Domani domenica 1 maggio, gli alieni, lunedì 2 maggio, il resto degli articoli di oggi

Problemi non risolti, 1° FEMMINICIDIO, 2° OPERAICIDIO, 3° STUPRO, 4° GIOVANI e GENITORI, 5° EVASIONE FISCALE, e ben altro, comunque, tutti all’altezza, di essere risolti, non essendoci, ostacoli insormontabili, dunque, partendo dal 1° ce ne sono fin troppi, allora dovrebbero esserci, condanne più severe, che potrebbero, far desistere, specialmente quando accadono, davanti ai figli, i quali, oltre che subire l’infamia, se non avessero posti dove andare a vivere, vivere per modo di dire, che per tutta la vita, porteranno quel peso, quindi, quei poveri orfani (madre uccisa, padre in galera) e loro, pagherebbero molto, ma molto di più, dell’assassino, quindi, andando al sodo, che provvedimenti ci sarebbero per quei poveri orfani? 2°, sta quasi superando, come mortalità e problemi, il numero 1°, quindi la domanda è, i SINDACATI, cosa fanno? (solo i cortei?) perché non si uniscono? Ma l’operaio di PALERMO, non è come quello di MILANO, (salvo qualche minima differenza) ma non si è sempre detto, che l’UNIONE FA LA FORZA? Le associazioni grandi, sono tre, le piccole infinite, quindi, senza offesa per nessuno, sono sindacati o orticelli? Siamo al solito, l’impossibile, trova sempre il modo di essere camuffato, allora, quando il possibile non si fa, si trasforma in impossibile, con varie balle, quindi il problema è risolto, si è levato dalle palle…

Cassandra? Castellano

N.B. BRASIL, canzone, tristezza, per favore, vai via…

ITALIA, pensiero, monnezza, per favore, portatela via…

Svago necessario…

ESISTENZA, nella nostra vita, tutto si paga, ma spesso, qualcuno si dimentica di darci il resto! Comunque, è dignità viverla, dote però, che ha solo, chi con coraggio, accetta le sfide…

CALAMITA, in tempi antichi, gli innamorati se la scambiavano, perché il suo magnetismo, simboleggiava il desiderio, di non veder svanire, l’attrazione reciproca…

INVIDIA, se vuoi che sfugga, all’altrui pensiero, non dire mai, che sei felice!

SOGNI, costruire castelli in aria, non costa nulla, però, costerà molto, demolirli…

ESCORT, il grande sogno terminò, quando barattammo la nostra integrità, usando poco senno, e andando a dormire, con una speranza, ma ci risvegliammo, con una puttana vicino, di cui, non conoscevamo nemmeno il nome…

OPINIONI, quelle degli imbecilli, sono come i chiodi, più martellate prendono, e più si fissano…

INDECISO, è per solito, il pessimista, che essendo costretto, a scegliere tra due mali, finisce col prenderli tutte e due!

MATRIMONIO, è una relazione tra due persone, di cui una, ha sempre ragione, l’altra, è il marito…

Cassandra? Castellano

N.B. la natura si scuserà, (nonostante qualsiasi disastro, che è pure colpa nostra) ma tra poco, finalmente, con il suo sorriso, ci annuncerà la primavera…

Chi ha governato, stia zitto, se non ha meritato…

Ora, al sodo, senza tanti giri, chi contesta, decisioni governative, ma se fosse stato al governo, e dovendo affrontare gli stessi problemi, come si sarebbe comportato? Quanto è facile criticare, specialmente, da due tipi, i CONTESTATORI, e chi ha GOVERNATO, non risolvendo nulla, e che oggi, pretenda che sia realizzato, anche l’impossibile, insistendoci pure, come un mulo, quando invece di corsa, dovrebbero andare affanculo… poi, i cosiddetti, BARRICADERI, cioè, (ostruzionalisti, con ogni mezzo, a oltranza) con il solito obiettivo, andare a favore, di chiunque reclama, anche se ha torto, quindi, è ora che si cambi, che si rinnovi, il tutto, annunciandolo, come la rondine, fa con la PRIMAVERA, (che del freddo, ne squarcia il velo) così, ritorna dolce la sera, poi, con il risbocciare dei fiori, degli amori, e sempre con la speranza, che sparisca il FEMMINICIDIO, dove donne senza sorte, credendo nell’amore, hanno invece, abbracciato la morte… quindi, ricordiamoci, che si vive una volta sola, che siamo granelli di sabbia, che spariscono alla prima ventata, e che denaro, potere, anche malavita, non danno, umanità e serenità, cose, che in vecchiaia, per chi ci arriva, il malfatto, si paga sempre, la serenità, per solito, è un sogno, che se non si merita, non si avvera mai!

