Sardine, occhio a chi vi rappresenta!!!

Cinque giorni fa, su uno scritto del blog, appariva una frase, sull’argomento del giorno, le sardine, che ripropongo, per chi non lo avesse letto “tiferemo per voi, solo se resterete quello che siete, pacifici, e lontano dai partiti attuali, sarà molto difficile, comunque auguri!” oggi, leggo di un malinteso, tra un diciamo dirigente, non sapendo quale carica abbia, e casa PAUND, ciò già non va bene, occhio, a come vi muovete, dopo l’esperienza Grillina, ora, il popolo cerca non i colori, ma chi si batta per la gente, e non avendolo mai trovato, ecco perché punta su ogni novità, sperando che sia quella buona, e inneggiando a chi innalzerà quella bandiera, non partitica (perché non hanno più credito), affinché diventi il simbolo vero, di una lotta per la resurrezione dei diseredati, e per chi cercherà di ridare quel sia piccolo raggio di sole, che è stato nascosto, per rubarlo meglio, di tutti i suoi diritti, per poi misconoscerli, e in poche parole, riassumendo cercare di creare il ritorno alla vita, alla speranza, all’amore! Allora, sardine, unitevi senza capataz, a meno che non siano vostri al 100%, e mano nella mano, (comunque sia, lotterete per il vostro avvenire) per creare una catena tanto forte, da spezzare e spazzare tutto, altrimenti, non c’è più uno scopo, per cui vivere o morire, e di riflesso, senza lotta non c’è vittoria, e allora, sogni e speranze, sarebbero solo un flebile ricordo.

Cassandra? Castellano

N.B. occhio alla penna, chiunque diriga, cerchi di non essere abbagliato da offerte e illusioni, sia tosto come un mulo, e a eventuali corruttori, gli riservi un bel vaffanculo!

Einstein stelle o relatività?

I primi valori personali sono, in primis la famiglia, poi il lavoro, però, vengono invertiti, cioè, prima il lavoro e poi la famiglia, perché in questa società, chi perde il lavoro, perderà anche la famiglia… seguono altri valori, la Patria, la religione, la politica, l’amicizia, ma il tutto, passibile di cambiamento, quindi non eterno, (come si giura sempre a una donna), poi, in bilancia, stati d’animo, vicissitudini, che colpevolmente o no, possono cambiare il corso di una vita, concludendo, dopo aver valutato il pro e il contro, la circostanza, ci da un nome, RELATIVITA’! Ora, la relatività, ci conduce da Einstein, che ne creò la teoria, e un’idea mi folgora, ma se Einstein, avesse voluto alludere a un altro significato della parola? Come lanciare un monito, in modo che tutti si ricordino, che oltre le stelle, tolta la vita e la morte, tutto è relativo! Se ciò fosse vero, la teoria sarebbe una minchiata! Cari lettori, contagiato dall’articolo di ieri su San Francisco, anch’io, sono salito sulla pedana, logicamente immaginaria, imitando le declamazioni, esponendo una mia idea, quindi cercate di capirmi, perché sicuramente, la minchiata sarà mia!

Cassandra? Castellano

N.B. PERO’…

San Francisco e l’estasi

San Francisco, città particolare per usi e costumi, ossequiente e ribelle, fucina di idee e movimenti di ogni genere, diversa e da non confondere con il resto USA, città che inventa, e demolisce nello stesso tempo, un esempio tra infiniti di questo genere, in un locale famoso, e di prestigio, nacque una sala rinfreschi, logicamente per clienti selezionati, e per selezionati, si intende a un livello culturale superiore, la sala, era fornita di una pedana, dove si poteva salire, è chiaro, uno per volta, e ciò accadeva, quando si era presi da estasi, un estasi che metteva a nudo la personalità, i pensieri, i desideri, il tutto al cento per cento della verità, perché si era sicuri che si dicesse la verità? Perché era una sfida alla società, per dimostrare, come sentenziò un grande, “che vivere è la cosa più bella del mondo, ma i più non vivono, esistono solamente”, quindi, con la volontà del vivere, di essere vero, di sfogarsi come chi rischia la vita, per scalare cime paurose e altro, e ai lettori, che aumentando sempre più, ci danno forza e volontà per proseguire, quindi, in tono né tragico né ironico, pensiamo per un attimo, se anche in Italia, si creasse quella sala, riservata solo a politici veri, che abbiano la volontà di sfogarsi, per la rivincita di dire finalmente e liberalmente, ciò che si pensa, senza più legami di ogni genere, e urlando sulla pedana, preso da frenesia, sono libero, viva la libertà, e solo così, si potrebbero conoscere quelle verità nascoste da una vita! Fantapolitica? Assolutamente no, su San Francisco, è tutto vero e documentato, ma che politici Italiani, si mettano a nudo, è totalmente falso!

