Palermo, regina della Sicilia

Come dimenticare i miei trascorsi palermitani del dopo guerra, Via Maqueda e il ristorantino al primo piano, (dove conobbi l’allenatore Gipo Viani del Palermo e i suoi giocatori, e il presidente, principe Lanza Di Trabia) poi i Quattro Canti, la Favorita, Mondello, fu un periodo fascinoso e indimenticabile! (comunque, ciao palermitani, un’abbraccio virtuale) perché questo ricordo? Lo spiegherò, amo e seguo tutto sulla Sicilia, le sue gioie, ma anche i suoi dolori, ora, da questa Nazione che vive di ricorrenze, ne aspettavo una da marzo c.a., ma come al solito invano…

Andiamo al fatto, negli U.S.A. abbiamo esportato oltre gli emigranti la mano nera, poi la mafia, in contraltare però, anche grandi italiani, che hanno dato all’Italia prestigio e onore, cose, che a quanto pare, non contino un cazzo, dimostrabile tra i tanti, l’esempio attuale, tralasciato, salvo rare eccezioni, perchè erano più importanti le notizie su tette, culi, papponi, pedofili, corrotti e molto altro… detto ciò, chi ricorderà ai giovani un fulgido esempio di italiano, diventato un eroe negli U.S.A. e misconosciuto da noi, JOE PETROSINO, grande poliziotto che venne in Italia, per perseguire e arrestare malavitosi, ma il 12.03.1909, venne ucciso a Palermo… chi eseguì l’omicidio non fu mai trovato… concludendo, tutte le invettive e le accuse che vogliamo, ai politici, però ad onor del vero, noi popolo, non abbiamo mai lottato veramente per cambiare, siamo solo poveri seguaci del Savonarola, i Piagnoni, senza mai reagire, senza palle, più che mai degni del detto “ogni popolo ha il governo che si merita” e fustigandomi per primo, dico, non scassiamo i zibidei, e dopo aver fatto un esame di coscienza, guardiamoci allo specchio e vergognamoci, io sempre per primo!

Cassandra? Castellano

N.B. addio Palermo, perla del Mediterraneo!

2° parte definitiva della storia su Renzi

Dunque, scritto a Renzi nel 2013, Matteo, diventerai l’agnello da scannare, la pietra sacrificale, con una scatenata macchina del fango, che sarà sempre più cattiva e infame, e sicuramente, ti colpiranno negli affetti più cari, praticamente, soffocato nella culla, sei giovane e preparato, soprattutto pulito, e i poltronari già ti considerano un pericolo nascente, per cui si potrebbe ritornare allo scomodo sgabello, come dire, dal caviale alla mortadella, quindi, stai mettendo la testa in un cappio, ed è bene che tu lo sappia, ma che soprattutto, lo capisca… concludendo, tifo da sempre per i giovani, sperando che ne esca fuori il genio che salvi l’Italia, e Renzi era uno su cui sperare, come sulla Meloni, se non fosse passata da Crosetto a La Russa, al sodo a testimonianza di quanto sopra, la mia battaglia nel 2012, ha avuto un solo emblema <>
L’AVVENIRE SIETE VOI, quindi chiudere sogni, speranze ed idee politiche, in un cassetto, poi, spietata analisi del passato e del presente, però tenendo bene in mente, la massima del grande statista Inglese, Sir VINSTON LEONARD CHURCHILL <> quindi, dopo aver annullato il passato, ricominciare con il piccone, demolire, poi ricostruire, certo, ci vorranno lacrime e sangue, ma è la sola via per l’avvenire, verso la vita, verso il riscatto, e solo allora, con l’orgoglio del vincitore, si potrà riaprire quel cassetto dei sogni, che nel frattempo, si sono tramutati in realtà… giovani, avanti, l’Italia vi aspetta!
Cassandra? Castellano
N.B. sempre per fugare ogni dubbio, Renzi, un valore perso, D’Alema e Bersani ancora là, compagni, questa è la dura realtà…

