e che l’unica fonte per averli, è la tolleranza zero! I lettori già conoscono il significato, ma è bene ripeterlo, e io lo ripeterò fino alla morte, è chi evade, deve andare in galera, poi, una domanda per i lettori, è chiaro anche per voi, che il povero non può evadere, quindi il ricco, come mai questo cazzo di popolo, non ha ancora capito, che i poveri sono la maggioranza assoluta, e i ricchi l’assoluta minoranza, e che in qualsiasi tipo di elezioni, perdono sempre i poveri, che sono la maggioranza? Ve lo siete mai domandato? Quindi, l’unica salvezza di una Nazione, con evasione da 100 miliardi l’anno, si risolve solo, che chi evade vada in galera, già scritto, ma è sempre bene ripeterlo, però, non solo nessuno l’ha chiesta con forza la tolleranza, ma chi l’ha lievemente accennato è arrivata immediata la risposta, “manette agli evasori, con l’intesa del governo, le pene sono state ridotte”, ho detto cazzo di popolo, non mi scuso e lo ripeto, ma per il bene suo, affinché si cominci a capire, che se le pene vanno diminuite non aumentate, sarà sempre il popolo a pagare, perché l’Italia, rimarrà sempre nel pantano, anche se vorrei dire altro… Si cercano sempre i colpevoli, trent’anni fa, vent’anni fa, ieri, oggi, domani, ma è inutile cercarli, perché ognuno, accuserà l’avversario di turno, quindi, è ora di lavorare, e non di parlare!!!

Cassandra? Castellano

Evasori Italiani 2

Non più ritorno al passato, è un impegno che ho deciso di prendere, quello di non aprire più lo scrigno dei ricordi, cioè del tempo che fù e che non torna più, per cause di tristezza e rimpianti, e questi sentimenti, malinconici, non sono assolutamente validi, in un periodo come quello attuale, che ha un desiderio, diventato necessità, di riscosse generali, non quelle sulle barricate, ma celebrali, cioè, la forza di abbattere i tentacolari steccati (nomi e colori), e cercare la verità, ma unita a chi può applicarla, ma non come si usa fare, con una promessa, ma con realtà, ricordando, che al primo posto, non c’è la poltrona, ma l’Italia! Ora, fantapolitica che può diventare realtà, il blog già accennò all’evasione fiscale, ma oggi, ha un altro problema per i lettori, ma mi scuso… PROSPETTO, l’evasione fiscale è stata definita sui 100 miliardi, quindi anche recuperandone 50, in pochissimi anni, l’Italia può ritornare in Europa, ma al posto che le competeva all’inizio, e che però, ha gettato al vento, ora, già sento i bene, bravo, bis, ma anche qualche vaffa… USCITA DAL TUNNEL, il non pagare le tasse, non è un reato singolare, ma plurale, che ha messo in ginocchio una Nazione, quindi un grave attentato allo Stato, e va risolto, seguendo il sistema USA, che con “tolleranza zero” implacabile, sono diventati i primi al mondo, sia pure solo economicamente, ora la nota dolente Italica, con una precisazione di dovere, assolutamente non mi rivolgo ai politici, ma ai cittadini, cioè al così detto popolo sovrano, che poi, non è nemmeno Repubblicano, di regolarsi bene, perché ne va l’avvenire di tutti, altrimenti, l’avvenire come sempre e solo appannaggio di pochi, quindi niente promesse, non si dovrà permettere la tolleranza zero all’Italiana, sarebbe come un invito a cena, quindi, la tolleranza zero dovrà essere all’Americana, cioè non guardare in faccia nessuno, perché è il più grave degli attentati allo Stato, per cui in un mondo di finti sordi, sono costretto a ripetere, che ognuno rimanga nel proprio partito, ma faccia valere il suo voto, perché la lotta, non è per nomi o colori, ma per l’Italia, nostra madre e non una donna di strada!