Cassandra? Castellano

N.B. chi nella vita, ha mal goduto, non saprà mai, quanto ha perduto…

Occhio putin, tanto va, la gatta al lardo, (cioè CRIMEA e UCRAINA) che prima o poi, ci lascerà lo zampino…

Dal giornale REPUBBLICA, (un italiano su quattro, diffidando dei media, non credono all’orrore russo, in UCRAINA, pensando, che sia tutta una montatura per avere ogni tipo di aiuto…) la regola civile, sentenzia, che democraticamente, ognuno, ha il diritto, di esprimere il proprio pensiero, anche il blog esprime, ma lascia sempre, il giudizio ai lettori, questa volta è importante, uno su quattro, è una cifra imponente, che giustamente, ha diritto al voto, ma giunto lì, dissimilerà sulla realtà? Ecco, l’ormai famoso cazzaro, che interverrà sicuramente, col “a Castellano, pure stavorta, stai rimediando un vaffa, perché ognuno, vota come cazzo je pare” la risposta sarà, bene, bravo, bis, ma se per caso, un numero importante di votanti, vota a cazzo di cane, nuoceranno anche a te, perché apri bocca, e gli dai fiato, seguendo in questo modo, il cazzo di cane, ma comunque vada, sarai in folta compagnia, che ancora non ha capito, che l’unica arma vera, non contro la RUSSIA, come popolo, ma contro il ras che dirige tutto, infatti, sta tenendo il popolo all’oscuro, perché aveva capito, (unica cosa giusta) che se il popolo, avesse visto, come tutto il resto del mondo, quanto è successo, l’avrebbero boicottato, e sicuramente, ottenuta quella pace, che con altri sistemi, non avverrà, purtroppo mai, quindi, quando il popolo avrà capito, che in una guerra atomica, perdono tutti, quindi anche loro, e avrebbero fatto, la fine dell’UCRAINA!

Cassandra? Castellano

N.B. chi troppo in alto va, cade sovente, precipitevolissimevolmente!

4-B, da risolvere, per il bene di tutti, ricchi e poveri…

BASTA – BASTA – BASTA – BASTA, sono 4 B, enormi come un grattacielo, cioè, si gratta il cielo, per smuovere, chi potrebbe trovare il rimedio, la soluzione, dato che la cosiddetta umanità, sa creare problemi, ma non sa ripararli… al dunque, da primo B – la natura, devastata, seguendo l’esempio, di chi, si da le martellate sulle palle, e poi, non scopa più… secondo B – UCRAINA, chi parla ancora, con la parola guerra, e non con la parola aggressione, di quelle più ignobili, non saprà mai, come farla finire… terzo B – FEMMINICIDIO, fa parte dell’aggressione, dove, non solo si uccide, spesso sul posto ci sono anche i figli che guardano, uccidendo anche i loro cuori, che porteranno la tragedia nel cervello per tutta la vita… e a quanto pare, non si prendono, le giuste misure, per evitare questa infamia, così facendo, questi omicidi doppi, non diminuiscono, anzi aumenteranno… poi, quarto B – l’OPERAICIDIO, alla pari del FEMMINICIDIO, ma non è strano, che anche qui, non si prendano i dovuti provvedimenti? Forse, per fare i buonisti del cazzo, o per non perdere i voti? Amici lettori, rifletteteci sopra…

Cassandra? Castellano

N.B. oggi, domenica, non alieni, perché in memoria di ogni vittima!