Renzi – 1° parte

Devo spiegare ai lettori, quello che potrebbe passare come un mio equivoco, per non dire peggio… mi sono dichiarato apodista, (E LO SONO), ho attaccato tutti, meno Renzi, e chiarirò il perché… ora, ai fatti, tutto cominciò con la parola ROTTAMAZIONE, che fu presa al volo, come unica difesa (non ce ne era altra) dalla sinistra, che dopo ben 18 anni di bastonate, sempre con la stessa dirigenza, inalterata, abbarbicata, spuntò il timore, che un giovane virgulto, (nemmeno comunista) quindi un supporto in più, da ringraziare e coltivare, li mandasse ai giardinetti, e ciò, creò del panico, che costrinse a prendere provvedimenti, trovati con sofismi puerili e vergognosi, come quello che il Renzi, voleva umiliare e degradare, gli anziani al comando (vero, D’Alema, Bersani, Macaluso e compari!), assolutamente no, di anziano era il vostro cervello, (affondare e umiliare un giovane, che aveva portato un certo 16% in più sulla sinistra ancora esistente, e che avrebbe potuto fare ancora di più, se aiutato e incoraggiato!) poi, ma cosa avete concluso nel passato? Ricordiamo qualcosa, la bicamerale di D’Alema, i sette anni di governo senza risolvere il conflitto di interessi, la legge sull’emittenza, e arrivati al punto, che Gentiloni da ministro, approvò la Gasparri (il Berlusca sghignazzò) e ancora, lotte intestine ogni giorno, e dulcis in fundu, la regina delle stronzate, degna solo di geni del cazzo, cioè, non aver fatto le elezioni al momento giusto, temporeggiando, permettendo così, a un Berlusca in discesa, di risalire la china, rigenerarsi, per poi, ritornare da vincitore, non più sghignazzante, anzi, ironicamente ringraziando per i regali ricevuti, compreso il massacro di Renzi, che poteva diventare, da non comunista, anche un suo valido avversario…

Cassandra? Castellano

N.B. vi aspettiamo domani, per la 2° parte…

Il pettine e l’esperienza

Visto l’andazzo corrente, e per non esserne travolto, o andare fuori di testa, tornando nei ricordi, è spuntato il cavallo di battaglia di Nino Manfredi “pe fa la vita meno amara, me so comprato na chitara” arietta che cantavo spesso, quindi, l’ho modificata a mio uso e consumo, in, “pe fa la vita meno amara, e pe avè du sordi d’allegria, m’affido solo alla fantasia” che divagando, si arriva alla fantapolitica, perché quella senza fanta davanti, oramai se ne è persa, purtroppo, definitivamente, la traccia, e chissà se si ritrovi, almeno entro questo secolo, quando il giudizio, sarà dei posteri, che io, senza presunzione, anticiperò, <> ora, per chiudere questo NON ARTICOLO, un detto, che potrebbe essere utile, sull’esperienza, (chitarra a parte) dunque, l’esperienza ci consente di riconoscere un’errore, ma solo dopo averlo commesso, è come se un pettine, che la vita ci dona, però, ma solo dopo che si sono persi i capelli, questo significa, che l’esperienza vera, si acquista solo con una scuola dura, che però è l’unica via di salvezza, che ci concede la vita…

Cassandra? Castellano

N.B. comunque, più semplicemente, male non fare, paura non avere!

Polentoni e terroni, ma chi se ne frega più…

Essendo un uomo di altri tempi, in conflitto sul sociale con quelli di oggi, per un motivo preciso, non c’è stato il solito cambio di generazione, come avveniva da sempre, ma è doveroso e doloroso doverlo ammettere, è stata la fine di un mondo (dittatura, guerra, bombardamenti aerei, massacri effettuati dalle famigerate S-S-, truppe speciali tedesche, imperanti nei coprifuoco) poi, l’inizio di un nuovo mondo, con modernità, e usi e costumi diversi non facili da assimilare, per le troppe diversità di vita… semplice esempio, come è mai possibile, che dal somaro alla luna, l’Italia sia ancora divisa? NORD, biondi e polentoni, SUD, mori e terroni, se è normale per i capelli, viste le differenze meteorologiche, non è normale, che le altre differenze non siano mai state appianate, eliminate, l’Italia, è bene non dimenticarlo mai, è la PATRIA degli italiani, e se chiama, per qualsiasi motivo, tutti dovrebbero essere presenti (altro che biondi e mori, polentoni e terroni, NORD – SUD), perché è solo l’unità, che fa la Nazione, ma se c’è divisione, non è più PATRIA, nemmeno repubblica delle banane, ma addirittura, sempre repubblica, nemmeno delle banane, ma solo delle bucce!

