Chi paga di più, vince in ogni campo!

Una domanda, con la speranza che da qualsiasi parte ci sia una risposta, ma che arrivi però, per chiarire, un’ignoranza nel merito, da parte del blog, cioé, uno dei reati sessuali, più infami, secondo solo alla pedofilia, è, che leggendo nei media di questi giorni, chi lo ha subìto, è una bambina di 5 anni, violentata addirittura, da un vicino di casa, (il tutto confermato dall’ospedale) e sorvolando, che di questi tempi, nessuno può affidare più i figli a nessuno, chiunque esso sia, quindi, assodato ciò, il mai chiarito, e mai risposto, alla domanda, fatta non solo dal blog, se sui stupri, che non sono assolutamente uguali, c’è la condanna, che si basa sull’età di chi l’ha subìta? Partendo dai 5 anni in poi? L’unica mezza risposta, si rifugia sull’aggravante, che però non viene fissato, allora, spunta una seconda domanda, esempio, un furto semplice, come poi altri reati, perché per la stessa condanna, sancita dalla legge, c’è un piccolo o grosso onorario? Il cazzaro solito, oramai mio acerrimo nemico, penserà (un’altra stronzata del blog, è chiaro, che uno è più bravo dell’altro) bene, bravo, bis, ho capito, il reato viene pagato, non come stabilito dalla legge, ma come è più o meno bravo l’avvocato, ma rivaffanculo… però, purtroppo, il mondo è pieno di cazzari, è la loro ora, visto il successo di quello verde… concludendo, è fin troppo chiaro, che tutto va all’inverso, poveri e lavoratori votano per i ricchi, e il sud, vilipeso e massacrato dal nord, oggi lo vota!

Cassandra? Castellano

N.B. se gli italiani, non ritrovano la loro dignità, ogni speranza è vana…

O numeri, o cervelli

POLITICANTI, è vostra l’abilità, che consiste, nella capacità, di prevedere quello che accadrà nel futuro, e successivamente, nell’essere in grado di spiegare, perché, non si è avverato… in fondo, non è altro, che un particolare modo, di agire, cioé, quello di agitare un popolo, assolutamente prima dell’uso, per poi, fare e favorire, usi e costumi… in poche parole, assommando il tutto, l’esito è, e purtroppo sarà sempre, quello di indurre il popolo, a seguire una causa, senza pretendere che sia capita, perché l’unico risultato che conta, è quello della vittoria! Allargandosi all’orizzonte politico, e sui loro trattati di pace, che stringendo, in sostanza, equivalgono, alla stretta di mano, tra due pugili prima dell’incontro, ma poi, saliti sul ring, ripresa dopo ripresa, ci sono solo batte da orbi, massacrandosi, però occhio, se pensate ad un riferimento politico, è casuale, dato che noi, non stiamo meglio… ora, chiudendo, due righe più che modeste, (in confronto ai scienziati, del rampazzo, dove si scrive, senza capire un cazzo) sul cosiddetto problema, della diminuzione dei politici, quindi, si scannano in tutti i schieramenti, sia per il si, che per il no, ma il rimbambito di turno, che sarei io, lancia un vaffa generale, perché nessuno a risolto il problema che è semplice, (visto e considerato che è del rimbambito) dunque, i scienziati spaziali, che devo ripetere, spaziali, perché ammesso che il cervello lo avessero, e ammesso e non concesso, che funzionasse, lo hanno lasciato nello spazio… ora, all’uovo di Colombo , IL PROBLEMA VERO, NON E’, IL PIU’ O IL MENO, MA AVERE I CERVELLI PIENI, E FUORI, QUELLI VUOTI, o non si fa, per la paura dello zero?

Cassandra? Castellano

N.B. non perdete tempo a querelarmi, a 93 anni, se condannato, prenderei al massimo i domiciliari, che sto già facendo, da tempo!