Superare l’oggi, per un felice domani…

Mentre politica e virus seguono il loro corso, noi, siamo prigionieri, di noi stessi, avremo però, tempo e possibilità, per riflettere e capire, dove si è indovinato, e dove si è sbagliato, (per poi fare un esame di coscienza) logicamente, a chi gli è rimasta… quindi, partiamo dall’inizio, una canzone predisse tutto, “ROMA bella, o ROMA mia, te se vonno portà via” era vera a metà, e risponno alla romana (affanculo tutti, ve sete portati via la bella, e ciavete riempito de monnezza) (della parolaccia, non ne potevo fare a meno, quindi non chiedo scusa!) quindi, nel rimembrar passato, dallo scrigno dei ricordi, affiora ROMA, dell’immediato dopo guerra, che, come nella sua gloriosa storia, novella araba fenice, si preparava, allestendolo, il degno ritorno, al suo rango primario, e all’avvenire, che già appariva luminoso… però, appena svanito il pensiero, e ritornando all’attualità, si presenta immediata, dura e spietata, la triste realtà, la ROMA fatiscente, marcia, corrotta, in caduta libera, sempre più verso il baratro, e lo scoramento è immediato, poi, la visione terribile, che rappresenta, il pensiero di riflesso, della ROMA di allora, una dolce e delicata fanciulla, che sorrideva al suo futuro, e di contro, la ROMA di oggi, come un orrendo e feroce stupratore, che violenta quella fanciulla, e con essa i suoi sogni, il suo avvenire, e il tutto, che scompariva nelle nebbie, di un futuro non più roseo, parole esagerate? Crudeli? NO NO! allora, è doveroso rivolgersi allo specchio, nostro clone, che non può mentire, e certamente, ci condannerà, per non aver lottato, per la nostra ipocrisia, arrivata al punto, di mentire a noi stessi, facendo finta di non aver capito, degradandoci, sempre più, e solo dopo questo confronto, non potremo più sfuggire alla verità, dovremo scegliere, o riscatto, riconoscendoci in un MUZIO SCEVOLA, e in un ATTILIO REGOLO, ed essere degni della loro ROMANITA’, e del loro MARTIRIO, oppure, l’altra alternativa, ricadere nell’infamia, di dover confessare, di essere dei vermi, per cui, la natura, nostra madre, anch’essa stuprata e vittima, si stia vendicando, punendoci, come vanno trattati, i senza palle, e senza onore, aggravati dal fatto, che ci siamo prostituiti, sempre per quel misero piatto di lenticchie… concludendo, essere o non essere? Ritrovare sorriso e dignità? O continuare, ad essere topi di fogna? La risposta non è affidabile ai posteri, è d’obbligo l’immediatezza, restano solo, due vie d’uscita, e scusandoci per la ripetizione, ma riassumendo, per non più dimenticarlo, pentimento e riscatto, o continuando nella viltà, e oltre che a noi, il tutto è nelle mani, ma soprattutto nel cervello, del nuovo sindaco, quindi non i posteri, ma starà a noi giudicarlo, comunque, chi vivrà vedrà!

Cassandra? Castellano

Chi è educato, non viene accettato…

Abolito lo scrigno dei ricordi, perché troppo sentimentale, si è scritto il più possibile, sui vari problemi del sociale, tolto il calcio, si sa già tutto di tutti, (specialmente di TOTTI) e ciò vale, anche per la cronaca nera, che è il pane quotidiano, di una grande maggioranza, quindi, rimane ben poco da scrivere, specialmente, se si fa il massimo, per essere imparziali, evitando scandali e falsità, ma soprattutto le famigerate, FAKE NEWS, un esempio, parlando con un addetto RAI, logicamente in tono confidenziale, alle mie rimostranze, sui pollai politici, e la continuità di presenze, assolutamente intollerabili, volgarità e ignoranza al massimo, e mi rispose con un esempio “diciamo che ci siano quattro schieramenti, allora, si invitano i quattro migliori, educati e competenti, per una trasmissione politica, che deve andare in onda, quindi, rispetto reciproco, senza interruzioni, ottimi argomenti, un’oasi di democrazia, risultato, audience zero, invece, se si chiamano i famosi rompi cazzo, noti a tutti (inutile fare nomi) allora è caciara, e volgarità infernale, che però, ha un audience alle stelle, è quindi chiaro, che chi paga il canone, vuole il casino, e noi, giustamente, glielo diamo…” avendolo ascoltato attentamente, risposi “hai perfettamente ragione!” specifico, non sono uno etichettabile, nei schieramenti attuali, ma non me ne può fregar di meno, sono un italiano vero, poi, il BLOG non fa mai nomi, perché già sono cazzari, per conto loro, noti anche ai bambini, che ne fanno addirittura, le imitazioni, e non pensate, che non fare nomi, sia una vigliaccheria, perché a un 95 enne, i nomi gli fanno un baffo, per non dire peggio… logicamente, parlo spesso, di chi ha dato la vita per l’ITALIA, dai magistrati che hanno dato la loro vita, alle forze dell’ordine, quelli, sono i miei eroi, escluso l’eroe stalliere di ARCORE…

