C’è chi invoca le elezioni politiche, addirittura entro l’anno (grazie alla minchia, arrivano i soldi dall’Europa), ma a parte la tragedia, giusto per tenerci un po’ su, con le elezioni politiche, ci sarebbe il folclore dei rientri, in primis, quelli per risollevare il Berlusca, che mi è diventato anche simpatico, perché come me, anche lui (però politicamente) è all’ultimo tratto di strada…quindi, mi sembra già di rivederli, dal più appariscente Giuliano Ferrara, definito il platinet barbuto, alla Garnero, a cui non piaceva il suo cognome, e adoperò quello dell’ex marito, Santanché, (andiamo a stringere, santa de che?) poi, il Capezzone, con le stampelle a tracolla, che per aiutare il Berlusca a camminare, dato che l’aveva sempre definito “lo sciancato di Arcore”, e ancora, il Bondi, ex super comunista, folgorato sulle vie di Arcore, (o dalle escort) e non può mancare, il grande avvocato Ghedini, il mavalà, che ha detto e ridetto, fatto e rifatto, ma è riuscito solo, a far condannare il Berlusca! E ancora, un pezzo da novanta, Paolone Liguori, l’uomo dal film “sotto sette bandiere” da straccio, grande comunista, a Berlusconi, carriera invidiabile, e non poteva mancare, il Verdini, che nel passato, aveva una banca, ma i maligni, dicevano che era rotta, e per una volta i maligni trionfano, perché poi, fu bancarotta! Concludo per poco spazio, scusandomi con l’infinità di nomi tralasciati, tra loro, le escort, che portando una ricca dote, sono irreperibili, tutte sposate! Comunque, detto e ridetto, a pensarci bene, il Berlusca sarebbe sicuramente il meglio, di quello che oggi offre la piazza, gli basterà solamente, cambiare una dicitura, da Forza Italia a povera Italia…
Cassandra? Castellano
N.B. una volta si diceva “Dio, salvi il re”, oggi si dovrà dire “Dio, salva l’Italia!”