METEREOLOGIA, le previsioni meteo sballate, hanno, spesso, ingannato i vacanzieri, e danneggiato gli operatori del turismo, per cui, si è reso necessario, un patentino, che qualifichi, il tecnico in meteo, della climatologia operativa, in modo da escludere, sedicenti, metereologici! Bene, bravi, e si chiede il bis, cioé, si deve, assolutamente e velocemente, assumere tecnici idem, per la politica, affinché sostituiscano, “climatologi, operativi, ma veri” con “politici operativi, onesti e veri” in modo, da cambiare, definitivamente tutto, come si diceva una volta, DA CAPO A PIEDI! Riassumendo, i migliori studenti, e i migliori cervelli, scappano, in cerca di pane, lavoro, stima, e spesso di gloria, e qui, visto quello che rimane, solo provvedimenti (occhio, detti e precisati da loro) quindi, cose tutte prese, e stracontestate, come si diceva una volta, “a cazzo di cane” frase che può passare, tanto qui impera, solo la volgarità! E ora, è bene ricordare, (perché dimenticato) quanto segue, CODICE PENALE, sancisce, è punito, chiunque pubblicamente, vilipende, la Repubblica, le assemblee legislative, o basta una sola di queste, il governo, la corte costituzionale, l’ordine giudiziario, (e ci sarebbe molto altro inutile scriverlo, tanto non si attua mai niente) ora a galla, torna sempre Andreotti, con il suo, “pensare male è peccato, ma spesso s’indovina” dunque, al rebus, cioé, si stanno unendo tutti, per rafforzarsi e vincere, cosa mai fatta prima, ora, domanda ai lettori, secondo loro, lo fanno per il popolo (che però, essendo sovrano, sta in esilio) o per gestire (occhio, gestire, non capire rubare) la valanga di miliardi che arriveranno? Visto l’argomento, non c’è né titolo, né N.B.

Cassandra? Castellano

Solo la fiducia, ridarà vita…

Nulla di nuovo, sotto il sole, o al temporale, (come preferite, tanto è solo malapolitica), dove i fronti sono due, cautela e libertà, e se ne stanno dando, di santa, (o dannata) ragione, ma chi è, che dice il vero? E chi pur di avere voti, e per cazzi suoi? Tanto, siamo arrivati al punto, che tutto, come si diceva una volta, (faceva brodo) oggi, quel tutto, fa i voti… comunque, nessuna meraviglia, (infatti non lo è) siamo alla solita e instinguibile bagarre italica, che oltretutto, peggiora pure, osservando poi, le altre Nazioni, si nota la discesa in piazza dei popoli, qui, nemmeno nei vicoli, (colpevole anche l’immondizia) che però, da un certo punto di vista, è pure meglio che vada così, però, cari lettori, occhio, il blog, non incita alla rivolta, ma all’esatto contrario, cerca solo una chiarificazione, di politici, cosìddetti, che si autodefiniscono, strateghi, questo, però è concesso, (ma nel rompere i coglioni) quindi il blog, chiede democraticamente, a chi di dovere, di intervenire, per stroncare questa carnevalata, dello (io-tu) – (si-no) – (ladro-onesto) – ecc. ecc. , perché l’attualità odierna, è troppo seria, con il virus, è in ballo la vita o la morte, ma anche, il terrore del contagio, quindi, non si può assolutamente rimanere, col solito tran tran, subìto fin’ora, e vigliaccamente, usarlo, da saltimbanchi, anche in periodo di virus, quindi, se si vuole vincere il virus o altro, effettuare immediatamente, la lealtà, il rispetto delle istituzioni, ma il tutto, con in primis, tolleranza zero, per chi sbaglia, chiunque sia, perché l’unica possibile medicina rimasta, si chiama FIDUCIA, e si deve farla ritornare agli italiani, e dopo aver vinto il virus, fargli finalmente ritrovare, quei politici veri, di cui, sta sparendo la razza…

Cassandra? Castellano

N.B. sono ricordi, ma servono, riattivare quella scritta, durante la guerra, qui si fa l’Italia, o si muore!

Chi a tordi, chi a grilli…

Secondo un calcolo FAO, su alimentazione e agricoltura, ogni abitante, dispone di 6200 mq, di foreste, ma ogni anno, tale quota, si riduce di 12 mq, infatti, nel nostro pianeta, ogni dodici mesi, scompaiono, 7.3 milioni di ettari, e di foreste, poi, un’altra ricerca, effettuata dall’ufficio statistiche, dell’università di Bologna, è stato calcolato, che ogni anno, nei supermercati, restano invenduti, e quindi gettati, ben 15 quintali, di generi alimentari, in tutta l’Italia, e sempre ogni anno, si gettano 40.000 tonnellate, di cibi commestibili… (l’italiota, cioè, chi causa danni, stava bene in Africa!) poi, come non parlare, delle pescatrici coreane, dell’isola di jeju, che si calano, nelle profondità dell’oceano, per guadagnarsi la vita, raccogliendo molluschi, ostriche, ricci e polpi, queste donne coraggiose, trasmettono il loro lavoro, da madre in figlia, cioè, immergersi senza bombole e solo con arti e polmoni, per arrivare sui 20 metri di profondità, e riuscendo a restire in apnea, sfiorando gli 8/9 minuti, e legandosi pesi alla vita, per scendere più rapidamente, e altrettanto rapidamente, dopo essersi tolta i pesi, risalire, avendo deposto nel TEWAC (canestro galleggiante) il loro prezioso carico, e emergendo, emettono un sibilo caratteristico, chiamato SUMBISORI, paragonandolo, al leggendario canto delle sirene…