Cassandra? Castellano

La domenica del calcio

Il calcio, è seguito da milioni di persone, compresa un infinità di giovani, che sognano di seguire le orme dei loro beniamini, di partecipare a uno sport tra i più belli del mondo, però, non è giusto, che quando vedono delle partite di calcio, debbano anche subire, il deturpamento delle stesse, da parte di giocatori con poco cervello, (cerchiamo di essere generosi) che commettono falli, li negano, cominciando a sbraitare verso l’arbitro, per ingannarlo, e ritornando al poco cervello, addirittura si passa al becero, perché il danno più grande, è che si ingannano anche i giovani, e diventa un cattivo esempio, che poi, se praticassero il calcio, potrebbero emulare… Come mai la federazione gioco calcio, non ha mai preso provvedimenti? Attenzione, oltre i giovani, ci sono un infinità di sportivi indignati, perché oltre ai falli negati, a volte c’è anche la mancanza di rispetto verso l’arbitro, addirittura con arroganza, un arbitro che già subisce intemperanze da facinorosi… Quindi, il provvedimento più semplice, per far rientrare chi sbaglia, parlando dei beceri, nello spirito sportivo, che è lealtà, generosità, e rispetto delle regole, è che sia rivisto il filmato della partita, e che i beceri siano puniti severamente, che sarebbe un bene per tutti, specialmente per la federazione gioco calcio, che potrebbe tornare all’albore dei tempi passati, di cui, si sta perdendo la traccia!

Cassandra? Castellano

N.B. si dimentica troppo spesso, che in ogni campo, prevenire, diventa, aggiustare, migliorare, guarire…

No sardine, ma orche e squali

Non si può parlare sempre di politici non all’altezza (infatti sono tutti nani), quindi, ogni tanto, è meglio ridere che piangere, ma le alternative scarseggiano, un esempio, c’è chi attacca di brutto le sardine, tanto educate, piccole, indifese, detto questo, dirò la mia, e mi permetto, una piccola poesia!

Quo vadis, umanità!
ovunque si muore,
scorre sangue,
scorre dolore…

Oh! rosso vermiglio,
oh! bianco di luna,
bacerà mio figlio,
monna fortuna?

Che avrà in sorte,
un alba radiosa,
o notte di barricata,
dove aleggerà la morte?

Oh! figlio, figlio,
tremo per te, per ciò che hai trovato,
per la fallita società,
che hai tristemente ereditato…

I giovani, come stemma, le sardine, il blog sarà il più feroce a condannarli, perché? Dopo quello che vi abbiamo fatto cari giovani, noi vecchiacci, lasciandovi questa società ignobile, (non è che quelli di oggi, siano migliori), detto questo, però, premetto che vi capisco, no, non mi contraddico, ma rimprovero una beata innocenza, con i marpioni che girano, e non ci vogliono le sardine, ma orche assassine, e squali affamati, allora si, che qualcosa cambierebbe!

Cassandra? Castellano

N.B. tiferò per voi, però se rimarrete quello che siete, pacifici, e niente partiti, sarà difficile, ma comunque, auguri…

Un saluto a Il Presidente, per il suo articolo poesia “a mio figlio!”

