SAN FRANCISCO è la più bella, città americana, fucina di innovazioni, patria di idee, e sensazioni vere, logicamente, alla portata di pochi eletti, ma si penserà (grazie al cazzo, se sono eletti…) ma anche giustificati, i non eletti, occhio! non si parla di votazione… chiedo scusa, ma ogni tanto, un sorriso fa bene, sia per chi scrive, e per chi legge… la tradizione, era nei tempi, un filo conduttore, dove gli anziani, trasmettevano, le loro esperienze di vita, ai giovani, che poi, nel trascorrere degli anni, ne avrebbero, fatto uso, sia per beneficio personale, che della società, ma oggi, gli anziani, non sono ascoltati, o perché non lo meritano, o per la spavalderia, che è stata concessa ai giovani, quindi, il sociale, non può far breccia, e i giovani, prendono vie sbagliate, a volte senza colpa, trascurando, la via retta, e le sue regole democratiche, e questo, è un problema, che assilla tutti, cioè, (vecchi all’ospizio, e i giovani alla malavita) e per questo, vorrei abbandonare tutto, (ma non lo farò mai) per andare ai giardinetti, portando le mollichelle, per i passeretti, che specialmente d’inverno, la loro esistenza, è più dura, ma ecco il cazzaro di turno “a CASTELLANO, ci sono poveri, che muoiono di fame, e tu pensi ai passeretti, ma vaffanculo…” rispondo, sarei d’accordo con te, se però, avessi un cervello (ma essendo un cazzaro non lo hai) e per provarlo, ti faccio, la più facile delle domande “nei votanti, chi sono di più, i ricchi, o i poveri?” quindi, sembra una domanda, più che cretina, perché i poveri, sono la stragrande maggioranza, ma la domanda cretina, diventa molto seria, perché nonostante la maggioranza assoluta, vince sempre la minoranza… quindi, non capire nemmeno questo, fa rispondere alla romana “ce so poveri, che ancora, votano pe li ricchi, e allora, te devo risponne, e co tutto, er core, che m’e rimasto, VAFFANCULO, poi te, e er povero, che rimane sempre povero, perché er voto, lo da solo, a chi cia i miliardi”
Cassandra? Castellano
N.B. non capisco, perché le cose semplici, non vengono capite, e pagherei oro, per avere, una città italica, come SAN FRANCISCO… (che detto tra noi, gli USA, non se la meritano!)