Cassandra? Castellano

I guai di una fontana…

Tempo triste, politica peggio ancora, allora, la domenica di pausa, ma il blog, farà il possibile per strappare un sorriso ai lettori, che sempre si salutano e ringraziano, poi, un fatto, che però non sappiamo spiegare, se vero o un frutto di fantasia, al dunque, in un bel paesotto Italico, la chiesa aveva deciso, avendo un solo prete, che per le confessioni dei fedeli, era disponibile solo il sabato, ciò andò bene a tutti, perché al confessionale, il prete addetto, era comprensivo, e talmente educato, che evitava il più possibile ogni cosa che si rivolgesse al sesso, fino al punto, di aver istruito le confessanti, che se avessero fatto sesso completo, fuori dai doveri coniugali, bastava dire, “padre, sono scivolata alla fontana”, e si sarebbero evitate, specificazioni scabrose, sotterfugio di cui il Sindaco fu messo al corrente, logicamente senza fare nomi, ma per evitare, se per caso, capitasse qualche accenno sulla fontana, poteva rimanere più che tranquillo, perché non avrebbero riguardato, nessun tipo di guasto e tutto filò liscio per molto tempo, fino a quando un venerdì, un infarto portò via il prete educato, immediatamente, arrivò un altro prete, anche perché il giorno dopo, sabato, era dedicato alla confessione settimanale, che quando portata a compimento, quindi il sabato sera, il nuovo prete, seppe durante le confessioni che ben sei donne, nella passata settimana, erano scivolate alla fontana, e furente, chiuse la chiesa, e si recò immediatamente dal Sindaco, rampogliandolo di brutto per la sua incuria, ma il Sindaco, avendo compreso che il prete non poteva essere al corrente del sotterfugio, cominciò a ridere, il che, aumentò lo sdegno del prete, che esasperato al massimo, urlò, “idiota, non riderai più, ora che saprai, che nella settimana, tua moglie è scivolata addirittura tre volte…”

Cassandra? Castellano

N.B. se non avete almeno sorriso, chiediamo scusa augurandovi buona domenica…

Nero, rosso o rosa?

Proseguendo con fantapolitica, il blog azzarda un pensiero, sempre tenuto in serbo, su Togliatti, preciso, non come persona, ma per le conseguenze, che cercheremo di spiegare, cedendo logicamente, il verdetto hai lettori, dunque, a voi, terminata la guerra, si crearono due blocchi, uno orientale e uno occidentale, il patto di Varsavia, e la Nato, rigorosamente in contrasto, per cui Stalin, presidente dell’allora Unione Sovietica, reputò opportuno il rientro in Italia di Togliatti, (comunista, rifugiato politico, accettato perché antifascista) usandolo come un cuneo nello schieramento avverso, la Nato, e in Italia Togliatti con il mentore Stalin, e la parola comunismo, fu osteggiato, e politicamente combattuto, e il popolo, che usciva da un regime, quello fascista, era di conseguenza, in digiuno politico, e non si espresse un granché, per cui, sorge la domanda, se Togliatti non fosse arrivato in Italia, gli Italiani, con il tempo, diventati più evoluti, e liberi di pensiero, avrebbero accettato, un socialismo, che nulla aveva a che fare con il comunismo? E se, si, oggi, dove e come sarebbe collocata l’Italia? A voi lettori, la sentenza!