Cassandra? Castellano

N.B chi muore di fame, e chi butta i cibi, chi vive con le chiappe, e chi per vivere deve bruciarsi con il tempo i polmoni, allora, Papa Giovanni, dato che la chiesa predica “DIO VEDE E PROVVEDE” quindi, pregalo, affinché provveda, anche ad aiutare chi soffre…

Volete i nomi? Il blog ve li da, ma peggio per voi!

Sgarbi, lo avevo difeso, però, scorrendo il mio archivio, ho trovato quanto segue, (condanna confermata in Cassazione per truffa, perché nei tre anni di lavoro statale, si era presentato, solo pochi giorni) poi, logicamente, con tale referenza, tutta italica, diventò importante, nel governo Berlusconi, (che di reati, era un esperto) poi, non subì, altre condanne per diffamazione, perché si salvò spesso, come onorevole… e ora, una doccia, non fredda ma gelata… JEAN PAUL SARTRE, insignito del premio Nobel, il 22.10.1964, perché con la ssua opera, ricca di idee, e piena di spirito, di libertà, e di ricerca della verità, aveva esercitato, un’influenza di vasta portata, però, rifiutò il titolo, dichiarando, “ho sempre declinato, onori ufficiali, sin dal 1945, quando.mi proposero, la leggione d’onore… (ogni riferimento a Salvini, è puramente casuale, come si dice bei film comici…)

Cassandra? Castellano

N.B testa mai doma,
e felici sul mare,
che si ritorni a Roma,
ma con le idee chiare!

viva gli italiani veri,
quelli tosti come un mulo,
che i politici non seri,
manderanno affanculo!

Ferragosto del blog

A mia madre

Spesso ti penso,
allor, in lenta malinconia,
nasce un pensiero, poi vola via,
poi gira, poi torna d’appresso,
e m’appari tu, IRMA DEL CIPRESSO…

rivedo inceder lento, corpo scarnito,
la tua lotta di tanti anni,
anni di dolore,
di lacrime, d’affanni,
anni in cui tutto ti fu proibito,
oh mamma, mamma, tutto è passato,
il viaggio è finito…

chi più di te fu madre?
chi più di te difese i figli?
Cristo! perché invece d’aureola di gigli,
gli desti serto di spine, tanto tanto dolore,
e in cambio, così poco amore?

or scompari, poi riappari tra i cipressi,
col tuo cammin ancor più stanco,
e l’esil volto, sempre più bianco…

saga di vita, poi di morte,
chiude il cerchio la natura,
è terminata anche questa avventura,

bella, brutta, più non importa,
regina fosti degli oppressi,
addio, addio, IRMA DEI CIPRESSI…

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Bolla di sapone

ti vedo fluttuare nell’aria,
più leggera di piuma,
bella, leggiadra,
di mille colori irridiscente,
or sali, poi scendi, e volteggi,
sfiorando ignara gente…

peccato, che sia si breve la tua vita,
breve come la felicità,
breve come fugace pensiero,
non svanire, come svaní nel dolore,
il mio più grande desiderio…

uomini veri, in segno di riscossa,
sotto emblema, di bandiera rossa,
ma grande è stata la delusione,
veder la mia fiducia, la.mia speranza,
svanire così, come una bolla di sapone!

Un ricordo, due poesie, ma che bastano, per compendiare l’intero percorso di un vita, forgiandone mentalità e carattere, il tutto, rivolto al sociale…

Cassandra? Castellano

N.B auguri da Francesca, alias Cassandra, mia figlia, che senza di lei, io non esisterei…