Cassandra? Castellano

N.B. è doloroso scrivere queste cose, e stare con la mente in Portogallo!

Salvini, e partiti, mai più!

Giovedì 23 c.m., in una rete televisiva, dove si svolgeva un resoconto politico sul virus corona, fu chiesto, all’onorevole Francesco Rutelli, la sua opinione, sull’ultima dichiarazione, appena giunta, di Salvini, a commento sull’esito del confronto Europeo, terminato, sui finanziamenti da fare, e il Salvini, definì come una masnata di ladri di ogni genere, il governo, e in special modo, il suo presidente, (divenuto il suo bersaglio favorito), in una maniera, talmente infame, che a scriverne una sola virgola, si offenderebbe, facendogli schifo, pure la penna, al ché, l’Onorevole Rutelli, mai nominando il Salvini, lesse solamente il messaggio, inviato dal capo dell’opposizione portoghese, al Presidente del Consiglio in carica, dichiarando “sospensione di ogni contrasto, appoggio e collaborazione totale al governo, per il bene della Nazione…” ora Salvini, il VAffanculo è poco, che VAda in Portogallo, e che ci rimanga, per il bene suo, e per quello di tutti, compresa la Lega… ora il famoso BASTA, è del blog, (chi non crederà ad un 93 enne, non lo legga), e si dedichi alle FAKE NEWS, di cui sono piene l’edicole, riprendendo poi il discorso sul Portogallo, e alla dichiarazione fatta dall’opposizione, mi sono sentito offeso e umiliato come uomo e come italiano, non ho pianto, perché non è mia abitudine, ma mi sono incazzato come una belva, ho urlato e scaraventato tutto in aria, è accorsa mia figlia, la Cassandra, ha capito tutto, mi ha abbracciato, e ha pianto per me! Prometto sul mio onore (non più all’Italiana, ma alla Portoghese) che non nominerò mai più, il soggetto di questo articolo, perché non c’è posto nel mio cervello per l’immondizia, ma solo per il sociale, e un’altra cosa scriverò per l’ultima volta (chi vuol capire capisca) sempre sul mio onore, NON SONO DI NESSUN COLORE O SCHIERAMENTO POLITICO…

Cassandra? Castellano

N.B. l’arcobaleno, con i suoi colori, è svanito, come i miei sogni!

Svolta decisiva, italiani o italioti…

Precisato che ognuno si batta politicamente, rimanendo nel proprio partito, ma questa volta, con patti chiari, che vanno dal GASP (giuramento anti sofisticazione politica), al controllo morale e finanziario su chiunque venga eletto, sia che in entrata, che in uscita, ma anche un controllo mental-politico, di chi vota, affinché elimini, partendo dalle tradizioni, (tutte sepolte), simpatie, antipatie, favori, piatti di lenticchie e altro, creando finalmente, una purificazione sia dei politici che dei votanti, passando dall’ambiguo, al falso, e all’infamia dei FAKE NEWS, (cominciando a punire chi mente spudoratamente in maniera continua e martellante) senza che nessuno sia mai intervenuto, facendole diventare, parte integrale, di un’informazione, già falsata per conto suo, dunque, più che mai è ora del chi (CHI HA DATO HA DATO) ma adesso, che questo ben si capisca, e si dovrà assolutamente rispettare, è vitale lo (SCORDAMMOCE O PASSATO! Compreso?) e dato, e dimostrato, che gli italiani veri sono ritornati, sarebbe da vigliacchi, tornare indietro!

tanti pregiudicati,
ci sono tra i politici,
sia al senato, che al parlamento,

è una grande tragedia,
e dal paese,
si leva un giusto lamento,

però, cari italiani,
questo è uno stato pazzo,
dove voi avete contribuito,
dato che non capite un …

Cassandra? Castellano

N.B. per non essere volgari, si è eliminata la parola cazzo!

