Oggi, non è, diciamo, un articolo, ma, un mio, stato d’animo, che mi fa, salire sulla pedana, di S. FRANCISCO (USA) ora, per nuovi lettori, (locale unico al mondo, solo per VIP, e con regole speciali, con pedana, dove chi ci sale, apre mente e animo, sia positivo, che negativo, quindi, un vero lavacro), come farò io, martedì 26.10 c.a., leggo (otto fratellini, il più grande, 8 anni e il più piccolo 1 anno e mezzo) senza più genitori (morti da tempo), trovati, in una casupola, all’estrema periferia, di KABUL, abbracciati, raggomitolati, ma morti, poi accertato, per fame… la notte, non ho dormito, mai, l’immagine, di quello che potevano aver passato, abbinato, a una frase della chiesa, “DIO VEDE E PROVVEDE” e ripensando, a guerre, terremoti, colera, peste, virus, infinità di bambini affogati nel mediterraneo, e qui, nasce il dubbio tremendo, massacrante, ma senza risposta, “ma se DIO, vede e provvede, o troppe cose non ha visto, o non esiste…” all’indomani, che sarebbe oggi, mercoledì 27 c.a., nessuno, ne parla, forse, perché, se avrà i miei dubbi, avrà il timore, di esporli, e di compromettersi… e infatti, quanto vorrei sentire il parere, di Papa Francesco, da me sempre stimato… comunque, tutto sta diventato fatuo, insignificante, con l’assurdità, di essere importanti, quando, siamo solo di passaggio, come umili, granelli di sabbia, a disposizione, del minimo alito di vento, che ci sposta, dove e quando gli pare… ora, qualsiasi tragedia, mi diventerà relativa, perché penserò sempre, agli 8 fratellini, e ci tengo a chiarire, che la mia sofferenza mentale, non è debolezza, ma rabbia al massimo, per l’impotenza, di non poter fare più nulla, per il sociale!
Cassandra? Castellano
N.B. non essendoci più rispetto, è sparito, anche l’affetto…