Senza riposo, non si vince

La divagazione, é l’unico e valido sistema, di riposo vero, spirituale e materiale, in primis, finanziario, lavorativo, per mantenere gli affetti, più, l’imprevisto, il virus, portatore anche di morte, e l’immancabile malapolitica, che anch’essa, comporta la morte, ma qiella della sincerità, delle idee, e si riflesso, sfiducia, quindi, il non credere più a nessuno, e non votare più, e molti, anche con rammarico, non della propria idea, ma di chi l’ha tradita, e infine, come se ciò non bastasse, avanza una possibilità, da non scartare, di una minaccia paurosa, che incombe su tutti, ricchi e poveri, buoni e cattivi, cioè l’AVVENIRE, che una volta era speranza, oggi, foriero di tempesta, allora, cari lettori, urge un riposo vero, e divagarsi, si, come un allenamento, ma non di partita, ma di dipartita, di distacco dal passato, per affrontare in piena forma, l’AVVENIRE, per ritornare a farlo roseo, ed evitare, che diventi più nero della pece… ora però, genericamente, si penserà alla romana, “aó, a bloghe, ma vaffanculo, invece de portá auguri, porti jella!” no, porto il contrario, il PREVENIRE, come il proverbio che avvisa, “è vano, chiudere la stalla, quando i buoi, sono gia fuggiti” e risponderó, mentalmente, anch’io alla romana “aó, stavorta, se nun je la si fa, ve la prenderete nder culo pe sempre” e qui, arriva il cazzaro, “a vecchio, però a piarlo, toccherà puro a te” è ovvia, la mia seconda risposta, “me dispiacerà, se nun starò co voi” la mia strada è al termine, ma non sono, né un pessimista, né un piagnone, anzi, ogni giorno, ringraio la natura, per quanto mi ha donato!

Cassandra? Castellano

N.B avvenire, come autunno, si deve partire, con un’idea fissa, che vale per tutti, “chi desisterá dalla lotta, sarà un fijo de na mignotta…” dopo tanta eleganza, di vero cuore, auguri immensi e tutti al mare…

Elisabetta Alberti Casellati

Dato che siamo in perodo, che tutti vogliono nomi, il blog comincerà a farli, specificando però strettamente personali, quindi, assolutamente fuori, dal colore politico, dunque, la Casellati, perima donna Presidente al senato, appartenente, all’entourage Berlusconiano, anti magistratura, autrice di invettive come “CANCRO DA ESTIRPARE, MALATI DI MENTE, ANTROPOGICAMENTE, DIVERSI, DAL RESTO, DELLA RAZZA UMANA”, poi la definizione di colpo di stato, applicata, a una sentenza, emessa, in nome del popolo italiano, solo perché, era sfavorevole, all’amato sultano, e ancora, indire proteste, davanti al Tribunale di Milano, per cui, fu definita PASDARAN, auguri, affinche sforni altre invettive, e diventerà sicuramente, Presidente della Repubblica!

Cassandra? Castellano

N.B VIVERE, diventa servire, se manca la libertà, di parlare e di morire… di, MASSIMO DI MONTAIGNE

Il futuro sarà peggio del passato?

Chi scrive, deve descriversi, in modo che chi legge, capisca se è affidabile oppure no, io ci sto provando, uscendo dal mio mondo, leggere, scrivere, confrontarmi… dunque, mi considero un essere d’altri tempi, in conflitto con un mondo, che non mi appartiene più, e il motivo, per cui mi sono integrato mentalmente con l’apotismo, già scritto, “rinuncia della politica, e diventare storico del presente, per cercare di capire, le ragioni di tutti” e sperando di esserne all’altezza, ecco i miei interrogativi:

CHIESA, quella della dottrina, è coscienza pulita

SINISTRA, quella di, splende il sol dell’avvenir

DESTRA, quella di Dio, Patria, Famiglia

CAPITALISMO, quello per il benessere del popolo

Senza entrare nello specifico, (ci vorrebbero quattro libri) il fallimento è stato totale, fallimento di tutti, ripeto, di tutti, ora, ci rimane solo il futuro, purtroppo, più che mai incerto, oscuro, con poca o pochissima Chiesa, con un sole che non splende più, per un Dio, Patria, Famiglia andata per conto suo, e per il Capitalismo, il giudizio a chi legge… in base a quanto sopra, mi permetto una mia umile poesiola, di altri tempi, tempi di guerra, di lacrime e sangue, ma appropriata, a mio vedere, quanto mai, al mondo di oggi…

Quo vadis, umanità?
ovunque si muore,
scorre sangue,
sovrano è il dolore…

oh! rosso vermiglio,
oh! bianco di luna,
bacerà mio figlio
monna fortuna?
che avrà in sorte, un’alba radiosa,
o notte di barricata,
dove aleggerà morte?

oh! figlio, figlio,
tremo per te,
per ciò che hai trovato,
per la fallita società,
che hai tristemente ereditato…

Cassandra? Castellano

N.B. Tutto lo scritto, risale sempre, in quel 2013 fatidico, purtroppo, fui triste poeta, con quel “QUO VADIS UMANITA’?”, spero per tutti, però, che si avveri, la seconda strofa!