Roma, mercoledì 10 c.m. Palazzo Chigi, il Presidente del Consiglio, Conte decide di uscire per prendersi un caffè, ma appena uscito fatti dieci passi, viene contestato, da una decina di fascinorosi, e il Presidente, onde evitare il peggio, fa un dietro front, rientrando a Palazzo Chigi, rinunciando anche al caffè… e scatta un confronto, tra Presidenti del Consiglio, partendo da Berlusconi, scorte, polizia, due auto blindate, servizio di intelligence, per pianificare i percorsi, soggiorni e trasferte, cioé, oltre il livello di attenzione, numero uno, che comprende anche, specialisti, per ogni evenienza, il servizio, dura 24 ore, logicamente, cambio del personale compreso, non si ha, invece notizia, di sorveglianza, su ville, case, detto di Conte, poi, da Monti, Presidente del Consiglio, quando Grillo, lo attaccò, per il costo della sua scorta, ironicamente, ma non tanto, una scorta, all’altezza di due biciclette, e un tranviere… quindi, come sempre, giudizio ai lettori, al blog, rimane un’incognità, cioè, a situazione inversa, tra Conte di oggi, e il Berlusconi di ieri, parlando solo di scorta, cosa avrebbe detto Salvini, cosa avrebbe scritto Belpietro, (Direttore del giornale verità, ma quando?) a Roma definito, brutto sercio!…
Cassandra? Castellano
N.B. pensando poi all’inverso, tra Monti e Berlusconi, e immaginare il Berlusca che pedala, una favola, ancora rido…