A mio figlio

Quanno sei venuto ar monno amore mio,
È stato così bello che nun ce credevo manco
io.
Quante notti sveglio a senti si respiravi,
Quante vorte a dondolatte finché nun
t’addormivi.
Poi so arrivati i primi passi e du parole
appena accennate,
Che me sembrava come si nessuno prima
l’avesse mai pronunciate.
L’emozione der primo carcio a m pallone co
mi fio,
Nun la spieghi mai, come le stigmate de
padre Pio.
Sei stato sempre un capoccione,
Qursiasi cosa la volevi tutta e no un
boccone.
l’ho capito subito il carattere e com’eri fatto,
Si una cosa nun è mia allora dalla ar gatto.
Poi la scola mammamia li pianti,
Pensavo è normale è un bimbo come tanti.
Macché fai storie ancora oggi che sei
n’ometto,
Fosse pe te chi sarzerebbe da quel letto.
Lassamo perde le cazzate e misurasse co
l’amici,
Quello è normale me le ricordo tutte le mia
de cicatrici.
Vede tu madre che fa li conti cor fatto che stai
a cresce,
Me fa ride come quanno ar pescatore glie
scappa er pesce.
Pensi l’ho preso e già te figuri come
cucinallo,
Ma lui c’ha artri impegni te scappa e vai ar
manicomio pe recuperallo.
Ma alla fine grazie perché sei tutto quello
che volevo,
Un bel ragazzo sano e con un core sincero,
Co la scola poi c’hai fregato a tutti,
Ogni vorta che aprivamo quel registro erano
spariti i voti brutti.
Oggi sei un vanto è na soddisfazione,
E mo lo capisco l’orgoglio de un genitore.
Ma la pubblicità è finita,
mettete sotto che la vita è appena
cominciata.
Da domani le cose che vedrai, nun saranno
più co l’occhi miei.
Percui apri bene i tuoi e statte attento fio
mio,
La vita nun sta dentro a ncellulare, ma nella
sintesi de quello che t’ho insegnato io.

Il Presidente

E’ sempre la solita minestra…

Senza presunzione, un consiglio ai dirigenti RAI, affinché istruiscano e selezionino i conduttori delle così dette trasmissioni politiche, affinché imparino ad evitare e evitare gli eccessi dei partecipanti, (che non stanno a casa loro, ad ascoltarli e vederli, purtroppo, e si spera ancora per poco, c’è un pubblico di PAGANTI!) quindi basta con urla, insulti, offese, e la cosa più grave sono i sofismi, le menzogne, ecc. ecc., quindi, quando accadono queste cose, perché i conduttori non chiariscono intervenendo? Ma se uno dice si, e l’altro no, è evidente che uno dei due mente, lasciando così, i poveri ascoltatori disorientati e senza verità, allora siamo ridotti a questi servizi, per cui ci paghiamo anche il canone? E ancora, orari sballati, cambi improvvisi di programmi, reiterazione di cose viste, trasmissioni che si reggono solo per i premi in denaro, ma non vi sorge il pensiero che chi vuole successo, se lo deve creare con la sua bravura, non con i nostri soldi? Ancora una richiesta, dunque, la RAI renda pubblico, l’attuale bilancio aggiornato di tutte le maestranze, ruoli, dirigenti, ecc. ecc., con i relativi stipendi e liquidazioni, per essere edotti della situazione vera! C’è la richiesta di un solo canale, ecc. ecc. ecc. ma continuando di questo passo, c’è una sola soluzione, è ovvia, in primis l’abolizione del canone, e dato, e si spera, che i sacrifici li dobbiamo fare tutti, vi adeguerete agli introiti pubblicitari, però con una grande risorsa, quella di far pagare partiti e politicanti, che impazzano imperterriti a ogni ora del giorno e della notte, vendendo i loro prodotti, che la maggior parte, sono scaduti, avariati, e quindi nocivi…

Cassandra? Castellano

Chiesa, Sinistra, Destra e Capitalismo

Il pericolo più grande, per chi scrive, è il ripetersi, ma è difficile evitarlo, perché è la Società che si ripete, e quello che si era scritto, lo si ritrova davanti, e si deve affrontare, dunque, mi considero un essere di altri tempi, (ma questo i lettori lo hanno già capito) in conflitto con un mondo che non mi appartiene più, mi sono integrato mentalmente con l’apotismo “rinuncia della politica, e diventare, diciamo così per dire, storico del presente, in modo di cercare e capire, le ragioni di tutti!” e sperando di esserne all’altezza, ed ecco le mie non certezze, ma interrogativi…
CHIESA – quella della dottrina è coscienza pulita
SINISTRA – quella di splende il sol dell’avvenire
DESTRA – quella di Dio, Patria, Famiglia
CAPITALISMO – quello per il benessere del popolo…
Quindi, senza entrare nello specifico, (ci vorrebbero almeno 4 libri), il fallimento è stato totale, fallimento di tutti, e lo ripeto, tutti, ora, rimane solo il futuro, purtroppo, più che mai incerto, oscuro, con poca o pochissima chiesa, con un sole che non splende più, per un Dio, Patria, Famiglia, andato per conto suo e per il capitalismo, ai lettori il giudizio… Poi, per ultimi, non come classificazione, 5Stelle e Lega, che essendo soggetti, totalmente diversi dalle origini, allora saranno i posteri a giudicarli, ma occhio, i posteri sono già in agguato, lo dimostrano le Sardine!