Cassandra? Castellano

oh, anticamera della morte,
in te, l’esser dolora,
cercando, di sembrar forte…

ecco, è un alone, che sangue inonda,
avvolge, sommerge l’essere,
che trema, suda, s’adombra,
pensando all’ultima dimora, la tomba…

urla l’anima, dolorosi rimpianti,
crollando il corpo, verso il finale avello,
mistica, di colori cangianti,
una luce, ottenebra il cervello…

è la scena finale, dell’ultimo atto,
entra, evanescente,
l’agonia,
singulti flebili, lacerano il petto,
che rantola, addio, addio, figli mia…

mamma, penso spesso a te,
e quando il cielo, è patria di fantasia,
allor mi pare,
di udir sussurri,
sono tristi, flebili e affiora qualche lamento,
ti chiamo e ti richiamo ancora,
ma poi, capisco, è il vento…

allor, in lenta malinconia,
nasce un pensiero, poi vola via,
che gira, poi torna dappresso,
e riappari tu, FRANCESCA DEL CIPRESSO…

rivedo, inceder lento, corpo scarnito,
la tua lotta, di tanti anni,
di lacrime e di affanni,
vedova con tre figli, e che per loro,
non è esistito altro, solo rinunce,
mamma, tutto è passato…

chi più di te fu madre?
chi più di te lottò per i figli?
CRISTO, perché, invece d’aureola, di gigli,
gli desti serto di spine, poco amore,
tanta sofferenza, e tanto dolore…

or scompari, poi riappari tra i cipressi,
col tuo cammin, ancora più stanco,
e l’esil volto, sempre più bianco…

saga di vita, poi di morte,
chiude il cerchio la natura,
è terminata, la tua sventura…

bella, brutta, non importa,
(REGINA FOSTI, DEGLI OPPRESSI),
non addio, ma a presto,
ciao, FRANCESCA DEI CIPRESSI…

Castellano

nel suo avello,
CRISTO tace,
si gira inquieto,
e non ha più pace…

che nel suo nome,
orde d’infami,
spargono odio, a piene mani,

CRISTO, predicasti amore,
ovunque, si alzò la tua voce,
oh! illuso,
t’inchiodarono in croce…

poi, dal viatico di sangue,
che ti accompagnò a tortura,
che ne avesti? bontà che langue,
e un mondo di sozzurra…

————-

QUO VADIS umanità,
ovunque si muore,
scorre sangue,
e corre dolore,

oh! rosso vermiglio,
oh! bianco di luna,
bacerà mio figlio,
monna fortuna?

che avrà in sorte,
un’alba radiosa,
o notte di barricata,
dove aleggerà la morte?

Oh! figlio, figlio,
tremo per te,
per ciò che hai trovato,
una fallita società,
che hai tristemente ereditato!

Castellano

L’articolo, dell’altro ieri, giovedì 14, un poco volgare, era una confidenza, forse non molto gradita, ai lettori del BLOG, e per penitenza, incitato, da mia figlia CASSANDRA, oggi, domenica e lunedì, si faranno tre giorni PASQUALI, fuori dall’ordinario, e lo scriverò sempre, di un mondo sempre più immondo… ora, dedicato a chi aggredisce

fermo, non sparare,
donami la vita,
ti prego fratello,
la lezione ho capito,
basta, con questo macello….

Il tutto, fu grande illusione,
puntai, a gloria e medaglie,
ma poi vidi, lanci di cannone,
tanti morti, e cumoli di ferraglie….

e tanti, tanti soldati,
che per cambiare sorte,
caddero, coi petti squarciati,
invocando, pietosa morte…

fratello, non mi credi?
non abbassi l’arma?
già, sono l’invasore!

allora spara, ma colpisci al cuore,
che tutto sia finito,
forse urlerò dal dolore,
e che, se ti tolsi la casa,
tu mi toglierai, la vita e l’amore…

Castellano