Cassandra? Castellano

N.B. è noioso ripetersi, ma è sempre meglio esser chiari, non sono, e non sarò mai di nessun partito, quindi, non essendo politico, manterrò sempre la mia parola…

Incongruenze

Sarebbe interessante capire il perché, quando alla tv, si vedono scene, dove la polizia arresta e scorta dei malfattori, di cui, qualcuno, ha il viso coperto, quindi, affiora un dubbio, o che sia una verginella travestita, capitata li per sbaglio, oppure una volpe, che non vuole essere riconosciuto, per non pagare anche altre malefatte, a queste cose però, il grande Totò, avrebbe esclamato, “ma sono pinzellacchere…” Altra pinzellacchera, i NAS, meravigliosi guardiani della nostra salute, che controllano con onore, ristoranti e alimentari, per primi, poi altri, e quando c’è merce avariata, sequestrano tutto, e la notizia va sui media, che pubblicandola, omettono sempre, via, numero, e quale sia l’attività del locale, e il suo nome, o facciamo come la verginella? Il sapere tutto, per molti cittadini, vuol dire, giustamente, non vado più, dove si è attentato, a qualche malore, sia pure passeggero… Non pinzellacchere, ora, ma un pericolo vero, e purtroppo ignorato, dunque, nei film, si vedono spesso scene, di un auto che mentre va a forte velocità, il conducente, toglie gli occhi dalla strada mentre guida, e si gira, per parlare, miserabile e cattivo esempio, per i giovani di oggi, che già rischiano la vita con facilità, fornendo esibizioni mortali, che per loro, sono come giochi, e una guida, a occhi chiusi, già narrata da una canzone, diventa uno sprone, per imitarla, ora, una considerazione d’obbligo, del blog, constatato che nessuno ha mai preso provvedimenti, per delle scene che sono un invito alla morte, il blog, ha il ricordo, di quei puritani, (simili ai finti buonisti di oggi), che censuravano un film, vietandone poi, la sua proiezione, se in qualche scena, si vedeva un seno scoperto, e delle chiappe al vento, è d’obbligo, la solita domanda spontanea, perché i censori non intervengono come allora? Ma non sulle chiappe, sempre come allora, ma sul ravvedimento dei giovani, perché per loro, il rischiare la vita, è come una protesta, verso una società, che ai giovani sta lasciando un triste avvenire!

Cassandra? Castellano

Italia e America, poveri e ricchi

Stati Uniti D’America, vecchio sogno Italico, che ospitò in tempi remoti, un’infinità di Italiani, alla ricerca di un lavoro, e del sogno Americano, con la ricerca dell’oro, il fantastico far west, la grandezza di una Nazione in pieno sviluppo, che diventò poi, anche la patria dei residenti Italiani, che alimentò la compartecipazione, verso gli USA… Ora, i lettori capiranno, a una piccola evasione da un martellamento micidiale, dei media Italici, tra disgrazie e politica, (chiedo scusa, ma mi pare che vadano dello stesso passo) comunque anche negli USA, ci sono dei problemi, (politica a parte), come la sedia elettrica, l’intolleranza razziale, ma soprattutto, quello che il blog definisce armicidio, causa primaria, di infinite mattanze, ecc. ecc., però, ci sono anche due cose che il Castellano ammira e invidia, e darebbe la vita, se ci fossero anche in Italia (lettori, non sorridete pensando ai miei 92 anni), quindi, il sistema fiscale, e la generosità dei ricchi, che non donano dollari liquidi, forse perché pensano, in che mani cadranno (sicuramente su consiglio, di qualche ex Italo), ma in cose solide, ospedali, scuole, case, anche chiese, che giustamente, porteranno il nome del donatore, ora si pensi, se l’Italia si fosse comportata in egual maniera, oggi, addirittura, ospedali e scuole, sarebbero chiuse, per abbondanza di locali, mentre, tristemente, nelle scuole crollano i tetti, negli ospedali, per mancanza di posti, i malati in barella, bivaccano lungo le corsie!

Castellano

N.B. sperando in un miglioramento ospedaliero, rimane l’infinita tristezza, per chi evadendo le tasse, è diventato ricco, ma da una giustizia non giusta, viene condannato, a espiare il reato, ai domiciliari, dove vigliaccamente, rimane bloccato, nella sua villa, dove quasi mai, manca la piscina… Ricopiando dallo sceneggiato dei Cesaroni, Cassandra, lamentandosi mormora, ma che infinita amarezza…