NAS – GASP: NAS (nucleo anti sofisticazioni alimentari) GASP (giuramento anti sofisticazioni politiche)

Martedì 21.04 c.a., Salvini a Conte “sei solo parole” offesa doppia, perché alla vigilia di un più che difficile confronto Europeo, che però, fa nascere un’idea, quella del GASP, cioè un marchio, a difesa del votante, che renderebbe valida ogni promessa, e contenente (ogni promessa dovrà avere la scadenza, che se superata dimissioni d’ufficio) immediatamente si penserà, ma non l’accetterà nessuno, bene, benissimo, magari, sarebbe la prova provata della malafede di chi promette sapendo già di mentire, e qui cadde l’asino, perché finalmente, conterà solo il voto, che si dovrà dare solo a chi accetterà il marchio, perché accettandolo dimostrerà integrità morale e politica… ora, chiudendo gli occhi, si pensi che il GASP farebbe sparire ciarlatani, imbonitori, venditori di fumo, e come si è creata una zona rossa per il virus, e con il massimo rispetto, considerando l’infinità differenza dei casi, si creerà una zona nera, per i media delle FAKE NEWS e l’Italia con la sublime prova casalinga, dopo il primo risorgimento e il secondo con il coronavirus, il terzo con l’applicazione del GASP, che diventerebbe il più bello, con la felice rivincita di un popolo, per la ritrovata dignità, e quella fierezza garibaldina, e bersaglieresca, scomparse, ignorate, da chi aveva dettato la storia nel mondo!

Cassandra? Castellano

N.B. Salvini a Conte, “sono solo parole”, ripeto il bene, bravo, bis, ora però, garantisca le sue parole, adottando il marchio!

La risposta è nella Natura…

Anno bisestile, Febbraio ha un giorno in più, poi, c’è un detto popolare (il bisestile non porta bene), vediamolo…
1° gli spetta di diritto dopo il virus, la pandemia…
2° Africa orientale, in Kenya, Etiopia, Uganda, Tanzania, la peggiore invasione di cavallette degli ultimi settantanni, stimata dagli esperti, dai cento ai duecento miliardi di locuste, con saccheggio totale sul territorio di 2400 km quadrati… e oltre l’immensità del danno, l’urgenza di riparare il possibile, prima di Maggio, periodo di schiusa delle uova…
3° Australia, più che rogo immane, inferno sceso in terra, oltre il tutto raso al suolo, oltre 1 miliardo di animali divorati dalle fiamme, e altri che dovranno morire nell’avvenire, in attesa che la natura, come lo ha distrutto, ricostruirà il loro territorio…
4° altra cosa, nulla a che a vedere con quanto sopra, ma non da sottovalutare, è la discesa verso una Repubblica delle banane, calcolando la lotta fratricida, tra governo e opposizione, o come vi pare, sinistra e destra, oltre ciò, come se non bastasse, ricomincia il duello tra nord e sud per blocchi anti pandemici, come vezzo italico, sempre tra il si e il no, tra il comico e il tragico, ma a voi, il giudizio finale…

Cassandra? Castellano

N.B. quello del blog, è un vaffanculo generale, logicamente, a chi se lo merita!

Il 2013, non ha risparmiato nessuno…

Di amenità o tragedie, ce ne sono a iosa, prendete quella che ancora continua a chiamarsi sinistra, campione del mondo dell’autolesionismo, nella specialità, “martellate sulle palle”, quindi, dopo 20 anni, ha un nome vincente, Renzi, e cosa fa, invece di compattarsi, si divide e la parte più radicata nel partito, lo massacra, e tanto per non fare i nomi, che poi sono sempre quelli, D’Alema, Macaluso, Bersani, Violante, poi, sostenuti da Fassina e Cuperlo i quali, con unità di intenti, non parlano di progetti, proposte, no, ma pare che il nemico non sia Berlusconi, ma addirittura Renzi… dopo di chè, anche se già scritto, è bene ripeterlo:

ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma di bordello
DANTE ALIGHIERI

le leggi sono vane se non comandano ugualmente a tutti, sono vane, se vi è un solo membro della società, che possa violarle impunemente…
DENIS DIDEROT

libertà non è fiocco di spuma, non scende come nube dal cielo, chi dorme in un letto di piuma, troverà un’alba di fame e di gelo!
ROSSO di SAN SECONDO

Cassandra? Castellano

N.B. servirà quanto sopra, a qualcuno, per ritrovare dignità e orgoglio?