MARIA CARLA GATTO (Presidente del Tribunale, dei minori, a MILANO) dichiarò, al giornale, LA STAMPA, “senza scuola, sport, amici, è una generazione dimenticata” e giù accuse, e lamentele, bene, brava, bis, però, la colpa, non è, solo del VIRUS, c’è lo zampino, di altri, ad aggravare, la situazione, quindi, è giocoforza, per il BLOG, ripetersi, sull’ultima guerra, quella, voluta, dagli uomini, e non, dalla natura, i ventenni, su due fronti, RUSSIA, e AFRICA, rischiando la vita, e a volte anche lasciarcela, possibile, che a certi livelli, non ci sia, ragionamento, e comprensione? A noi anziani, che quel periodo, l’abbiamo vissuto (per modo di dire) piange il cuore, nel rivedere, miseria e disperazione, che avanzano sempre più, abbiamo tutti, figli e nipoti, che per l’età, non potremo più difendere, e che rimarranno, in balia, delle onde, facendo riaffiorare, i tristi ricordi, come, la mancanza di viveri, le agghiaccianti sirene d’allarme, che avvisavano, l’arrivo dei bombardieri, e tutti, a correre nei rifugi, poi, il coprifuoco, che iniziava dal pomeriggio, sino alla mattina dopo, e se le maledette moto tedesche, le ZUNDAP, anche con il sidecar, e il tedesco dentro, con la mitraglia, che avrebbe sparato, su chiunque avesse notato, per la strada, ma nonostante tutto, c’è stato il capirsi, l’aiutarsi, l’un con l’altro, e l’unità, abbracciarsi, senza conoscersi, nei rifugi, quando piovevano bombe, perché oltre, queste sofferenze, si era martellati, dal pensiero, di chi in trincea, stava peggio ancora… finita la guerra, la ricostruzione, ma un popolo vero, d’acciaio, affrontò tutto, senza liti, senza lamenti, superando così, tutti gli ostacoli, con solo, una bandiera, che era un simbolo, quello della SOLIDARIETA’, cioè, chi stava meglio, aiutava chi stava peggio, ma soprattutto, un ferreo amore, per una parola, allora sacra, PATRIA!
Cassandra? Castellano
N.B. non si pensi, altri tempi, NO! L’amore per la PATRIA non può esserci, solo a periodi…