Proseguendo con fantapolitica, il blog azzarda un pensiero, sempre tenuto in serbo, su Togliatti, preciso, non come persona, ma per le conseguenze, che cercheremo di spiegare, cedendo logicamente, il verdetto hai lettori, dunque, a voi, terminata la guerra, si crearono due blocchi, uno orientale e uno occidentale, il patto di Varsavia, e la Nato, rigorosamente in contrasto, per cui Stalin, presidente dell’allora Unione Sovietica, reputò opportuno il rientro in Italia di Togliatti, (comunista, rifugiato politico, accettato perché antifascista) usandolo come un cuneo nello schieramento avverso, la Nato, e in Italia Togliatti con il mentore Stalin, e la parola comunismo, fu osteggiato, e politicamente combattuto, e il popolo, che usciva da un regime, quello fascista, era di conseguenza, in digiuno politico, e non si espresse un granché, per cui, sorge la domanda, se Togliatti non fosse arrivato in Italia, gli Italiani, con il tempo, diventati più evoluti, e liberi di pensiero, avrebbero accettato, un socialismo, che nulla aveva a che fare con il comunismo? E se, si, oggi, dove e come sarebbe collocata l’Italia? A voi lettori, la sentenza!
Cassandra? Castellano
N.B. è noioso ripetersi, ma è sempre meglio esser chiari, non sono, e non sarò mai di nessun partito, quindi, non essendo politico, manterrò sempre la mia parola…