Rimpianto del Veneto che fu…

Il numero uno, anti destra, è Salvini (occhio, non dico assolutamente Lega) quindi, salvo politici con interessi personali, io non riesco a far la quadra, (occhio, non squadra) nel senso, che noi, gente del sud, abbiamo sempre rispettato, e a volte anche invidiato, il Veneto, per la serietà, l’accoglienza, per strade e paesi ordinati, ma soprattutto, per reagire nell’immediato, delle cause temporali, come il terremoto, dove, tutti uniti, nel ricostruire, e risolvere sempre, in tempi record, quindi, una visione retrospettiva, da non considerarla, come un’esaltazione personale, ma da onestà intellettuale, e con la stessa onestà, ne deduco con dispiacere, la debordazione politica, di una Regione, che è stata sempre di esempio… e qui la meraviglia, conoscendo bene i veneti, come fanno a sopportare ancora, un signor no (il Salvini) contro tutto e tutti? Che poi, se gli conviene, dopo gli attacchi ne diventa amico? Già sento, a questo punto, il cazzaro di turno, inveire, “ma che cazzo scrive questo blog, su chi prende più voti di tutti? Allora chi lo vota sono tutti scemi…” d’accordo che prende voti, perché parla alla pancia dei votanti, che però è un obnubilamento del ragionamento “BASTA CHE SE MAGNA!” concludendo, voti o non voti, questo è un handicap che una regione come il Veneto assolutamente non merita, dalla definizione di bianco (cioé puro) e cattolico, a un oscurantismo pseudo politico, che poi non giustifica i voti, veneti pensateci!

Cassandra? Castellano

N.B. non è un attacco alla Lega, anzi, è un consiglio, anche se non richiesto, per i molti cervelli, che la Lega ha, affinché prendano provvedimenti, per il futuro della Lega, perché ritorni, quella che fu!

Rimpianto del Veneto che fu…ultima modifica: 2020-07-22T18:36:49+02:00da romana_81