Cassandra? Castellano

Essere o non essere? E’ ora di finirla

Il blog, non sarà mai di parte, esprimerà idee, pensieri, più o meno validi, ma il giudizio sarà sempre e unicamente solo dei lettori, a differenza da chi, tramite i media, non vuole altro che proseliti, inculcando o cercando di farlo, solo le sue idee, e chi le contrasta, e chi le vuole democraticamente capire, diventa a prescindere, un nemico da abbattere, e questa non è democrazia, ma solo il seme, da cui poi, fioriscono le dittature, chiarito questo, il blog non vuole fare il fiore nel deserto, questo lo lascio a chi fa il politico, ma c’è chi è anche un saltimbanco, (ora quà, pure là, purché si salvi la poltrona) e senza vergogna, perché la vergogna se la prende, solo chi gli ha dato il voto, tornando al problema quotidiano, si dirà, è logico, è umano, ma il blog, bravo, bello, acqua e sapone, comunque sia, un’idea, l’avrà, giusto, e rispondere è un obbligo, avendola poi, già descritta con una mia poesia, (quindi con il cuore) e la specifico l’idea, dopo aver considerato, pro e contro, e il nostro pensiero, il più benevole possibile, dato il passato per estinto, e se si facesse un nome, dovremmo dire il meno peggio, però, considerando= la tradizione Italica, non avere nemmeno un meglio, oggi come oggi, saremmo da giungla, ma non superiori, a quegli animali che danno la vita, per difendere la loro famiglia, mentre noi, civili e umani del cazzo, la distruggiamo… Essendo liberi di pensiero, per chi pensa alla Cassandra, pessimista che però indovinava, e sempre riconosciuta, quando era troppo tardi, e di riflesso, lo dobbiamo a lei, ricordiamo che il prevenire è meglio che curare… Ora lasceremo, ai lettori come è giusto che sia, il loro pensiero, dunque, che ognuno si metta una mano sul cuore, liberando il cervello dal passato e da ogni pregiudizio, e si faccia delle domande, chi ci ha portato in questo baratro? Chi si è arricchito e chi si è impoverito? Chi ha mai pagato per questo sfacelo? Noi anticipiamo la nostra risposta, se ognuno accusa l’altro, è facile che la verità non venga mai a galla, quindi, nessun colpevole, tutti innocenti… Poi, con calma, meditate, non per gli altri, ma per voi stessi, ricordando però, che se chi ha sbagliato non paga severamente, sarà un incentivo per essere imitato, e se questo è quello che si vuole, cari Italiani, scegliete il governo che volete, ma se poi non va bene, date una capocciata al muro, al muro, per non dire a chi avete votato, ma soprattutto, non rompete il cazzo, a chi non vi ha votato.

Cassandra? Castellano

Tanto per capire?

Quante stranezze, e mai che nessuno intervenga per commentare, per chiarire, ma andiamo al sodo, l’Europa è contro l’Italia, se non tutta, in buona parte, e l’Italia, se non tutta, in buona parte, è contro l’Europa, e di riflesso, contro l’euro, accertato ciò, e confermato da un’infinità di parole sull’argomento, è d’obbligo la domanda, perché non è stata mai fatta, dunque, i politici o politicanti, (decidano i lettori) si massacrano e si offendono a vicenda, con accuse anche pesanti, da codice penale, allora la domanda è ovvia, se a un Europeo qualsiasi, si domanda il perché dei maltrattamenti Europei, in ogni campo, verso l’Italia, cade a terra, sganasciato dalle risate, poi si riprende, espone almeno un migliaio di dichiarazione politiche, riportate dai media Italiani, e sempre ridendo a squarcia gola, prende fiato, e risponde, i vostri politici si massacrano con varie ingiurie dalla mattina alla sera, poi, o per salvare la faccia, o per acciuffare voti, incolpano gli altri, ma la colpa ragionando, non è più vostra, cari politicanti, ma è di chi ancora vi vota, perché poi, così facendo, non denigrate l’Europa, ma il vostro popolo, incolpevole…

Cassandra? Castellano

N.B. posizione dura? Ma è solo per porgerla, per avere qualche risposta logica, onesta, che il blog riscriverà, come non prenderà mai in considerazione, concetti su politici e partiti, offese e maleducazione, il blog, è acqua e sapone, e tale rimarrà sempre!